
Essendo cresciuto durante l’accesa rivalità tra Nintendo e Sega, trovo difficile esprimere a parole quanto fosse intensa quella competizione. Lo slogan di Sega, “Genesis fa ciò che Nintendo non fa”, incarnava la natura divisiva del gaming su console dell’epoca, rendendo l’idea di giocare ai titoli Sega su una console Nintendo quasi blasfema.
Facciamo un salto al presente: è interessante scoprire che non solo è possibile godersi i giochi per Sega Genesis/Mega Drive su Nintendo Switch, ma che sono inclusi gratuitamente nell’abbonamento all’Expansion Pack. Si tratta di un’evoluzione notevole per chi desidera esplorare un capitolo fondamentale della storia dei videogiochi, soprattutto perché Mega Drive e Genesis un tempo costringevano Nintendo a tenere d’occhio la rivale.
Se valga la pena abbonarsi allo Switch Online Expansion Pack dipende in gran parte dalle preferenze individuali, ma direi che i seguenti titoli forniscono valide ragioni per pendere la bilancia a favore dell’abbonamento.
Per mantenere l’interesse, in questa raccolta presenteremo solo un gioco per franchise.
9 Street Fighter II: Edizione Speciale Campione
Combattimento di livello competitivo

Chi non conosce il franchise potrebbe rimanere sorpreso nello scoprire che l’iconico Street Fighter II ha subito numerosi porting, aggiornamenti e rilasci. Capcom ha fatto sì che il suo picchiaduro di punta rimanesse in primo piano, introducendo diverse iterazioni, tra cui la Championship Edition, specificamente pensata per il gioco arcade competitivo. Questa versione ha debuttato sulle console domestiche su Genesis e Mega Drive con il titolo Street Fighter II: Special Champion Edition. E sì, l’apostrofo è intenzionale.
Questa variante ha aggiunto per la prima volta quattro Gran Maestri (Vega, M. Bison, Balrog e Sagat) come personaggi giocabili, anziché semplici avversari controllati dalla CPU alla fine delle sessioni arcade. Inoltre, ha introdotto le partite speculari, consentendo ai giocatori di scegliere lo stesso personaggio ma con palette di colori diverse.
Sebbene Hyper Street Fighter II nella Capcom Fighting Collection possa rappresentare l’apice delle esperienze di Street Fighter II disponibili su Switch, la versione Genesis accessibile tramite l’Expansion Pack è un modo più economico per divertirsi con questa classica collezione.
8 Bestia alterata
Tutti amano i lupi mannari muscolosi

Sviluppatore | Sega |
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Piattaforme | Sega Genesis/Mega Drive |
Data di rilascio | Novembre 1988 |
Per chi apprezza le meccaniche di trasformazione nella propria esperienza di gioco, Altered Beast è un classico picchiaduro a scorrimento laterale che soddisfa questo desiderio. Inizi nei panni di un centurione romano a torso nudo, muovendoti attraverso i livelli e combattendo vari nemici. Sconfiggendo alcuni nemici, questi rilasciano sfere spirituali che, accumulate, ti garantiscono trasformazioni sempre più potenti, a partire da un lupo mannaro.
Ogni livello introduce nuove trasformazioni, come tigri mannari, draghi mannari e altre ancora, ognuna dotata di abilità uniche, garantendo un gameplay dinamico e coinvolgente. Il gioco è noto anche per i suoi memorabili effetti sonori a 16 bit, che riecheggiano in vari media online.
7 Ascia d’oro
Un classico del gioco a gettoni

Sviluppatore | Sega |
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Piattaforme | Sega Genesis/Mega Drive |
Data di rilascio | Dicembre 1989 |
Gli anni ’90 hanno segnato un’epoca d’oro per i titoli picchiaduro, che incoraggiavano gli amici a riunirsi attorno a cabinati arcade o televisori a tubo catodico per combattere ondate di nemici. Golden Axe di Sega si distingue come uno di questi classici intramontabili. I giocatori possono scegliere tra tre personaggi: Ax il Barbaro, Tyris la Guerriera e Gilius il Nano, ognuno con punti di forza e stili di armi unici.
Il gameplay è incentrato sul combattimento mentre si attraversa l’ambiente, accumulando un indicatore magico che scatena potenti incantesimi capaci di ripulire lo schermo. Degna di nota è anche la possibilità di cavalcare le cavalcature, che arricchiscono l’esperienza di combattimento con i loro diversi punti di forza.
6 Strade di rabbia 2
Oppure “Bare Knuckle 2”, se preferisci

