
Il panorama videoludico ha subito una significativa trasformazione durante la settima e l’ottava generazione di console, con gli editori che cercavano di modernizzare il classico genere dei giochi di ruolo giapponesi (JRPG).Quest’epoca ha visto un drastico passaggio dal tradizionale combattimento a turni all’azione in tempo reale, con la graduale scomparsa dell’iconica struttura a gruppo. Sebbene questa transizione abbia prodotto alcuni titoli innovativi, ha lasciato molti fan con il desiderio di tornare agli amati stili di gioco di un tempo.
Negli ultimi anni, tuttavia, l’industria ha prestato attenzione a questi desideri nostalgici. Abbiamo assistito a una straordinaria rinascita dei JRPG che non solo incorporano meccaniche retrò, ma le inseriscono anche in contesti di gioco contemporanei. Questi giochi rendono omaggio agli elementi fondanti del genere, offrendo agli appassionati di lunga data un mix di nostalgia e gameplay innovativo.
Questo articolo presenta un elenco selezionato di otto eccezionali JRPG moderni che traggono ispirazione dai classici, ognuno dei quali offre un’esperienza unica nel rispetto delle radici del genere.
8 Octopath Traveler
Ritorno alle basi

A dare il via alla nostra lista è Octopath Traveler, un titolo che ha riaffermato l’apprezzamento del pubblico per i JRPG tradizionali. Questo gioco rivitalizza con successo meccaniche amate, sfoggiando battaglie a turni, una splendida pixel art e un mondo splendidamente realizzato, impreziosito dalla sua grafica 2D HD.
Sebbene la sua struttura narrativa sia diversa – incentrata su otto personaggi distinti anziché su un’unica grande epopea – il gioco mantiene quel tocco nostalgico. L’innovativo sistema di combattimento break/boost introduce profondità strategica, premiando i giocatori che impiegano tattiche intelligenti anziché ricorrere alla forza bruta, e cattura l’essenza dei classici giochi per SNES, sfruttando al contempo una grafica moderna.
7 Coraggiosamente predefinito
Ritorno dei lavori

Bravely Default ha fatto scalpore prima di Octopath Traveler, affermandosi come omaggio per eccellenza ai classici JRPG. Traendo forte ispirazione dai primi titoli di Final Fantasy, questo gioco sintetizza splendidamente la nostalgia con elementi di gameplay contemporanei.
I giocatori esplorano un mondo incentrato sui cristalli, ricco di pericoli e fascino, sperimentando sistemi di lavoro flessibili e coinvolgenti combattimenti a turni. La sua caratteristica principale, il sistema Brave and Default, permette ai giocatori di gestire strategicamente i propri turni, aggiungendo un’entusiasmante dinamica rischio-ricompensa alle battaglie.
La grafica incantevole e la colonna sonora di alta qualità esaltano l’estetica fiabesca, rendendo Bravely Default un titolo molto amato che sembra un omaggio raffinato ai vecchi giochi tanto cari ai fan.
6 Io sono Setsuna
Sono incuriosito

I Am Setsuna incarna l’essenza dei classici JRPG, riproponendo l’esperienza di gioco dell’era SNES con una narrazione toccante. Sviluppato da Tokyo RPG Factory, il suo obiettivo principale era quello di ricreare la magia di classici senza tempo come Chrono Trigger.
Utilizzando il familiare sistema Active Time Battle, il gioco integra incontri visibili per evitare battaglie casuali e presenta complesse meccaniche di combo. Oltre alle meccaniche, I Am Setsuna si distingue per la sua toccante narrazione incentrata sui temi del sacrificio, accompagnata da una colonna sonora al pianoforte che ne amplifica l’impatto emotivo.
5 Mare di Stelle
Lo capisce e basta

Fin dai primi momenti di Sea of Stars, diventa evidente la profonda affinità dei suoi creatori con i classici JRPG a 16 bit. L’influenza di Chrono Trigger è palpabile, con combattimenti a turni a tempo, un mondo vibrante pieno di tesori nascosti e persino contributi del leggendario compositore Yasunori Mitsuda.
L’accattivante pixel art del gioco conquista con la sua bellezza, mentre la narrazione trova un equilibrio tra un’avventura stravagante e temi emotivi più profondi.È importante sottolineare che Sea of Stars rinnova il genere eliminando meccaniche obsolete come gli incontri casuali o il grinding eccessivo, sostituendole con un’esperienza più fluida e coinvolgente.
Strategia a 4 triangoli
Tattiche della vecchia scuola

Per i fan che desiderano un revival di Final Fantasy Tactics, Triangle Strategy offre un delizioso ritorno al gameplay tattico. Con un intricato dramma politico e dilemmi morali che influenzano la trama, questo titolo incoraggia i giocatori a prendere decisioni ponderate.
Il combattimento a griglia richiede ai giocatori di considerare numerosi fattori strategici, come il terreno e il posizionamento, rendendo ogni incontro una complessa partita a scacchi. Come molti titoli in questa lista, il suo stile grafico HD-2D presenta una rivisitazione moderna della classica pixel art, rendendolo visivamente avvincente pur rimanendo fedele alla forma.
3 Undertale
Come niente prima, ma ancora nostalgico

Undertale si distingue dai tradizionali JRPG, ma affonda le sue radici nelle convenzioni del genere. Il gioco permette ingegnosamente ai giocatori di scegliere le opzioni di dialogo anziché quelle di combattimento, dimostrando il suo rispetto per le scelte del giocatore. Queste decisioni plasmano l’esperienza narrativa, evidenziando l’importanza di ogni azione, dalle interazioni con i nemici alle conversazioni.
Con un mix unico di umorismo, elementi bizzarri e momenti toccanti, Undertale è diventato un fenomeno culturale, che ha conquistato giocatori di tutto il mondo. La sua colonna sonora iconica aggiunge un ulteriore tocco di fascino, spesso considerata una delle migliori nella storia dei videogiochi.
2 persone 5
Un vero esibizionista

Includere Persona 5 potrebbe sembrare una deviazione, visto il suo status di sequel. Tuttavia, questo titolo esemplifica come le meccaniche tradizionali a turni possano prosperare in un settore incentrato sul gameplay in tempo reale. Le sue battaglie frenetiche fondono sapientemente strategia e stile, arricchendo l’esperienza di gioco.
Il gioco mantiene la classica formula di Persona, enfatizzando al contempo l’esplorazione dei dungeon, le interazioni con i personaggi e gli aspetti di simulazione di vita. Questo capitolo è sia un omaggio al genere JRPG sia una definitiva conferma della sua rilevanza, dimostrando che, se eseguite correttamente, le meccaniche tradizionali rimangono vive e vegete.
1 Cronaca di Eiyuden: Cento eroi
Più di un successore spirituale

La serie Suikoden occupa un posto speciale nel cuore di molti fan dei JRPG, offrendo narrazioni avvincenti, complesse meccaniche di combattimento e una vasta gamma di personaggi. Senza nuovi titoli dal 2006, l’annuncio di Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes ha suscitato un immenso entusiasmo nella community.
Questo titolo cattura perfettamente lo spirito dei suoi predecessori, con un cast di oltre 100 personaggi reclutabili e coinvolgenti battaglie a turni che ricordano il classico Suikoden. La ripresa degli elementi di costruzione delle basi, insieme alla moderna grafica HD-2D, offre un’esperienza di gioco innovativa ma al tempo stesso nostalgica.
In definitiva, Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes rappresenta una lettera d’amore alla serie Suikoden, incarnando tutto ciò che i fan hanno amato per anni e garantendo che la sua eredità continui a vivere.
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