Incredibile app gratuita open source per il backup dei file che non crederai esista

Incredibile app gratuita open source per il backup dei file che non crederai esista

Eseguire il backup dei file è innegabilmente cruciale, ma la scelta di metodi efficaci può essere ardua. Sebbene Windows abbia una funzionalità di backup integrata, le sue funzionalità sono piuttosto limitate. D’altra parte, i software di backup di qualità hanno in genere un prezzo elevato. Fortunatamente, FreeFileSync emerge come una soluzione solida a queste sfide, offrendo un eccellente equilibrio tra funzionalità e costi.

Presentazione di FreeFileSync

FreeFileSync è uno strumento open source progettato per la sincronizzazione dei file, che consente agli utenti di creare duplicati esatti delle proprie cartelle senza sforzo. A differenza delle soluzioni di backup tradizionali come Duplicati, che comprimono i file in archivi, FreeFileSync conserva i dati nel loro formato originale, garantendone un facile accesso.

Questo software efficiente supporta quattro distinte modalità di sincronizzazione:

  • Mirror: questa modalità genera una copia precisa della cartella di origine.
  • Bidirezionale: le modifiche vengono sincronizzate in entrambe le direzioni tra le cartelle.
  • Aggiornamento: nel backup vengono copiati solo i file nuovi o modificati.
  • Personalizzata: questa modalità consente agli utenti di definire regole specifiche per le operazioni sui file, per una maggiore flessibilità.

Inoltre, FreeFileSync eccelle nella gestione di configurazioni di backup avanzate. Supporta la sincronizzazione simultanea su più posizioni, il che lo rende una scelta eccellente per aderire alla strategia di backup 3-2-1: tre copie dei dati, archiviate su due diversi tipi di supporto, con una copia conservata fuori sede. La possibilità di concatenare più coppie di sincronizzazione in un’unica sessione consente di eseguire facilmente backup sia su un’unità locale che su una posizione di rete.

Schermata iniziale di FreeFileSync uno

Mentre alternative come Duplicati e Macrium Reflect offrono eccellenti funzionalità di backup dell’intero sistema per Windows 11, FreeFileSync offre una soluzione più semplice e rapida per duplicare file e cartelle essenziali.

La versione base di FreeFileSync è completamente gratuita. Tuttavia, offre anche una Donation Edition che sblocca funzionalità aggiuntive, come prestazioni migliorate tramite operazioni parallele sui file. Per la maggior parte degli utenti, la versione gratuita è sufficiente, comprendendo tutte le funzioni necessarie, mentre le funzionalità premium sono pensate principalmente per chi gestisce grandi set di dati o utilizza connessioni più lente.

Come utilizzare FreeFileSync per i backup automatici dei file

Sebbene FreeFileSync sia potente, la sua interfaccia potrebbe non essere delle più intuitive, in particolare per i principianti che potrebbero trovare scoraggiante la navigazione nel processo di installazione senza consultare la documentazione o i forum di supporto.

Una volta acquisita familiarità con lo strumento, creare un backup di base è relativamente semplice. Ecco un semplice esempio: eseguiamo il mirroring di una cartella dall’unità di archiviazione primaria a un’unità secondaria.

Schermata iniziale di FreeFileSync

Per avviare il processo, fai clic sull’icona + per designare la cartella di origine sul lato sinistro: questa è la cartella di cui desideri eseguire il backup. A destra, seleziona la destinazione: può essere un’unità esterna, un percorso di rete o una cartella di sincronizzazione cloud.

Prima di iniziare la sincronizzazione, è fondamentale regolare le impostazioni di confronto. Fare clic sull’icona a forma di ingranaggio accanto a Confronta (F6). L’impostazione predefinita, Ora e dimensione del file, funziona efficacemente per la maggior parte degli scenari. Passare a Contenuto del file solo se è richiesta un’accuratezza elevata e si è preparati a un processo più lento, soprattutto con cartelle di grandi dimensioni. Si consiglia di evitare i confronti delle dimensioni dei file a meno che non si abbiano conoscenze avanzate.

Se il backup include foto o video, valuta la possibilità di abilitare “Ignora fuso orario [ore]” nelle impostazioni di confronto. Questa opzione aiuta FreeFileSync a evitare inutili ricopiature dovute a piccole discrepanze orarie, come quelle che si verificano durante l’ora legale o tra Windows e un NAS.

Finestra di dialogo delle impostazioni di sincronizzazione di FreeFileSync

Successivamente, configura le impostazioni di sincronizzazione. Fai clic sull’icona verde a forma di ingranaggio accanto alla scheda Sincronizza e seleziona la modalità Mirror. Questa impostazione garantisce la creazione di una replica esatta della cartella di origine, rimuovendo al contempo dal backup tutti i file che non sono più presenti nell’originale.

Finestra di dialogo delle impostazioni di sincronizzazione di FreeFileSync

Sebbene la modalità Mirror sia vantaggiosa per mantenere un backup pulito ed evitare confusione, è essenziale notare che questa modalità replicherà anche i file corrotti o quelli colpiti da ransomware. Inoltre, se un file viene eliminato dall’originale, verrà rimossa anche la sua controparte nel backup. Per risolvere questi problemi, è consigliabile implementare il versioning dei file, come descritto di seguito.

In alternativa, puoi optare per la modalità Aggiornamento, che aggiunge solo file al backup senza eliminare gli elementi precedentemente sottoposti a backup.

