I nuovi strumenti di intelligenza artificiale di Microsoft: comprendere l’impatto di “ricercatore” e “analista” sul tuo lavoro

I nuovi strumenti di intelligenza artificiale di Microsoft: comprendere l’impatto di “ricercatore” e “analista” sul tuo lavoro

Microsoft ha lanciato ufficialmente due innovativi agenti di intelligenza artificiale basati sul ragionamento: Researcher e Analyst, estendendone la disponibilità a tutti gli utenti con licenze Microsoft 365 Copilot. In precedenza, questi strumenti erano riservati esclusivamente agli iscritti al programma Microsoft 365 Copilot Frontier.

L’ agente Researcher è progettato per migliorare la ricerca multi-step integrando i modelli di ricerca avanzati di OpenAI con l’orchestrazione e le funzionalità di ricerca complete di Microsoft 365 Copilot. L’ agente Analyst, invece, funziona come un data scientist, estraendo rapidamente informazioni da set di dati grezzi. Basato sul framework o3-mini di OpenAI, Analyst può eseguire script Python per gestire query di dati complesse, consentendo agli utenti di esaminare il codice sottostante per scopi di trasparenza e verifica.

Pubblico di destinazione e accessibilità

Agenti copiloti

Da quando sono stati resi disponibili al pubblico, questi agenti hanno il potenziale di trasformare il flusso di lavoro di diversi professionisti, tra cui ricercatori, strateghi, analisti e scienziati dei dati, nonché team di vendita e marketing. Questi strumenti possono semplificare significativamente attività come la sintesi e il riepilogo dei dati.

Sebbene gli iscritti a Frontier beneficino di questi agenti da aprile, Microsoft 365 Copilot non è la versione gratuita; richiede un abbonamento mensile di 30 dollari con fatturazione annuale. I clienti esistenti avranno accesso immediato sia a Researcher che a Analyst.

Sebbene Microsoft promuova questi agenti come strumenti utili, permangono preoccupazioni circa il potenziale impatto dell’IA sulla sicurezza del lavoro. Ciononostante, Microsoft ne rivendica l’utilità come strumenti di miglioramento, progettati per supportare i professionisti, piuttosto che sostituirli.

L’agente Researcher si rivela particolarmente utile per attività come la raccolta di informazioni, la preparazione delle negoziazioni e la valutazione di fattori come le implicazioni delle tariffe sulle diverse attività commerciali. D’altra parte, l’agente Analyst supporta otto lingue, a differenza delle 37 disponibili per Researcher, sebbene sia previsto un supporto linguistico più ampio per Analyst in futuro.

La motivazione dietro il rilascio

Il crescente interesse per gli agenti di intelligenza artificiale è esploso all’inizio del 2025, quando i leader del settore hanno annunciato che sarebbe stato l’anno dell’intelligenza artificiale agentica. Queste funzionalità avanzate ci avvicinano al raggiungimento dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI), resa possibile dallo sviluppo all’avanguardia di modelli di OpenAI.

Con il lancio di Researcher e Analyst, Microsoft si pone l’obiettivo di consentire ai dipendenti di tutto il mondo di sfruttare appieno il potenziale degli strumenti di intelligenza artificiale. Il feedback dei clienti del programma Frontier ha evidenziato l’efficienza e la precisione di questi agenti nella gestione di complesse sfide analitiche, cruciali per Microsoft nell’impegno a mantenere il proprio vantaggio competitivo nel panorama dell’intelligenza artificiale in rapida evoluzione.

Considerazioni chiave per gli utenti

Microsoft sottolinea che l’agente Researcher migliora significativamente la precisione rispetto ai suoi predecessori grazie al suo approccio metodico alla risoluzione dei problemi. Tuttavia, i sistemi di intelligenza artificiale, come gli esseri umani, non sono immuni da errori.

Una caratteristica notevole dell’agente Analyst è la sua trasparenza: gli utenti possono visualizzare il codice Python eseguito, il che non solo rafforza la fiducia, ma consente anche agli utenti di confermare i processi di ragionamento dell’agente. Questo livello di affidabilità può contribuire a distinguere l’offerta Microsoft da prodotti simili sul mercato.

Gli utenti devono inoltre tenere presente che l’efficacia di questi agenti dipende dalla qualità dei prompt utilizzati. Per massimizzarne l’utilità, è fondamentale creare prompt chiari e precisi, sebbene la natura conversazionale di questi agenti consenta un’interazione intuitiva.

Vale la pena monitorare le implicazioni future di tali agenti sulla sicurezza del lavoro. Se l’intelligenza artificiale dovesse evolversi al punto da poter svolgere ruoli a un costo inferiore rispetto ai dipendenti umani, potrebbe portare a significativi licenziamenti di personale, una preoccupazione recentemente espressa dal CEO di Anthropic, Dario Amodei.

Fonte: Microsoft

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