Il chipset Ascend 910D di nuova generazione di Huawei è pronto a sfidare il dominio di NVIDIA nel mercato cinese dell’intelligenza artificiale; in competizione con Hopper H100

Il chipset Ascend 910D di nuova generazione di Huawei è pronto a sfidare il dominio di NVIDIA nel mercato cinese dell’intelligenza artificiale; in competizione con Hopper H100

Huawei ha compiuto passi da gigante nel campo dell’intelligenza artificiale (IA), con il suo chip di nuova generazione Ascend 910D che si sta facendo sentire nelle catene di fornitura. Il colosso tecnologico cinese è pronto a sfidare la consolidata posizione dominante di NVIDIA nel panorama dell’IA locale.

Fase di test per il chip AI Ascend 910D di Huawei: presto previsti campioni per i partner

Secondo un recente rapporto del Wall Street Journal, NVIDIA sta affrontando sfide crescenti nel mercato cinese dell’intelligenza artificiale. Nonostante le severe limitazioni all’esportazione, concorrenti come Huawei stanno rapidamente sviluppando le loro soluzioni di intelligenza artificiale. Il rapporto indica che l’Ascend 910D è attualmente in fase di campionamento e che le aziende nazionali dovrebbero ricevere i primi lotti già il mese prossimo, a dimostrazione della ferma intenzione di Huawei di dominare il settore dell’intelligenza artificiale in Cina.

Sebbene le specifiche specifiche dell’Ascend 910D rimangano riservate, le informazioni preliminari suggeriscono che questo chip in arrivo supererà le capacità dell’architettura Hopper di NVIDIA, in particolare dei suoi acceleratori AI H100, un tempo apprezzati nel settore dell’intelligenza artificiale in Cina.È interessante notare che il modello precedente di Huawei, l’Ascend 910C, non ha soddisfatto le aspettative come concorrente dell’H100, riuscendo solo a competere con la GPU AI H20 di fascia inferiore di NVIDIA, il che riflette di per sé un progresso significativo.

Huawei Ascend 910

Oltre allo sviluppo di GPU dedicate all’intelligenza artificiale, Huawei sta anche progredendo nella creazione di cluster AI robusti che rivaleggiano con quelli prodotti da NVIDIA. Precedenti report hanno evidenziato la realizzazione da parte di Huawei del cluster AI CloudMatrix 384, che utilizza chip AI Ascend e vanta parametri prestazionali competitivi con il server AI GB200 NVL72 “Blackwell” di NVIDIA. Questa enfasi sulle prestazioni rispetto all’efficienza energetica illustra la spinta di Huawei verso la parità tecnologica con i suoi rivali occidentali.

Tuttavia, Huawei si trova ad affrontare notevoli sfide legate all’acquisizione di risorse all’interno di una catena di fornitura limitata. Attualmente, l’azienda dipende dai chip di Semiconductor Manufacturing International Corporation (SMIC) e Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), acquistati prima dell’introduzione delle restrizioni all’esportazione. Questa fornitura limitata ostacola la capacità di Huawei di sfruttare appieno la domanda del mercato. Inoltre, l’affidamento a tecnologie obsolete come HBM2 richiede strategie alternative per l’aumento della potenza, a volte a discapito delle prestazioni per watt.

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