
Gli anni tra il 1996 e il 2002 hanno segnato un’era di trasformazione nel mondo dei videogiochi, illuminata dall’avvento del Nintendo 64. Durante questo periodo cruciale, Nintendo ha pubblicato tutti i suoi giochi per N64, raggiungendo un totale impressionante ma modesto di 388 titoli. Questo numero sembra quasi umoristico se confrontato con il panorama videoludico odierno, dove piattaforme come l’eShop di Nintendo Switch possono raggiungere numeri simili in una sola settimana. Ma all’alba del nuovo millennio, l’attenzione era saldamente rivolta alla qualità piuttosto che alla quantità, poiché l’N64 offriva diverse esperienze leggendarie.
Per celebrare la mia console preferita, facciamo un viaggio nel tempo per identificare il titolo più significativo di ogni anno, dal 1996 al 2002, in cui sono state lanciate nuove cartucce per il Nintendo 64. Questa classifica terrà conto dell’accoglienza della critica per determinare il miglior gioco di ogni anno, tenendo conto anche delle mie opinioni personali e del modo in cui questi giochi incontrano il pubblico moderno.
Utilizzando le date di uscita nel Nord America come base per la selezione, mi affiderò esclusivamente ai dati di MetaCritic per le valutazioni critiche, data la più recente istituzione di OpenCritic.
7 2002 – Tony Hawk’s Pro Skater 3
Punteggio MetaCritic: non disponibile

Indubbiamente, Tony Hawk’s Pro Skater 3 si è imposto come il gioco di punta per Nintendo 64 nel 2002, anche se ciò è dovuto principalmente al fatto che è stato l’unico gioco pubblicato quell’anno. Con la cessazione della produzione per Nintendo 64 l’anno precedente, le cartucce di gioco erano di fatto un ricordo del passato. THPS3, tuttavia, è riuscito a fare la sua ultima apparizione sulla console.
Nutro un profondo apprezzamento per la serie THPS e posso affermare con certezza che THPS3 è un valido candidato per il titolo di mio preferito in assoluto. Tuttavia, la realtà è che la maggior parte dei giocatori ha preferito la versione PS2, che vanta una grafica migliorata e controlli superiori. Confrontare THPS3 su N64 con la sua controparte PlayStation sembra surreale se si è giocato prima su quest’ultima.
Nonostante i suoi difetti, THPS3 è ancora un gioco valido. Tuttavia, non presenta innovazioni significative rispetto ai suoi predecessori per N64, soprattutto perché la rilevanza della console stava diminuendo nel 2002. Il gioco è principalmente un pezzo nostalgico per i collezionisti che mirano a completare il ciclo di vita del loro N64.
6 1997 – GoldenEye 007
Punteggio MetaCritic: 96

GoldenEye 007 ha ridefinito il panorama degli sparatutto in prima persona e rimane uno dei giochi culturalmente più significativi per Nintendo 64. Molti giocatori, me compreso, hanno adottato i controlli invertiti semplicemente perché erano la soluzione predefinita di GoldenEye. La sua influenza all’epoca è stata enorme.
In tempi più recenti, tuttavia, tornare a GoldenEye può essere una sfida a causa delle sue meccaniche obsolete. Pur avendo rivoluzionato gli FPS per console, rimane principalmente un’opera nostalgica piuttosto che un’esperienza coinvolgente per i giocatori moderni. Tuttavia, dobbiamo riconoscere la gioia che ha portato con le sessioni multigiocatore a schermo condiviso per 4 giocatori, che sono state un momento clou della mia infanzia videoludica, insieme alla campagna per giocatore singolo spesso comica.
Tra i titoli alternativi del 1997 degni di nota ci sono Blast Corps, Diddy Kong Racing e Star Fox 64. Sebbene ognuno di questi avrebbe potuto guadagnarsi il titolo, l’innegabile impatto di GoldenEye sulla cultura videoludica gli assicura un posto nella storia del gaming.
5 2000 – Buio perfetto
Punteggio MetaCritic: 97

Sviluppato da Rare, i geni di GoldenEye 007, Perfect Dark si distingue come un altro capolavoro per l’N64.È straordinario che Rare abbia creato non uno, ma ben due sparatutto iconici per questa console, entrambi premiati nei rispettivi anni di uscita.
Perfect Dark migliorò molti dei difetti riscontrati in GoldenEye, nonostante i limiti posti dalla mancanza di controlli analogici doppi sul Nintendo 64. Joanna Dark divenne una figura iconica nel mondo dei videogiochi, anche se il suo successo successivo non fu all’altezza degli elogi ricevuti dal suo debutto, soprattutto dopo la cancellazione dell’atteso reboot di Perfect Dark AAAA.
Se questa lista si fosse basata esclusivamente sulle mie preferenze, The Legend of Zelda: Majora’s Mask avrebbe conquistato il primo posto nel 2000. Tuttavia, Perfect Dark rimane un campione indiscusso secondo le valutazioni della critica.
4 1999 – Mario Golf
Punteggio MetaCritic: 91

