Il fascino intramontabile del combattimento in arene su larga scala perdura nel tempo, indipendentemente dalle mutevoli tendenze del game design. I giocatori provano continuamente piacere nell’attraversare arene sconfinate lanciando proiettili contro un’ondata incessante di avversari. Questo piacere fondamentale è senza dubbio un fattore chiave alla base del notevole successo di Megabonk.
Sebbene Megabonk non sia stato il pioniere del concetto di combattimento in arena combinato con meccaniche roguelite, trae grande ispirazione da un titolo che ha conquistato il cuore di molti (probabilmente sapete a quale mi riferisco).Numerosi altri giochi offrono un’esperienza simile, garantendo che, una volta esaurito tutto ciò che Megabonk ha da offrire, vi aspetta un tesoro di titoli alternativi da esplorare.
8 Roboquest
Alta velocità, alta azione

Roboquest si basa su un tema fantasy generico, molto simile a Megabonk e titoli simili. La flessibilità nelle scelte tematiche – che si tratti di fantasy contemporaneo o fantascienza – lo rende adatto sia ai giochi ambientati in arene che ai roguelite.
In questo gioco, i giocatori impersonano un robot Guardiano riattivato che esplora un canyon desertico post-apocalittico, combattendo contro vari robot a guardia di un segreto nascosto. I giocatori possono personalizzare il proprio Guardiano con diverse classi, migliorando il gameplay attraverso opzioni come il controllo dei droni o gli attacchi furtivi. Questa personalizzazione consente ai giocatori di impegnarsi in combattimenti frenetici, affrontando sia aree aperte che ristrette.
Dopo ogni tentativo, i giocatori tornano al loro campo base, dove possono utilizzare le risorse raccolte, come le chiavi inglesi, per sbloccare nuove utilità e modificatori, perfezionando la build del loro personaggio. Sebbene le dinamiche di combattimento siano diverse da quelle di Megabonk, l’azione intensa e le battaglie incalzanti stimolano risposte adrenaliniche simili.
7 Sale del Tormento
Un Frankenstein intergenerazionale

Anche se non ero pienamente a conoscenza del panorama dei videogiochi per PC classici della metà-fine anni ’90, riconosco ancora la notevole influenza di titoli come Fallout, Diablo e Ultima.Halls of Torment è un omaggio a quei giochi, declinato in un’interpretazione moderna e vibrante.
Questo titolo fonde perfettamente l’estetica vintage dei dungeon crawler con le moderne meccaniche survival e roguelite. I giocatori si muovono attraverso varie stanze inquietanti, piene di nemici di ogni tipo, equipaggiati con una vasta gamma di armi e abilità magiche per superare le sfide che si presentano. Durante l’esplorazione, i giocatori possono raccogliere artefatti e materiali per migliorare le loro prossime partite.
Ciò che distingue Halls of Torment è il suo sistema di meta-progressione legato al completamento delle missioni, che offre obiettivi chiari che guidano i progressi e aggiungono un livello di direzione in mezzo al caos dell’uccisione dei mostri.
6 20 minuti all’alba
20 minuti o la tua morte è gratuita

Il tempo gioca un ruolo fondamentale in Megabonk e nel suo genere. C’è sempre un conto alla rovescia imminente, che aumenta la tensione durante le battaglie.20 Minutes Till Dawn accresce questa urgenza proponendo una sfida impegnativa: sopravvivere per esattamente 20 minuti prima dell’alba.
La tua missione si svolge in una vasta e oscura arena dove la sopravvivenza dipende dalla tua capacità di sopravvivere fino all’alba. A differenza di Megabonk, dove dominano le armi automatiche, questo gioco richiede mira e fuoco manuali, esigendo di più dai giocatori in un’azione frenetica.
A ogni partita, i giocatori raccolgono valuta e rune che attivano un sistema di progressione persistente, sbloccando personaggi e armi per aumentare le probabilità di sopravvivenza. Questa coinvolgente idea di “un’altra partita” spinge i giocatori a tornare per nuove sfide.
5 Rischio di pioggia 2
Non si può essere più aperti

