I dipendenti di ZeniMax criticano Microsoft per le pratiche di licenziamento di massa “inumane” e “disgustose”

I dipendenti di ZeniMax criticano Microsoft per le pratiche di licenziamento di massa “inumane” e “disgustose”

Licenziamenti Microsoft del 2023: impatto sulla community dei videogiocatori

L’industria dei videogiochi ha dovuto affrontare profondi sconvolgimenti nel luglio 2023, quando Microsoft ha annunciato un licenziamento colossale che ha interessato oltre 9.000 dipendenti. Una parte sostanziale di questi tagli ha interessato Xbox e la divisione gaming, lasciando molti studi, tra cui The Initiative, ZeniMax Online, Rare e King, alle prese con le conseguenze.

Reazioni interne ai licenziamenti

In un’intervista rivelatrice con Game Developer, diversi dipendenti di ZeniMax Media hanno espresso le loro lamentele riguardo alle modalità di esecuzione dei licenziamenti. Dipendenti attuali ed ex dipendenti hanno criticato la dirigenza di Microsoft e Xbox per quello che hanno definito un approccio “disumano” e “disgustoso” ai tagli di massa, evidenziando il caos e il tumulto emotivo causati dalla gestione della situazione da parte dell’azienda.

Scarsa comunicazione e mancanza di supporto

Uno sviluppatore coinvolto ha raccontato di essere stato rimosso bruscamente dalle piattaforme di lavoro senza alcun preavviso, lasciandolo in uno stato di incertezza per ore. Page Branson, membro del sindacato ZWU-CWA, ha sottolineato l’assenza di una procedura di licenziamento strutturata, che ha lasciato molti dipendenti “sconvolti e confusi” sulla sicurezza del loro posto di lavoro.

La perdita di talenti essenziali

Quando i dipendenti hanno iniziato a comprendere la portata dei licenziamenti, Branson ha notato che personale cruciale, soprattutto quello vitale per The Elder Scrolls Online, è stato licenziato. Autumn Mitchell, sviluppatrice senior del controllo qualità e collega sindacalizzata, ha ribadito questi sentimenti, affermando: “Non va bene. Il modo in cui lo fanno è disumano. Non mi interessa come lo giustifichino”.Ha lamentato la situazione che ha costretto i dipendenti di lunga data a scrivere frettolosamente messaggi di addio ai colleghi con cui avevano collaborato per anni.

La scomparsa della conoscenza istituzionale

Branson ha evidenziato una preoccupazione critica riguardo alla perdita di conoscenze istituzionali: “Gran parte delle competenze pratiche è semplicemente scomparsa da un giorno all’altro”.Con l’assenza di molte persone qualificate, il personale rimanente si trova ora ad affrontare sfide significative nel mantenere la produttività e il morale.”Il calo del morale e la confusione si sono estesi al nostro flusso di lavoro”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di membri del team esperti per garantire l’efficienza operativa.

Mitchell stima che un terzo delle conoscenze istituzionali di ZeniMax Media sia andato perduto, chiedendosi come si possa pretendere che i restanti membri del team continuino a produrre giochi di alta qualità senza le conoscenze e la supervisione di coloro che sono stati licenziati.

Le implicazioni più ampie per Microsoft

Le storie che emergono da questi licenziamenti dipingono un quadro sconfortante, sottolineando il dolore degli sviluppatori colpiti e la frustrazione rivolta ai vertici di Microsoft e Xbox per la loro presunta negligenza. Se da un lato la riduzione del personale può offrire un sollievo finanziario a breve termine, dall’altro le conseguenze a lungo termine, tra cui una carenza di conoscenze esperienziali e di una formazione efficace per i nuovi arrivati, potrebbero compromettere il futuro della divisione gaming.

Questi drastici licenziamenti e le modalità con cui sono stati eseguiti sollevano seri dubbi sul futuro di Microsoft nel settore dei videogiochi. Se l’azienda continua a dare priorità alle tendenze a scapito della propria forza lavoro, potenziali partner e dipendenti potrebbero iniziare a riconsiderare la loro fiducia nell’impegno di Microsoft nei confronti della comunità dei videogiochi.

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