I migliori 8 giochi di sopravvivenza che non offrono l’esperienza di supporto

I migliori 8 giochi di sopravvivenza che non offrono l’esperienza di supporto

Diverse motivazioni guidano gli individui. Che siano alimentate dalla ricerca della ricchezza, dell’amore o della tranquillità, le ragioni per vivere variano notevolmente per ognuno. Tuttavia, bisogna essere vivi per contemplare questi aspetti della vita.

Da appassionato di survival game, trovo che risuonino con i nostri istinti primordiali. L’essenza della sopravvivenza non cambia, che si affronti un mondo post-apocalittico o ci si trovi isolati dal caos quotidiano.Quando ogni battito del cuore potrebbe essere l’ultimo, anche le decisioni più piccole possono portare a risultati cruciali.

Tuttavia, un’esperienza di sopravvivenza immersiva può essere rovinata da un’eccessiva guida. Quando le meccaniche di gioco guidano costantemente i giocatori verso obiettivi e risorse, la sfida diminuisce, alterando l’esperienza complessiva.

Se cerchi avventure di sopravvivenza in cui sono le tue abilità a determinare il tuo destino, prendi in considerazione i seguenti giochi che evitano di essere presi per mano.

8.Ruggine

Il paradiso del lutto

Ruggine

Pochi giochi hanno assistito a una rinascita così straordinaria anni dopo il lancio come Rust. Lanciato inizialmente alla fine del 2013, ha raggiunto un picco di 60.000 giocatori nel suo primo anno. Sorprendentemente, questo numero è balzato a 260.000 un decennio dopo.

Questo MMO survival ruota attorno alla costruzione di basi, con la consapevolezza che altri giocatori potrebbero saccheggiare la tua creazione mentre sei lontano. Il conflitto che ne deriva amplifica emozioni come rabbia e vendetta, rendendo la community molto più intensa persino rispetto al più competitivo degli spazi.

Se comprendi l’idea che la sconfitta sia inevitabile, Rust offre un’esperienza di sopravvivenza adrenalinica. Ogni incontro può rivelarsi letale, e l’apparente ostilità degli altri giocatori aumenta il brivido. Se desideri una pausa dal caos, i server PvE offrono un’esperienza più tranquilla.

7.7 giorni per morire

Il più alfa degli 1.0

7 giorni per morire

Dopo aver trascorso un decennio in accesso anticipato, 7 Days to Die è stato lanciato ufficialmente nel 2024, consolidando il suo status di gioco survival di punta. Sebbene alcune meccaniche ne riflettano ancora lo status iniziale, l’esperienza complessiva è avvincente.

Il gioco viene spesso descritto come “DayZ con Minecraft in costruzione”, ma è più orientato alla sopravvivenza che alla costruzione.Con un approccio aperto, la strategia di sopravvivenza è interamente nelle tue mani. Che tu scelga la caccia o l’esplorazione di luoghi infestati dagli zombi, le decisioni sono tue.

Tuttavia, la trama e la complessità del combattimento possono apparire carenti rispetto ad altri titoli survival. Nonostante questi difetti, presenta una sfida di sopravvivenza rigorosa che stimola il pensiero analitico.

6.Atomfall

Mistero, tè e quarantena

Area panoramica riservata del DLC Wicked Isle di Atomfall.

Nelle periferie rurali dell’Inghilterra settentrionale, la vita può essere sconcertante, e lo diventa ancora di più durante un disastro nucleare. Sebbene le meccaniche di gioco e i temi di Atomfall possano evocare paragoni con Fallout, il gioco punta a offrire un’esperienza più immersiva.

Questo titolo evita categoricamente di essere guidato per mano, con i giocatori che si risvegliano in un bunker con una guida minima. Riceverete messaggi criptici, ma sarete per lo più lasciati a navigare nel caos da soli.Non ci sono indicatori sulla mappa, compagni o direttive da seguire. Il vostro viaggio di sopravvivenza è altamente personale, e ogni partita offre un percorso unico.

5.Progetto Zomboid

Lunga vita alla morte permanente

Progetto Zomboid

È comune sentire che Project Zomboid sia descritto come un incrocio tra The Sims e un simulatore di apocalisse zombie: una descrizione strana ma accurata.

