Il pacchetto azionario da 29 miliardi di dollari di Musk è legato all’esito della battaglia legale

Questo articolo non intende costituire una consulenza finanziaria. L’autore non detiene alcuna partecipazione in nessuna delle società menzionate.

Elon Musk ha recentemente ottenuto una vittoria sostanziale, poiché Tesla gli ha assegnato un nuovo pacchetto di compensi azionari del valore di 29 miliardi di dollari. Questo sviluppo segue il rigetto da parte del tribunale del suo precedente pacchetto di compensi da 50 miliardi di dollari, che aveva spinto Musk a trasferire la sede centrale di Tesla dal Delaware al Texas. Secondo il documento 8-K di Tesla alla SEC, il consiglio di amministrazione dell’azienda spera che questo nuovo incentivo incoraggi Musk a mantenere la sua attenzione su Tesla, nonostante i suoi impegni in vari settori, come l’intelligenza artificiale e l’esplorazione spaziale.

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Il premio azionario iniziale di Musk, approvato nel 2018, aveva una valutazione sbalorditiva di 55, 8 miliardi di dollari, distribuiti su un decennio. All’epoca, il consiglio di amministrazione di Tesla sostenne che questo compenso fosse cruciale per impedire a Musk di distogliere la sua attenzione da altri interessi commerciali. Tuttavia, questo pacchetto retributivo incontrò notevoli ostacoli quando l’azionista Richard Tornetta intentò una causa, sostenendo che Musk e il consiglio di amministrazione di Tesla avevano violato i propri obblighi fiduciari durante il processo di assegnazione.

Una battuta d’arresto significativa si è verificata all’inizio del 2024, quando un giudice ha annullato il pacchetto retributivo di Musk, ritenendolo eccessivamente elevato e criticando l’accuratezza delle dichiarazioni di delega fornite agli azionisti. In seguito, Musk ha scelto di trasferire Tesla dal Delaware al Texas. Più tardi, quello stesso anno, gli azionisti di Tesla hanno riconfermato il pacchetto retributivo con un’approvazione del 77%.

La decisione del tribunale ha sollevato dubbi sul fatto che la sostanziale partecipazione di Musk in Tesla abbia esercitato un’influenza indebita sugli azionisti, dando origine a speculazioni sul fatto che abbiano votato a favore del pacchetto a causa dello status di dirigente famoso di Musk o della reale approvazione della struttura di remunerazione.

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Mentre proseguono i procedimenti legali relativi all’assegnazione azionaria originale, Tesla ha introdotto un nuovo pacchetto azionario per Musk, pari a 29 miliardi di dollari. Quest’ultima assegnazione maturerà nell’arco di due anni ed è subordinata al fatto che Musk ricopra il ruolo di CEO di Tesla o svolga un ruolo chiave nello sviluppo del prodotto.

È importante sottolineare che il nuovo premio è anche legato all’esito delle controversie legali in corso. La documentazione depositata da Tesla presso la SEC afferma che questo premio “verrà immediatamente revocato e restituito alla Società” qualora i tribunali del Delaware emettano una sentenza definitiva e inappellabile in merito al caso originale prima della maturazione. Qualora Musk ottenesse il diritto di esercitare l’opzione azionaria basata sulla performance del CEO Award 2018, il nuovo pacchetto verrebbe annullato.

Inoltre, l’accordo include una clausola “no double-dip”, che impedisce a Musk di accumulare più azioni di quelle assegnate nel pacchetto del 2018, in caso di sentenza favorevole. Qualora il tribunale riconoscesse l’assegnazione del 2018 dopo la maturazione del pacchetto del 2025, Musk potrebbe dover restituire a Tesla le azioni in eccesso, e manterrebbe la possibilità di rinunciare all’assegnazione del 2018 in base a questa clausola.

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