
Quest’anno, Apple ha fatto scalpore nel mercato degli smartphone con l’introduzione dell’iPhone Air, che si distingue per il suo impressionante spessore di 5, 6 mm, pur ospitando hardware all’avanguardia e un design elegante. A differenza di molti dispositivi ultrasottili che scendono a compromessi sulle funzionalità essenziali, l’iPhone Air riesce a mantenere la sua funzionalità. Parallelamente, anche l’iPhone 17 Pro e l’iPhone 17 Pro Max hanno catturato l’attenzione con un’estetica aggiornata e componenti di alto livello, consolidando il loro status di offerte premium per il 2025. Con il lancio di queste due distinte categorie di dispositivi, gli acquirenti potrebbero trovare difficile scegliere tra loro. Alcuni report suggeriscono che il team di progettazione di Apple abbia intenzionalmente creato questo dilemma.
L’approccio strategico di Apple alla scelta del cliente
Se non sapete quale iPhone preordinare questo venerdì, non siete i soli. Apple ha deliberatamente progettato questo scenario per creare intrighi. Come evidenziato dal Wall Street Journal, Molly Anderson, vicepresidente del design industriale di Apple, ha affermato che questa complessità è un’aspirazione di lunga data all’interno dell’azienda, affermando: “È qualcosa che sognavamo da molto tempo”.
“Credo davvero che la gente avrà difficoltà ad accettarlo. Perché, sai, anche la Pro è un prodotto bellissimo e incredibile. Ma penso che la leggerezza, la tendenza allo stile, l’idea di non portare con sé così tanto peso, siano un’esperienza davvero diversa.”
Sebbene l’iPhone Air sfoggi indubbiamente un design accattivante, i potenziali acquirenti dovrebbero essere consapevoli dei suoi limiti. Ad esempio, il dispositivo è dotato di una sola fotocamera posteriore. Sebbene Apple ne descriva la versatilità, una configurazione con una sola fotocamera può intrinsecamente limitarne le funzionalità. Inoltre, sebbene l’Air sia dotato del modem C1X 5G, non supporta la tecnologia mmWave 5G e la sua porta USB-C è limitata alla velocità di trasferimento USB 2, il che potrebbe rappresentare uno svantaggio per alcuni utenti.
Nel tentativo di risolvere questi compromessi, Apple ha integrato il suo chip di rete wireless N1, comune a tutti i modelli di iPhone 17. In combinazione con il modem C1X, questa configurazione è progettata per offrire una durata della batteria superiore alle aspettative. Tuttavia, imporre un prezzo maggiorato di 999 dollari per un prodotto che presenta alcune carenze rispetto all’iPhone 16 Pro dello scorso anno potrebbe lasciare alcuni acquirenti delusi.
Per ulteriori approfondimenti, fare riferimento all’articolo originale del Wall Street Journal.
Per ulteriori dettagli e immagini, consulta questa fonte.
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