Risk of Rain 2 ha aperto la strada al genere sparatutto-roguelite prima dell’ascesa dei giochi di sopravvivenza nel 2022, esemplificando il movimento dinamico e l’esplorazione in modo molto simile a Megabonk.
Questo sparatutto in terza persona combina elementi cooperativi con un gameplay roguelite in arena. I giocatori vengono catapultati su un pianeta alieno per respingere ondate di creature, scegliendo tra diverse classi di personaggi, ciascuna con abilità uniche, e scoprendo una miriade di oggetti per migliorare le proprie abilità di combattimento.
Ciò che distingue Risk of Rain 2 è il finale definitivo di ogni partita, che si conclude con una battaglia finale contro un boss. I giocatori possono spingersi oltre questo scontro per estendere il caos, con un ridimensionamento dinamico della potenza dei nemici che aggiunge una sfida sempre presente.
4 Minion Boneraiser
Lascia che se ne occupino i ragazzi

A differenza di Megabonk, dove i giocatori sono in prima linea, Boneraiser Minions introduce una svolta nel combattimento automatico. Invece di essere l’arma principale, si evocano vari servitori non morti e trappole per respingere i nemici.
Dispiegare strategicamente i tuoi minion è essenziale per proteggerti dagli aggressori, e l’uso degli incantesimi ti aiuterà a superare situazioni pericolose. Il gioco enfatizza la progressione meta, poiché le monete raccolte durante le partite potenziano sia il tuo personaggio che i nemici, creando un ciclo in cui avversari più forti garantiscono ricompense maggiori.
3 cacciatori di vampiri
Armi, tante armi

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Sviluppatore |
Gamecraft Studios |
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Piattaforme |
PC |
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Data di rilascio |
Ottobre 2024 |
Vampire Hunters amplifica il caos di Megabonk offrendo un arsenale di armi incredibilmente potenti. Questo titolo coniuga elementi classici degli sparatutto in prima persona con il genere survival in arena, offrendo una vasta gamma di armi da usare contro gli avversari.
Questo gioco consente l’uso simultaneo di un massimo di quattordici armi da fuoco distinte, rendendo lo schermo più vivo e palpitante. La personalizzazione del personaggio e una varietà di strumenti non di combattimento, come i raggi restringenti, migliorano il gameplay, evidenziando ulteriormente lo stile di movimento frenetico che i fan di Megabonk apprezzeranno.
2 HoloCure
Non hai bisogno di conoscere le battute interne

HoloCure, un fan game basato sui talenti di Hololive, offre un’esperienza di sopravvivenza in arena divertente, simile a Megabonk. I giocatori assumono il ruolo di personaggi Hololive scelti, combattendo ondate di nemici in varie mappe e livelli.
Ogni personaggio vanta potenziamenti e meccaniche uniche, che consentono esperienze di gioco diversificate. Oltre al combattimento, i giocatori possono dedicarsi a varie attività come la costruzione di case, la pesca e persino giochi da casinò, offrendo un delizioso equilibrio tra sfida e svago.
Anche se non hai familiarità con la tradizione e l’umorismo di Hololive, HoloCure si distingue per essere un’esperienza free-to-play ben congegnata che offre divertimento a tutti.
1 Vampiri sopravvissuti
Sì, lo sapevi che era qui

Nessuna discussione sui giochi roguelite arena sarebbe completa senza menzionare Vampire Survivors, la chiara fonte d’ispirazione di Megabonk. Il suo impatto significativo sul genere rende altamente probabile che chiunque abbia giocato a Megabonk abbia incontrato questo titolo per primo.
Entrambi i giochi condividono un ciclo di gioco in cui i giocatori esplorano vaste arene, utilizzano armi automatiche e mirano a sopravvivere per 30 minuti. Tuttavia, Vampire Survivors opta per una prospettiva 2D, sfidando i giocatori a mantenere la posizione piuttosto che affidarsi alla mobilità per sfuggire alle minacce.
Questo aspetto unico contribuisce a rendere Vampire Survivors un punto di riferimento nel genere, dove i giocatori devono continuamente potenziare le proprie abilità per resistere a ondate incessanti di nemici. La tensione aumenta man mano che bilanciano combattimento e potenziamenti in uno spazio sempre più claustrofobico.
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