Sebbene i titoli precedenti abbiano i loro meriti, le selezioni rimanenti sono tra i miei preferiti in assoluto. Mario Golf è stato un precursore significativo del futuro successo di Toadstool Tour su GameCube.È fondamentale notare che questa versione per Nintendo 64 conserva ancora un fascino e una giocabilità notevoli per chiunque sia disposto a tuffarsi oggi.
Una caratteristica particolarmente piacevole è la modalità minigolf, che, seppur elementare, è un’aggiunta divertente che non è più tornata nei successivi titoli di Mario Golf. Questa versione ha introdotto anche personaggi bizzarri, come Sonny, che catturava l’attenzione con il suo cappello da cowboy. Sebbene i successivi capitoli avrebbero superato il gameplay di Mario Golf, quest’ultimo rimane avvincente anche decenni dopo.
3 1996 – Super Mario 64
Punteggio MetaCritic: 94

Lanciato insieme all’N64 nel 1996, Super Mario 64 è stato rivoluzionario e rappresenta un punto di riferimento per i titoli di lancio per console. Ha rivoluzionato radicalmente il genere platform 3D, gettando le basi per innumerevoli titoli successivi. La sua importanza nel mondo dei videogiochi non può essere sopravvalutata.
Ricordo vividamente di essere tornato a casa dall’asilo e di aver trovato mio fratello affascinato da questo gioco. Ha acceso la mia passione per i videogiochi, che da allora non ha fatto che crescere. Ogni tela dipinta apriva un mondo fantastico, creando una moltitudine di ricordi preziosi, che si trattasse di lanciare un pinguino da una scogliera o di manipolare lo scorrere del tempo in Tick Tock Clock. Sebbene le meccaniche di gioco della telecamera non siano adatte ai tempi moderni, il gameplay nel complesso conserva appieno il suo fascino e la sua rilevanza per gli appassionati del genere.
2 2001 – Paper Mario
Punteggio MetaCritic: 93

Inizialmente, quando ho visto per la prima volta lo spot pubblicitario, ho pensato che Paper Mario fosse uno scherzo bizzarro. Tuttavia, dopo la sua uscita in Nord America nel 2001, è diventato rapidamente un titolo eccezionale che ha superato ogni aspettativa. Paper Mario si colloca tra i miei giochi a turni preferiti e, per molti aspetti, supera il suo predecessore, Super Mario RPG.
Il gioco infonde umorismo e creatività nell’universo di Mario come mai prima d’ora, trasformando la mia percezione dei giochi di ruolo a turni. Ancora oggi, Paper Mario continua a brillare come uno dei migliori titoli del genere JRPG: il suo sistema di badge è coinvolgente, i personaggi sono accattivanti e la sua avventura espansiva è impressionante. Sebbene il suo sequel, Il Portale Millenario, possa essere considerato l’esperienza di Paper Mario per eccellenza, l’originale ha gettato le basi per uno stile artistico distintivo e un gameplay innovativo. Si aggiudica giustamente un posto tra i cinque migliori giochi per Nintendo 64 di tutti i tempi.
1 1998 – La leggenda di Zelda: Ocarina del tempo
Punteggio MetaCritic: 99

C’era forse qualche incertezza su questa scelta? The Legend Of Zelda: Ocarina Of Time non solo ha dominato il 1998 come il titolo per N64 con il punteggio più alto, ma si è anche affermato come il massimo della libreria complessiva della console. Vanta un sorprendente punteggio MetaCritic di 99, che lo rende un pezzo forte negli annali della storia dei videogiochi.
È incredibile riconoscere l’età di Ocarina; rimane un’esperienza avvincente ancora oggi, con piccole stranezze dell’interfaccia del passato. Il gioco è spesso considerato il titolo di Zelda per eccellenza, all’interno di una linea costellata di titoli straordinari. La sua portata epica e la profondità narrativa sono ineguagliabili.
Anche nell’attuale panorama videoludico, Ocarina Of Time continua a coinvolgere il pubblico, sia attraverso streaming che propongono speedrun o sfide competitive. L’impatto duraturo di un gioco così datato, ancora così attuale, è una testimonianza del suo design e della sua narrazione. Mentre alcune sezioni, come “Jabu-Jabu’s Belly”, possono risultare frustranti, la maggior parte di Ocarina Of Time ha un impatto profondo, rendendolo un must per i giocatori di tutte le generazioni.
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