
Il CEO di NVIDIA, Jensen Huang, ha recentemente fornito informazioni dettagliate sul nuovo ufficio dell’azienda a Taiwan, nome in codice “Constellation”.La motivazione principale alla base di questa espansione è quella di assicurarsi ulteriore spazio per gli uffici a causa delle attuali limitazioni.
L’importanza di Taiwan nella strategia di NVIDIA: stabilità nella produzione
Per NVIDIA, Taiwan è stata un partner cruciale nel corso degli anni, rappresentando una seconda casa accanto alle sue attività negli Stati Uniti. Durante il suo discorso di apertura al Computex, Huang ha sottolineato l’impegno dell’azienda nei confronti di Taiwan e le sue iniziative di collaborazione nella regione, evidenziando il ruolo indispensabile del Paese nel panorama manifatturiero globale.
La presentazione dei piani di NVIDIA per una nuova sede centrale a Taiwan ha suscitato un notevole interesse. Huang ha rivelato che la ragione principale di questo progetto è semplicemente quella di accogliere un maggior numero di dipendenti a causa degli attuali problemi di sovraffollamento.
“Siamo a Taiwan da 30 anni. Ho solo bisogno di un edificio più grande. Non aprirò nulla. Ci servono più sedie. Non è una novità internazionale.”
“Il motivo per cui abbiamo bisogno di un ufficio più grande è che l’ufficio attuale non può contenere abbastanza sedie. Se un dipendente si siede, un altro deve stare in piedi. Uno scrive, l’altro deve fermarsi. L’ufficio ha detto di non avere abbastanza sedie.”
– CEO di NVIDIA tramite More Than Moore
Nonostante l’impegno di NVIDIA nei confronti di Taiwan, negli ultimi anni si è assistito a uno spostamento dell’attenzione verso le operazioni statunitensi, soprattutto alla luce delle politiche dell’amministrazione Trump. Questo cambiamento ha suscitato preoccupazione a Taiwan, dato che le strategie di NVIDIA sembrano dare priorità alle iniziative statunitensi di TSMC, che non sono state accolte positivamente dalle autorità taiwanesi.
Secondo Huang, la nuova sede centrale sorgerà presso il Beitou Shilin Science Park, su un’area di 3, 89 ettari, e i lavori di costruzione dovrebbero iniziare a breve. Huang insiste sul fatto che non ci siano secondi fini geopolitici dietro questa iniziativa; tuttavia, è evidente che Taiwan stia cercando maggiore attenzione da parte di NVIDIA in un periodo tumultuoso caratterizzato da crescenti tensioni con la Cina.
Huang ha espresso un punto di vista convincente, affermando che la stabilità di Taiwan è direttamente correlata alla stabilità globale, sottolineando il ruolo cruciale della nazione nella “globalizzazione della produzione”.Questa affermazione sottolinea il crescente impegno di NVIDIA nel creare una presenza solida a Taiwan.
Oltre alla nuova sede centrale, NVIDIA collaborerà anche con importanti partner come Foxconn e TSMC per sviluppare un supercomputer di intelligenza artificiale basato su Blackwell nella regione. Questa mossa non solo rappresenta un investimento significativo a Taiwan, ma riflette anche una relazione reciprocamente vantaggiosa che probabilmente promuoverà l’innovazione e la crescita nel settore tecnologico.
Lascia un commento