
Il processo di produzione N2 di TSMC è destinato a svolgere un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro del settore tecnologico, con un impatto particolare sui principali attori del mercato dei PC consumer, come Intel e AMD.
L’influenza di TSMC sugli sviluppi delle CPU di prossima generazione: Nova Lake di Intel ed EPYC Venice di AMD
Analisi recenti hanno evidenziato una crescente domanda per il processo di fabbricazione a 2 nm di TSMC, trainata principalmente dai settori mobile e high-performance computing (HPC).Rispetto al suo predecessore a 3 nm, il processo N2 sta suscitando un notevole interesse, spingendo TSMC ad espandere le proprie capacità produttive. Un rapporto di Morgan Stanley, condiviso da @QQ_Timmy, suggerisce che sia AMD che Intel sono pronte a integrare la tecnologia all’avanguardia a 2 nm di TSMC nelle loro prossime linee di prodotti, tra cui EPYC Venice di AMD e l’architettura Nova Lake di Intel. Ciò indica la crescente dipendenza del panorama tecnologico dai processi avanzati di TSMC.
Crediamo che AMD e Intel potrebbero unirsi alla lista clienti di N2 nel primo semestre del 2026. Come annunciato ufficialmente da AMD, il suo processore AMD EPYC di nuova generazione, nome in codice “Venice”, è già stato completato e sarà basato sulla tecnologia di processo avanzata a 2 nm di TSMC. Secondo il nostro settore…pic.twitter.com/2LwmXidztU
— Shun HaYaO (@QQ_Timmy) 1 ottobre 2025
In anticipo rispetto ai suoi concorrenti, AMD dovrebbe essere uno dei principali clienti del processo a 2 nm di TSMC, sfruttando questa tecnologia per i suoi processori EPYC Venice di prossima generazione per data center. L’amministratore delegato Lisa Su ha confermato pubblicamente l’impegno dell’azienda nel nodo N2, consolidando la posizione di AMD come pioniere in questo settore. D’altro canto, Intel si sta preparando a un cambiamento significativo con la sua architettura Nova Lake, integrando il nodo a 2 nm di TSMC nel sistema di elaborazione. Questo approccio riflette la svolta strategica di Intel verso la diversificazione della sua supply chain di semiconduttori.

Secondo gli analisti, uno dei fattori trainanti dell’adozione del nodo N2 per Nova Lake è il basso tasso di rendimento associato al nodo Intel a 18 A. Di conseguenza, questo scenario spinge Intel a rivolgersi alla competenza di TSMC. Il produttore di chip ha dichiarato la sua intenzione di dare priorità alla soddisfazione del cliente, anche se ciò significa esternalizzare la produzione anziché affidarsi esclusivamente alla produzione interna. Attualmente, la fiducia di Intel nelle sue capacità di fonderia, in particolare per prodotti cruciali come Nova Lake, sembra essere messa in discussione.
Guardando al futuro, tutti gli occhi saranno puntati sulla serie Panther Lake di Intel, che dovrebbe mostrare i progressi compiuti con il nodo 18A. Le previsioni attuali indicano che PTL farà il suo debutto entro questo trimestre, con una produzione di massa prevista per il primo trimestre del prossimo anno.
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