Il riflesso della luce delle dita in vetro liquido di iOS 26 ricorda il design fluido di Windows 10

Il riflesso della luce delle dita in vetro liquido di iOS 26 ricorda il design fluido di Windows 10

Il design liquido di Apple: un omaggio al design fluido di Microsoft

Nel mondo della tecnologia, le tendenze spesso si chiudono in un cerchio. La più recente filosofia di design di Apple, nota come “Liquid Glass”, evoca certamente echi di sistemi precedenti, in particolare del Fluent Design System di Microsoft, che ha introdotto l’effetto Reveal in Windows 10. Le somiglianze sono difficili da ignorare e gli appassionati di tecnologia sono ansiosi di esplorare come questi elementi di design si sovrappongano.

Una nuova interpretazione del design

Quest’anno, Apple introduce Liquid Glass nel suo ecosistema, richiamando alla mente l’estetica Aero Glass di Windows Vista. In un articolo precedente, ho discusso di come Liquid Glass di macOS assomigli sorprendentemente ad Aero Glass, suscitando una risposta ironica da parte di Microsoft stessa, che ha recentemente condiviso un video “Aero Glass throwback” su Instagram. Queste caratteristiche di design evidenziano un dialogo continuo tra le aziende tecnologiche in merito all’esperienza utente.

Effetti traslucidi e interazione

Sebbene possa essere allettante affermare che Apple abbia tratto ispirazione diretta da Microsoft, la realtà è che questi concetti di design affondano le radici in idee che esistono da oltre un decennio. Oltre alla traslucenza, il design Liquid Glass di iOS 26 e iPadOS 26 introduce un’interazione che ricorda i precedenti design di Windows. Ad esempio, lo sfondo dei menu reagisce alle interazioni dell’utente, illuminandosi quando si scorre il dito, in modo simile a come si attivano gli effetti Fluent Design passando il mouse sui riquadri del menu Start di Windows 10.

Come dimostrato in un video condiviso su X, l’interazione touch in iOS 26 presenta una leggera luminosità che appare sotto le dita degli utenti a ogni tocco. Questo effetto visivamente sorprendente può sembrare innovativo, ma ricorda l’effetto Reveal di Microsoft introdotto nel 2017, che creava un contorno luminoso attorno agli elementi interattivi quando venivano attivati.

Migliorare l’esperienza utente

L’obiettivo principale di queste strategie di design è simile: guidare l’attenzione degli utenti con sottili segnali visivi. Apple non si limita a replicare; adatta invece principi di design efficaci alla sua interfaccia touch, creando un’esperienza di interazione unica.

Resta da vedere se la ripresa di questi vecchi concetti da parte di Apple sarà considerata innovativa o semplicemente nostalgica. Tecnologie come Aero di Windows Vista o Fluent Design di Microsoft erano semplicemente all’avanguardia? Le vostre opinioni in merito sarebbero molto apprezzate.

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