Nel mondo dei picchiaduro, uno dei franchise più rappresentativi è Streets of Rage di Sega, con Streets of Rage 2 come punto di forza. In questo sequel, i giocatori possono scegliere tra i personaggi di ritorno Axel e Blaze, insieme ai nuovi arrivati Max Thunder e Skate, un pattinatore.
Il gioco amplia le meccaniche di combattimento, offrendo una gamma di attacchi standard e speciali, conferendo un aspetto tattico più profondo al combattimento. La colonna sonora contribuisce al suo fascino, racchiudendo alcuni dei brani più memorabili del genere, radicandosi nella mente dei giocatori.
5 Contra: Corpo Duro
Il gioco che Rogue Corps vorrebbe che fosse

Il franchise di Contra ha sempre oscillato tra serietà e umorismo. Tuttavia, Contra: Rogue Corps del 2019 ha esagerato con la ridicolaggine, con personaggi assurdi. Al contrario, Contra: Hard Corps offre un solido mix di gameplay coinvolgente e narrativa seria, permettendo ai giocatori di scegliere tra quattro personaggi unici, uno dei quali è Brad Fang, un lupo mannaro cyborg.
Il gameplay presenta miglioramenti come la possibilità di cambiare arma e una maggiore mobilità, con la possibilità di arrampicarsi sui muri e scivolare incorporati nelle meccaniche di combattimento. Un inaspettato percorso narrativo ramificato aggiunge profondità, garantendo ai giocatori scenari di gioco diversificati durante il loro viaggio.
4 Castlevania: Bloodlines
Uno dei tesori nascosti del franchise

Sebbene titoli classici come quelli per NES e PS1 vengano spesso in mente quando si parla di Castlevania, Castlevania: Bloodlines merita di essere riconosciuto come un capitolo unico, pensato appositamente per Genesis. Questo gioco si distingue per il gameplay frenetico e gli attacchi rapidi con le armi, creando un’esperienza platform avvincente.
I giocatori possono scegliere tra due personaggi: John Morris, che brandisce la famosa frusta Belmont, ed Eric Lecarde, che impugna una lancia sacra. La trama di ogni personaggio si sviluppa in modo diverso, offrendo esperienze e risultati diversificati, mentre si affrontano nemici iconici, tra cui Elizabeth Bartley, che si lega in modo significativo alla più ampia tradizione del franchise.
3 eroi Gunstar
L’opera seminale di Treasure

Se c’è uno sviluppatore amato dell’era a 16 bit che merita di essere rilanciato, è Treasure. Il loro titolo d’esordio, Gunstar Heroes, dimostra la loro capacità di fondere creatività e gameplay coinvolgente. Questo titolo cooperativo run-and-gun è acclamato per il suo sistema di armi modulare, che permette ai giocatori di creare combinazioni che aumentano la profondità del combattimento.
Per rendere il tutto ancora più emozionante, il gioco vanta combattimenti contro i boss fantasiosi, con creature che incarnano abilità artistiche e peculiarità, dando vita a sfide memorabili, stabilendo uno standard per i giochi futuri dello studio.
2 Strider
Nessuno lo fa come Strider Hiryu

Sviluppatore | Capcom |
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Piattaforme | Arcade, Amiga, PC, Sega Genesis/Mega Drive |
Data di rilascio | Gennaio 1989 |
Nell’ampio roster di Capcom, Strider Hiryu si distingue come un personaggio unico. Il tecno-ninja ha catturato l’immaginazione dei giocatori fin dal lancio del gioco in sala giochi nel 1989, per poi approdare su Genesis un anno dopo. Armato della sua lama Cypher, Hiryu abbaglia i giocatori con rapide animazioni di attacco e agili movimenti attraverso i livelli.
Lo stile di gioco di Hiryu incorpora vari gadget e abilità speciali, rendendo il gameplay esaltante. Strider non solo potenzia i giocatori, ma offre anche un’esperienza unica che continua a deliziare anche a distanza di anni dalla sua uscita.
1 Sonic il riccio 2
Beh, ovvio

Una discussione su Genesis o Mega Drive sarebbe incompleta senza menzionare Sonic. La risposta di Sega a Mario, Sonic, ha affascinato il pubblico con le sue avventure ad alta velocità. Se il debutto di Sonic su Genesis è stato degno di nota, è stato Sonic the Hedgehog 2 a sprigionare il suo status di icona.
Con un gameplay più veloce e livelli più diversificati rispetto al suo predecessore, Sonic 2 ha incarnato il genere dei platform ad alta velocità, rendendo popolari termini come “Blast Processing”.Il gameplay è rifinito, dimostrando tutto ciò che un sequel dovrebbe raggiungere e mettendo in mostra l’essenza dei platform a 16 bit.
Per chiunque non abbia ancora provato l’emozione di Sonic 2, si tratta di un capitolo importante nella storia dei videogiochi, un segno distintivo delle guerre tra console che hanno definito il panorama del settore negli anni ’80 e ’90.
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