iApologize: 6 volte in cui Apple si è scusata con il pubblico

iApologize: 6 volte in cui Apple si è scusata con il pubblico
Immagine di Matcuz tramite Pixabay

Nel corso di quasi cinque decenni di attività, Apple ha consolidato il suo status di potenza tecnologica attraverso il rilascio di numerosi prodotti e servizi innovativi. Questo marchio iconico ha ispirato una cultura in cui gli appassionati fanno la fila con entusiasmo fuori dai negozi per le ultime uscite, a volte scatenando persino divertenti “battute sui reni” sulle sue offerte.

Tuttavia, il percorso di Apple ha incluso anche passi falsi, che vanno da problemi di progettazione a bug del software e sfide di pubbliche relazioni. A differenza di molte aziende, Apple non è nota per le scuse frequenti o per la rapida revisione dei suoi prodotti. In particolare, Apple ha impiegato più di dieci anni per incorporare un cassetto delle app in iOS e per introdurre la ricarica wireless nell’iPhone, dimostrando un approccio più conservativo ai cambiamenti. Tuttavia, ci sono stati momenti cruciali in cui Apple ha risposto alle critiche pubbliche e ha riconosciuto i suoi errori.

Steve Jobs parla del taglio del prezzo dell’iPhone

Anno: 2007

Il lancio dell’iPhone originale nel giugno 2007 ha visto modelli con prezzi di $ 599 per la versione da 8 GB e $ 499 per la variante da 4 GB. Solo due mesi dopo, Apple ha fatto di nuovo notizia tagliando il prezzo del modello da 8 GB di $ 200, facendo arrabbiare i primi utenti che si sono sentiti svantaggiati.

iPhone 1 di Apple

In risposta alla reazione negativa, il co-fondatore e allora CEO Steve Jobs ha preso l’insolita decisione di rivolgersi direttamente ai clienti. Nella sua lettera agli acquirenti di iPhone, si è scusato per qualsiasi malcontento causato dall’adeguamento dei prezzi e ha offerto un buono da 100 $ a coloro che avevano acquistato i loro dispositivi senza ricevere alcun rimborso. Pur difendendo la necessità della mossa per attrarre più utenti, Jobs ha sottolineato l’importanza di prendersi cura dei primi utilizzatori.

Sfide di ricezione con l’iPhone 4

Anno: 2010

Il lancio dell’iPhone 4 è stato rovinato da problemi relativi alla ricezione del segnale quando tenuto in certi modi, scatenando critiche diffuse. Soprannominato “Antennagate”, Apple ha inizialmente respinto le affermazioni secondo cui il problema derivava da un difetto di progettazione.

L'iPhone 4 di Apple

Nonostante i tentativi di correggere la situazione con un aggiornamento software, che mirava a migliorare la visualizzazione del segnale, divenne chiaro che era necessario fare di più. Dopo numerose cause legali, Jobs tenne una conferenza stampa in cui espresse rammarico per l’insoddisfazione riscontrata dagli utenti di iPhone 4. Come gesto di buona volontà, Apple distribuì custodie bumper omaggio, per un costo di circa 175 milioni di dollari per l’azienda.

Le scuse di Tim Cook per Apple Maps

Anno: 2012

Introdotto nell’aggiornamento iOS 6, Apple Maps mirava a sostituire Google Maps come servizio di mappatura predefinito, ma non ha soddisfatto le aspettative degli utenti. Molti utenti hanno espresso frustrazione per i dati di posizione non corretti e i problemi di rendering, spingendo il nuovo CEO Tim Cook a scusarsi ufficialmente in una lettera pubblica.

Riprogettazione di Apple Maps 2020
Redesign di Apple Maps nel 2020

Cook ha riconosciuto che Apple non è riuscita a raggiungere i suoi obiettivi e ha raccomandato delle alternative, delineando gli sforzi fatti per migliorare l’app. Entro il 2016, l’azienda aveva implementato oltre 2,5 milioni di correzioni e distribuito veicoli per raccogliere dati a livello stradale, culminando in una significativa riprogettazione dell’applicazione di mappatura.

Il problema della tastiera a farfalla

Anno: 2015/2016

L’introduzione da parte di Apple del meccanismo della tastiera Butterfly con il MacBook da 12 pollici all’inizio del 2015 era intesa a migliorare le prestazioni, ma ha portato a diffuse lamentele da parte degli utenti sui malfunzionamenti dei tasti. Il MacBook Pro del 2016 ha visto un tasso di guasti ancora maggiore attribuito all’interferenza dei detriti.

Tastiera Apple Butterfly

Di fronte a numerose cause legali, Apple ha avviato un programma di riparazione gratuito per le tastiere interessate. Tuttavia, l’azienda è stata criticata per non aver incorporato la tastiera Butterfly migliorata nei modelli precedenti. Alla fine, Apple ha eliminato gradualmente il design controverso, tornando al più affidabile meccanismo a forbice con il MacBook Pro da 16 pollici nel 2019, sebbene abbia fornito un riconoscimento pubblico limitato delle preoccupazioni degli utenti durante questo processo.

Saga di Batterygate

Anno: 2017

Il termine “Batterygate” è nato quando Apple è stata accusata di rallentare intenzionalmente i vecchi modelli di iPhone per prolungare la durata della batteria. L’azienda ha poi chiarito che questa decisione mirava a prevenire arresti imprevisti nei dispositivi con batterie degradate, un’affermazione che ha scatenato polemiche in merito alla trasparenza e alla fiducia degli utenti.

Dopo una forte reazione negativa, Apple ha offerto sostituzioni scontate della batteria e ha aggiornato iOS per includere report sullo stato della batteria. La mancanza di una comunicazione chiara ha inizialmente generato scetticismo sulle motivazioni dell’azienda. Gli utenti colpiti da Batterygate hanno finalmente ricevuto un risarcimento nel 2024.

Polemica sulla pubblicità “Crush” dell’iPad Pro

Anno: 2024

In un incidente più recente, Apple ha creato scalpore con il suo annuncio “Crush” per l’iPad Pro M4, mostrando una pressa idraulica che schiacciava vari strumenti creativi prima di rivelare l’iPad. Questa strategia di marketing ha subito incontrato una reazione negativa da parte della comunità creativa, spingendo Apple a pubblicare delle scuse che riconoscevano che l’annuncio aveva “mancato il bersaglio”.

In risposta, Apple pubblicò un nuovo spot pubblicitario, accolto in modo più positivo, mentre i concorrenti, come Samsung, videro l’opportunità di prendere in giro Apple attraverso le proprie campagne.

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