
Nel corso della vasta storia degli anime, il pubblico ha incontrato una moltitudine di personaggi memorabili, ma pochi archetipi risuonano come quello del soldato. Queste figure si trovano in prima linea nei conflitti, assumendosi immense responsabilità che spesso includono il dovere di proteggere la propria patria e di compiere sacrifici che possono cambiare il corso della storia.
Ciò che distingue i migliori personaggi soldato degli anime è la loro complessità; vanno oltre le tipiche rappresentazioni militari. Questi individui sono plasmati da un addestramento rigoroso e da una profonda disciplina, che li dota di competenze che alimentano il loro scopo. Le loro narrazioni personali riflettono temi intricati che ruotano attorno alla lealtà, all’identità e al profondo impatto della guerra. Di seguito, approfondiamo i sei personaggi soldato più avvincenti degli anime.
6 Violet Evergarden
Violet Evergarden

In una narrazione scolpita dai resti della guerra, Violet Evergarden è ambientata in un mondo del dopoguerra che ricorda l’Europa dei primi del XX secolo, e ruota attorno a Violet, un’ex bambina soldato addestrata a obbedire agli ordini e a combattere.
Considerata dal suo superiore, il Maggiore Gilbert, come “uno strumento”, l’infanzia di Violet è stata strappata via prima che potesse comprendere il concetto di emozioni. Tuttavia, la sua storia non è definita solo dai suoi scontri sul campo di battaglia; è la sua evoluzione successiva che la distingue. Con braccia meccaniche che sostituiscono la sua carne, intraprende una ricerca per comprendere le sue ultime parole, “Ti amo”, diventando una Bambola della Memoria Automatica, scrivendo lettere che colmano i vuoti emotivi degli altri.
5. Tadaomi Karasuma

Tadaomi Karasuma bilancia il suo ruolo di agente d’élite del Ministero della Difesa con un profondo senso di compassione mentre supervisiona la Classe 3-E, un gruppo incaricato di assassinare il loro maestro alieno, Koro-sensei, per impedire la distruzione della Terra. Questa insolita direttiva mette in luce una realtà in cui l’assurdità è la norma.
Ex agente delle forze speciali decorato, Karasuma possiede un vasto addestramento al combattimento, che gli permette di affrontare minacce che sembrano quasi sovrumane. Le sue abilità sono così avanzate che persino Koro-sensei, che si muove a velocità sorprendenti, ne riconosce il potenziale, rendendo Karasuma uno dei rari umani in grado di colpirlo direttamente.
4. Takehisa Hinawa
Forza di fuoco

Takehisa Hinawa potrebbe non possedere le abilità più appariscenti, ma la sua affidabilità e la sua mentalità strategica lo rendono un soldato coraggioso. In quanto pirocinetico di seconda generazione, Hinawa non produce fuoco, ma ne esercita il controllo, aumentando la velocità dei proiettili per trasformare le armi da fuoco standard in armi formidabili.
Il suo passaggio dalle Forze Armate di Tokyo alla Compagnia 8 dei Vigili del Fuoco Speciali avvenne in seguito a un’esperienza traumatica in cui perse un caro amico per combustione umana spontanea. Questo momento cruciale alimentò la sua decisione di dare priorità alla salvaguardia della vita rispetto alla cieca osservanza degli ordini.
Hinawa incarna la disciplina militare attraverso la precisione con cui conduce le esercitazioni, unita a un approccio rigoroso nella gestione degli avversari. Sotto il suo aspetto stoico, è guidato da principi morali, credendo in un approccio calcolato al combattimento, in netto contrasto con le sue precedenti esperienze di perdite inutili.
3 Suzaku Kururugi
Codice Geass

Suzaku Kururugi è uno dei personaggi moralmente più complessi di Code Geass. Figlio dell’ultimo primo ministro giapponese, affrontò una tumultuosa transizione al dominio britannico, arruolandosi infine nell’esercito dei suoi oppressori, non come ribelle, ma come soldato in cerca di riforme interne.
Per molti, questo sembrò un atto di tradimento. Tuttavia, per Suzaku, rappresentava una nobile ambizione: scalare i ranghi militari e promuovere il cambiamento. La sua rapida ascesa come pilota del Lancelot Knightmare Frame dimostrò i suoi straordinari riflessi e la sua instancabile determinazione, portandolo spesso a trionfare su avversari di gran lunga superiori.
Eppure, le battaglie più feroci che combatteva dentro di lui erano quelle della sua coscienza, lacerato tra il desiderio di giustizia e il senso di colpa che lo tormentava. L’amicizia con Lelouch complicò ulteriormente queste cicatrici emotive, culminando nell’accettazione del titolo di Cavaliere di Zero, mentre portava il pesante fardello di eseguire il doloroso ordine “Zero Requiem” contro Lelouch, cercando in definitiva la pace in un mondo frammentato.
2 Roy Mustang
Fullmetal Alchemist: Brotherhood

Roy Mustang non è solo una figura venerata in Fullmetal Alchemist: Brotherhood, ma anche uno dei soldati più complessi dell’anime. Colonnello dell’esercito di Amestrian, si è distinto come eroe di guerra durante la Guerra Civile di Ishval, usando la sua Alchimia della Fiamma con un’efficienza devastante. Tuttavia, le conseguenze delle sue azioni lo hanno profondamente cambiato.
Ciò che rende Mustang davvero avvincente è il suo odio per il potere che detiene: il senso di colpa per il suo ruolo nella guerra genocida lo tormenta. La sua ambizione di ascendere al ruolo di Führer non nasce dal desiderio di gloria, ma da un sincero impegno a riformare un sistema che riduce i soldati a meri strumenti di distruzione.
Sebbene a volte si allontani dalla virtù, arrivando quasi a cedere alla vendetta dopo la morte di Hughes, le sue decisioni successive, come risparmiare l’Invidia e resistere al fascino della Pietra Filosofale, rivelano le sue profonde complessità e le sue aspirazioni alla giustizia.
1 Levi Ackerman
L’attacco dei giganti

Definito da ciò che protegge, Levi Ackerman emerge come l’ultimo baluardo dell’umanità contro l’onnipresente minaccia dei Titani. Proveniente dai bassifondi sotterranei, Levi è stato addestrato da un criminale, consolidando la sua abilità nel combattimento attraverso il puro istinto di sopravvivenza. Dopo essersi arruolato nel Corpo di Ricognizione sotto la guida di Erwin Smith, si è rapidamente guadagnato la reputazione di soldato più forte del mondo.
Tuttavia, è molto più di un combattente formidabile. La vera forza di Levi risiede nella sua capacità di sopportare perdite profonde mantenendo il suo slancio in avanti. Il suo viaggio è stato costellato dalla morte di numerosi compagni, il che lo ha portato a una costante riflessione sulle scelte del suo comandante, ma lui continua a insistere.
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