Il presidente di Xiaomi, Lu Weibing, è stato recentemente messo sotto accusa in merito alla strategia di prezzo della nuova serie di smartphone Redmi K90. A sua discolpa, ha attribuito l’aumento dei prezzi all’aumento dei “costi di archiviazione”.Tuttavia, approfondiamo i dettagli, emergono chiaramente che l’impennata dei prezzi delle memorie flash NAND non può giustificare da sola gli aumenti di prezzo associati alla gamma Redmi K90.
Dichiarazione del Presidente di Xiaomi sulle catene di approvvigionamento globali e sui costi di stoccaggio

In un recente post su Weibo, Lu Weibing ha affermato: “Non possiamo cambiare la tendenza delle catene di approvvigionamento globali e l’aumento dei costi di stoccaggio è molto più alto del previsto e continuerà ad aumentare”.A prima vista, questa sembra un’affermazione ragionevole.

Dati recenti di DRAMeXchange indicano che il costo medio di un chip flash NAND da 128 GB è di circa 3, 423 dollari. Per fare un paragone, il Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, il system-on-chip utilizzato nel Redmi K90, varia da 240 a 280 dollari, evidenziando il suo impatto significativo sui costi di produzione complessivi.
Se dovessimo stimare il prezzo di un chip NAND da 256 GB semplicemente raddoppiando il costo della versione da 128 GB, si otterrebbe approssimativamente circa 6, 80 dollari. Tuttavia, questa estrapolazione lineare non riflette accuratamente la consueta struttura dei prezzi; pertanto, il costo reale di un chip NAND da 256 GB dovrebbe essere inferiore. Dato che il Redmi K90 parte da una memoria minima di 256 GB, questa interpolazione è necessaria.
Ciò indica che una memoria flash NAND da 256 GB rappresenta solo il 2, 6% del costo totale stimato dello Snapdragon 8 Elite Gen 5, in base al punto medio della sua fascia di prezzo, sommato al prezzo interpolato della NAND.
Le incongruenze di Lu Weibing
Nel suo commento su Weibo, il presidente Lu ha affermato quanto segue:
“12 GB + 512 GB è la versione con la maggiore richiesta e il maggior consenso da parte degli utenti. Dopo averne discusso, abbiamo deciso che la versione standard del K90 da 12 GB + 512 GB sarebbe stata scontata di 300 yuan entro il primo mese di vendita, e il prezzo sarebbe stato portato a 2899 yuan.”
Lu Weibing ha annunciato una riduzione di prezzo di 300 yuan (circa 42 dollari) per la versione da 12 GB + 512 GB della serie Redmi K90. In particolare, questo sconto supera il costo interpolato della NAND da 256 GB, il che suggerisce che i costi di archiviazione non siano un fattore significativo nella strategia di prezzo complessiva di Xiaomi.
Inoltre, Xiaomi si rifornisce di chip NAND da più fornitori, il che la rende meno vulnerabile alle fluttuazioni di prezzo di un singolo fornitore. Sebbene sia evidente che la serie K90 affronti sfide di costo, queste sono probabilmente influenzate da altri fattori, in particolare dall’elevato costo del SoC, piuttosto che essere influenzate esclusivamente dai costi di archiviazione flash NAND.
In sintesi, mentre la nuova serie Redmi K90 potrebbe subire aggiustamenti di prezzo a causa di varie pressioni, la scusa dell’aumento dei costi di archiviazione come fattore principale sembra sempre più infondata.
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