Il gioco incorpora meccaniche di morte permanente che i giocatori imparano a proprie spese, spesso attraverso scontri brutali. Un semplice tentativo di uscire dai guai sparando può portare al disastro totale, soprattutto in questo contesto.

Questo trattamento duro rende i tuoi insuccessi molto più significativi.Invece di incoraggiarti a riprovare, Project Zomboid radica il trauma dei fallimenti passati, spingendoti ad agire con maggiore cautela in futuro. È un istinto di sopravvivenza racchiuso in questo mondo isometrico.

4.DayZ

Per lunghe passeggiate sulla spiaggia

Screenshot di DayZ-1.28-07

Un titolo molto apprezzato in molte classifiche di survival, DayZ si distingue per la sua spietata simulazione di uno sparatutto survival con zombie. Questo gioco, nato da una mod, crea un ambiente autenticamente brutale utilizzando i complessi sistemi di ARMA 2.

Quando ti ritrovi su una spiaggia senza niente, la mancanza di una guida ti costringe a cavartela da solo. Il crafting si basa sul realismo, il che significa che costruire un’arma da fuoco con materiali minimi è impossibile.

Le ore passate a cercare provviste accentuano la vulnerabilità. Anche se il tuo inventario si espande, la tensione latente persiste, perché ogni incontro potrebbe segnare la tua fine. E morire ti riporta sulla spiaggia, con nient’altro che i ricordi delle tue esperienze passate.

3.Inferno verde

Consulenza matrimoniale tropicale

Aggiornamento Green Hell

Immagina di risvegliarti nella foresta amazzonica mentre cerchi tua moglie, un’antropologa, misteriosamente scomparsa.Mentre ti muovi nella giungla, il gioco ti presenta continuamente ostacoli sul cammino, rendendo la tua ricerca ancora più urgente.

La sopravvivenza diventa una questione di gestione della fame, della sete, delle infezioni e degli altri pericoli presentati dall’ambiente.Green Hell stabilisce un nuovo standard per i vari modi in cui si può morire in un gioco, ognuno più imprevedibile del precedente. La sfida è ciò che lo rende avvincente, poiché alimenta un senso di urgenza in un ambiente spietato.

In definitiva, la narrazione avvincente funge da strato attraente sotto le meccaniche di sopravvivenza generali, aumentando l’impatto emotivo del tuo viaggio.

2.Far Cry Primal

Ai miei tempi

Cluster di api primordiali

Riportando i giocatori indietro nella preistoria, Far Cry Primal offre un’esperienza di sopravvivenza estrema. Ubisoft mantiene un gameplay familiare, introducendo al contempo elementi unici che lo distinguono.

In modalità Sopravvivenza, i giocatori sperimentano l’impatto della gestione del cibo e del sonno mentre affrontano predatori comuni. Sebbene non sia meccanicamente sofisticato come i suoi predecessori, Far Cry Primal brilla per l’atmosfera e il sound design, che creano tensione e un’atmosfera di pericolo.

Mentre ti muovi in ​​questo mondo caotico, anche il minimo rumore può evocare paura, sottolineando l’esperienza di sopravvivenza.

1.Valheim

Simulatore di fattoria vichinga

Valheim sta ottenendo modalità creative e hardcore

Indipendentemente dal tuo livello di esperienza, non puoi sottovalutare le sfide che Valheim ti metterà di fronte, soprattutto ai livelli di difficoltà più elevati. La modalità hardcore intensifica la sopravvivenza, dove la morte ti costringe a perdere tutto, aggiungendo un peso concreto alle tue azioni.

Dato il mondo generato proceduralmente, memorizzare le posizioni è una sfida ardua senza una mappa. Tuttavia, la modularità del gioco permette di modificarlo per un’esperienza meno impegnativa, pur mantenendo un gameplay di base impegnativo. L’interfaccia intuitiva contribuisce a mitigare la mancanza di supporto, permettendo ai giocatori di affrontare sfide complesse in modo efficace.

Indipendentemente da come lo si affronta, Valheim si distingue perché insegna a dare valore a ogni successo, rendendolo un gioco utile sia per i survival gamer esperti che per quelli alle prime armi, grazie alla sua enfasi sulla creatività e sull’atmosfera.

Fonte e immagini

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