
I lavoratori di ZeniMax United ottengono un accordo provvisorio dopo lunghe trattative
In un evento significativo per l’industria del gaming, ZeniMax Workers United ha raggiunto con successo un accordo provvisorio dopo due anni di trattative. Questo sindacato rappresenta oltre 300 sviluppatori addetti al controllo qualità (QA) impiegati presso ZeniMax Media, parte del gruppo Microsoft. Questo importante traguardo segna il primo accordo contrattuale per un sindacato formatosi in seguito all’impegno di Microsoft a mantenere una posizione neutrale nei confronti dei dipendenti che desideravano sindacalizzarsi durante l’acquisizione di Activision Blizzard.
Un passo storico per la sindacalizzazione
L’accordo rivoluzionario è stato definito “storico” in un comunicato stampa della Communications Workers of America (CWA). Il risultato raggiunto dalla ZeniMax Workers United-CWA non solo dimostra la forza della contrattazione collettiva, ma costituisce anche un precedente per i futuri sindacati del settore del gaming.
Risposta ai ritardi e autorizzazione dei poteri di sciopero
Questo accordo provvisorio arriva poco dopo che la ZeniMax Workers United-CWA ha votato per autorizzare uno sciopero a causa della frustrazione derivante dalle lunghe trattative con Microsoft. Il membro del sindacato Zachary Armstrong ha espresso preoccupazione per la lentezza con cui le trattative stavano procedendo, affermando: “Nessuno di noi avrebbe voluto che si arrivasse a questo, ma se Microsoft e ZeniMax continueranno a dimostrare al tavolo delle trattative di non essere disposte a pagarci salari equi per il valore che il nostro lavoro fornisce ai nostri giochi, dimostreremo loro quanto sia prezioso il nostro lavoro”.
Caratteristiche principali dell’accordo provvisorio
L’accordo prevede sostanziali aumenti salariali e stabilisce nuovi standard salariali minimi per i dipendenti del reparto QA. Inoltre, l’accordo prevede tutele contro i licenziamenti arbitrari, stabilisce procedure di reclamo e introduce una politica di riconoscimento che enfatizza il significativo contributo dei dipendenti del reparto QA allo sviluppo dei videogiochi. Queste disposizioni riflettono una crescente consapevolezza del ruolo essenziale svolto dai dipendenti del reparto QA nel settore dei videogiochi.
Voci di cambiamento nel settore
Page Branson, collaudatore senior del reparto QA e membro del comitato negoziale ZWU-CWA, ha espresso orgoglio per il successo del sindacato, affermando: “I lavoratori del reparto QA di tutto il paese continuano a guidare la carica per il cambiamento in tutto il settore. Affrontare alla pari una delle più grandi aziende al mondo non è un’impresa da poco. Questa è una vittoria monumentale per tutti gli attuali lavoratori del settore dei videogiochi e per quelli che verranno dopo”.
Un altro membro del comitato, Jessee Leese, ha sottolineato l’importanza dell’azione collettiva tra gli sviluppatori di videogiochi.”I videogiochi sono stati per anni il titano dei ricavi dell’intera industria dell’intrattenimento, e i lavoratori che li sviluppano vengono troppo spesso sfruttati per la loro passione e creatività. Organizzare sindacati e contrattare collettivamente ci ha permesso di rivendicare l’autonomia che giustamente meritiamo. Il nostro primo contratto è un invito ai professionisti dei videogiochi di tutto il mondo ad agire”, ha affermato.
La strada da percorrere
Con l’aumentare dell’attesa, la ZWU-CWA prevede che l’accordo provvisorio venga ratificato entro il 20 giugno, inaugurando un nuovo capitolo per i lavoratori del controllo qualità di ZeniMax. Inoltre, diversi altri sindacati formatisi nell’ambito dell’impegno di neutralità sindacale di Microsoft – come l’ Overwatch Gamemakers Guild-CWA, One BGS USA, One BGS Montreal, la Game Workers Alliance di Raven Software e la World of Warcraft Game Makers Guild-CWA – stanno osservando attentamente questo sviluppo mentre promuovono i loro accordi.
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