Importante svolta: la cinese SMIC testa la prima macchina DUV autocostruita per aumentare la produzione a 5 nm

Importante svolta: la cinese SMIC testa la prima macchina DUV autocostruita per aumentare la produzione a 5 nm

L’industria dei semiconduttori in Cina sembra essere sull’orlo di un progresso significativo, poiché recenti rapporti indicano che SMIC (Semiconductor Manufacturing International Corporation) sta testando la sua prima macchina litografica Deep Ultraviolet (DUV) interna.

Le aspirazioni della Cina nella produzione di chip guidano lo sviluppo interno di DUV per soddisfare le esigenze del mercato dell’intelligenza artificiale

L’impennata della domanda di semiconduttori in Cina può essere attribuita in gran parte alla rapida crescita delle aziende nazionali di intelligenza artificiale che mirano a sviluppare tecnologie informatiche innovative. Per rafforzare questo slancio, il governo cinese sta incoraggiando attivamente le principali industrie a orientarsi verso capacità produttive autosufficienti. Secondo un rapporto del Financial Times, SMIC sta sperimentando apparecchiature per la litografia DUV sviluppate dalla startup Yuliangsheng con sede a Shanghai. Se questi test avranno successo, potrebbero rappresentare un momento cruciale per le ambizioni della Cina nella produzione avanzata di semiconduttori.

Tradizionalmente, SMIC ha fatto affidamento in larga misura sull’azienda olandese ASML per i suoi macchinari per la litografia. Tuttavia, a causa delle attuali restrizioni all’esportazione statunitensi, SMIC può accedere solo alla vecchia tecnologia DUV, come la DUV a immersione precoce, che ha consentito all’azienda di raggiungere capacità produttive fino a 7 nm. Questa dipendenza, unita alle limitazioni nell’avanzamento della produzione con tecnologie occidentali, ha reso necessario un passaggio a soluzioni nazionali. Attualmente, SMIC si sta concentrando sulla sperimentazione della produzione a 7 nm con i macchinari DUV di Yuliangsheng.

ASML ritiene che i mercati globali dei semiconduttori raggiungeranno una valutazione di 1 trilione di dollari entro il 2023, trainati dall'enorme domanda di intelligenza artificiale 1
Credito immagine: ASML

Si sostiene che questi sistemi DUV nazionali potrebbero potenzialmente consentire anche una produzione fino a 5 nm, sebbene attualmente si trovino a fronteggiare tassi di rendimento allarmanti. Questa sfida nasce dalle complessità associate al raggiungimento di nodi di dimensioni così ridotte utilizzando tecniche di ultravioletto profondo, che richiedono molteplici processi di modellazione che possono portare a discrepanze di allineamento accumulate e, di conseguenza, a rendimenti ridotti. Tuttavia, dato che l’obiettivo primario dei produttori cinesi di semiconduttori è quello di aumentare la capacità produttiva, SMIC potrebbe essere disposta ad accettare tassi di rendimento inferiori, come è avvenuto in passato.

La spinta strategica della Cina a incrementare la produzione di chip è fondamentalmente guidata dalla crescente domanda nel settore dell’intelligenza artificiale. Rapporti recenti suggeriscono che i produttori mirano ad aumentare esponenzialmente la produzione di chip per l’intelligenza artificiale per soddisfare le esigenze del mercato.

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