
Il Ryzen Threadripper 9980X si è affermato come il nuovo leader nel mercato delle CPU per workstation, presentando notevoli miglioramenti rispetto al suo predecessore sia nelle metriche delle prestazioni single-threaded che multi-threaded.
Risultati benchmark: Ryzen Threadripper 9980X vs.7980X
Con l’avvicinarsi della disponibilità al dettaglio della serie Threadripper 9000 di AMD, le frequenti indiscrezioni sui benchmark rivelano dati impressionanti sulle prestazioni di queste CPU. Il fiore all’occhiello della gamma, il Ryzen Threadripper 9980X, ha già infranto i record su piattaforme come PassMark, a dimostrazione del suo potenziale.

I recenti risultati di Geekbench mostrano che il 9980X supera significativamente il suo predecessore, il Ryzen Threadripper 7980X. Con punteggi di 3.259 punti nei test single-thread e 28.666 nei test multi-thread, questa CPU dimostra un notevole miglioramento generazionale. Sebbene Geekbench non sia lo strumento di benchmark definitivo, fornisce una preziosa prospettiva sulle prestazioni relative di una CPU all’interno del mercato.

Rispetto al 7980X, il 9980X offre un aumento dell’11% nelle prestazioni single-thread e un sorprendente aumento del 16% nelle prestazioni multi-thread. In particolare, sebbene questi benchmark favoriscano i valori migliori del 7980X, le prestazioni medie sono ancora inferiori, a dimostrazione delle potenzialità del 9980X.

Progettato sulla rivoluzionaria architettura Zen 5 di AMD, il Ryzen Threadripper 9980X mantiene la stessa configurazione di 64 core e 128 thread del suo predecessore. Tuttavia, beneficia di velocità di clock superiori, con un clock base di 3, 2 GHz e un boost clock massimo che raggiunge i 5, 4 GHz, 300 MHz in più rispetto al 7980X. Entrambe le CPU condividono un TDP (Thermal Design Power) di 350 W, ma le prestazioni per watt migliorate del 9980X sono degne di nota per gli utenti che richiedono una potenza di elaborazione di alto livello.
Per gli utenti aziendali, la serie Threadripper PRO 9000WX promette una potenza ancora maggiore, con opzioni fino a 96 core e 192 thread. L’attesa per questi processori è in crescita, con il lancio previsto a breve e diversi rivenditori che hanno già iniziato ad accettare preordini.
Fonte della notizia: @BenchLeaks
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