La modalità di sincronizzazione bidirezionale può essere utile in scenari specifici, ad esempio quando si collabora su file archiviati nel cloud.

L’impostazione dei Filtri (F7) può aiutare a risparmiare spazio e tempo durante i backup. Accedi alle impostazioni dei filtri cliccando sull’icona a forma di imbuto, dove puoi escludere cartelle o file non necessari dal processo di backup, come file temporanei che possono essere ricreati in un secondo momento.

Fare sempre clic su Confronta prima di avviare qualsiasi sincronizzazione per visualizzare in anteprima le modifiche che FreeFileSync eseguirà, assicurandosi che non si verifichino modifiche indesiderate.

Abilita il controllo delle versioni per le copie di backup dei file modificati

Per proteggere i file critici da modifiche o eliminazioni involontarie, è essenziale attivare il controllo delle versioni in FreeFileSync. Questa funzionalità conserva le versioni precedenti dei file, consentendone il ripristino nel caso in cui le modifiche apportate durante la sincronizzazione siano indesiderate.

Nella finestra principale, fai clic sull’icona a forma di ingranaggio accanto a Sincronizzazione (F8) per accedere alle impostazioni di sincronizzazione. In Elimina e sovrascrivi, seleziona l’ opzione Controllo delle versioni. Fai clic su Sfoglia per specificare un percorso per la cartella di controllo delle versioni, ad esempio E:\Backups\Versions.

Controllo delle versioni della sincronizzazione FreeFileSync

Infine, scegliete una convenzione di denominazione; i timestamp sono una scelta pratica. Questo metodo consente a FreeFileSync di conservare copie di backup delle versioni precedenti, fornendo una rete di sicurezza nel caso in cui file critici vengano accidentalmente sovrascritti.

Automazione e pianificazione dei backup con FreeFileSync

Sebbene FreeFileSync non disponga di una funzionalità di pianificazione integrata, gli utenti possono automatizzare i backup creando un file batch e pianificandolo tramite l’Utilità di pianificazione di Windows. Sebbene questo processo non sia il più semplice, offre la comodità di configurarlo una sola volta e di lasciarlo eseguire automaticamente.

Per farlo, salva la configurazione di sincronizzazione come file.ffs_batch. La finestra del processo batch offre opzioni personalizzabili, tra cui la possibilità di impostare se la sincronizzazione deve funzionare in background, se visualizzare gli errori e se generare un file di registro.

Salva come processo batch FreeFileSync

Si consiglia di selezionare le caselle ” Esegui ridotto a icona” e “Chiudi automaticamente” se si preferisce che l’attività venga eseguita senza richiedere alcuna interazione. Una volta salvato, questo file batch funge da script autonomo che è possibile eseguire manualmente o configurare l’Utilità di pianificazione per l’esecuzione automatica.

Si consiglia di salvare ogni attività di backup come file batch separato: uno per i backup giornalieri dei documenti, un altro per la post-editing dei progetti video e un backup settimanale completo per tutti gli altri dati.

In alternativa, è possibile utilizzare RealTimeSync, incluso in FreeFileSync. Questo strumento monitora le cartelle designate e avvia i backup ogni volta che i file vengono modificati. A differenza dell’Utilità di pianificazione di Windows, RealTimeSync è in grado di rilevare e trasferire i file in tempo reale, rendendolo ideale per gli utenti che desiderano eseguire il backup immediato delle modifiche.

Sebbene l’assenza di una pianificazione nativa sia un difetto, sia Task Scheduler che RealTimeSync offrono soluzioni valide una volta configurate correttamente. Ricordatevi sempre di testare le attività pianificate per evitare interruzioni impreviste nelle routine di backup.

Inoltre, FreeFileSync offre una versione portatile che può essere eseguita direttamente da un’unità USB, consentendo agli utenti di eseguire facilmente i backup su diversi computer. Questa funzionalità lo rende una soluzione pratica per backup rapidi e senza sforzo.

Limitazioni di FreeFileSync

Nonostante i suoi punti di forza, l’interfaccia di FreeFileSync appare un po’ obsoleta, ricordando le scelte di design del 2010. Pur offrendo le funzionalità principali necessarie, il layout disorganizzato e la terminologia tecnica potrebbero confondere gli utenti inesperti, rendendo spesso necessaria la ricerca tramite documentazione o tutorial video.

Inoltre, il supporto cloud di FreeFileSync è limitato. Sebbene si integri perfettamente con Google Drive e supporti connessioni FTP/SFTP, la sincronizzazione con servizi come Dropbox o OneDrive può risultare macchinosa, richiedendo soluzioni alternative come l’utilizzo delle relative applicazioni desktop o di strumenti di terze parti come Mountain Duck per montare l’archiviazione cloud come unità in Esplora file. Considerando che FreeFileSync è costantemente aggiornato fino al 2025, questo aspetto appare sorprendentemente antiquato.

Scarica: FreeFileSync (disponibile gratuitamente, sono disponibili opzioni premium)

Nonostante questi inconvenienti, FreeFileSync copre efficacemente gli aspetti essenziali del backup dei file.È una soluzione affidabile, completamente gratuita e priva di pubblicità, che garantisce agli utenti il controllo completo sulla propria strategia di backup. Sebbene si concentri principalmente sul backup di file e cartelle piuttosto che sull’imaging completo del sistema, rimane un’ottima scelta per la protezione di dati personali, documenti e fotografie.

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