
Il mondo di The Beginning After The End è caratterizzato da una struttura di potere sfaccettata in cui la forza emerge da origini diverse. Queste spaziano dai nuclei di mana raffinati, dall’antica stirpe degli Asura, dalla proibita magia del sangue dei Vritra, alla straordinaria manipolazione della realtà attraverso l’Etere. La reincarnazione di Re Grey nella forma di Arthur Leywin lo porta ad affrontare esseri i cui poteri superano l’immaginazione mortale, con il continente di Dicathen che funziona in gran parte grazie al mana, rappresentato da uno spettro di colori che va dal nucleo nero a quello bianco. Nel frattempo, gli Asura mostrano capacità straordinarie che sfidano la comprensione comune.
Questo articolo classifica i personaggi più forti di The Beginning After The End, concentrandosi su quelli i cui poteri sono stati dimostrati o possono essere ragionevolmente dedotti in base al loro potenziale distruttivo, all’ingegnosità tattica o alle abilità uniche che infrangono i confini convenzionali.
10 Seris Vritra
L’intrigante ombra

Con la Falce di Sehz-Clar e maestra dell’enigmatica arte del mana Vento del Vuoto, Seris dimostra un controllo eccezionale su spazio, gravità e distorsione della luce. La sua vera abilità non risiede solo nelle sue abilità di combattimento, ma anche nella sua mentalità strategica e nella sua tendenza a lavorare dietro le quinte. Riconoscendo il potenziale latente di Arthur, si è inserita nella gerarchia di potere di Alacrya, orchestrando una ribellione segreta contro Agrona. Questa magistrale intrigante può resistere a nemici formidabili e, con il tempo necessario, ha la capacità di ribaltare le sorti della battaglia, rappresentando persino una minaccia per Agrona.
9 Cucciolo
Il Maestro del Fuoco dell’Anima

Cadell, nonostante le abilità di Arthur in evoluzione con l’Etere, rimane un avversario temibile, con una forza prossima ai livelli degli Asura Bassi. La sua vasta esperienza di combattimento e le sue tecniche raffinate gli hanno fatto guadagnare il ruolo di guerriero più prezioso di Agrona, noto soprattutto per aver ucciso il drago Sylvia. La sua sola presenza riecheggia di terrore in tutta Alacrya, consolidando il suo status di apice delle Falci di sangue Vritra.
8 Windsom
L’inviato del drago

In qualità di inviato diretto di Kezess Indrath, Windsom incarna l’immenso potere tipico degli anziani del clan Indrath. La sua avanzata manipolazione del mana e la sua influenza forse limitata sull’Etere lo rendono eccezionalmente formidabile, persino tra i ranghi degli Asura. Sebbene abbia servito principalmente come guida iniziale di Arthur a Epheotus, le sue abilità di combattimento non vanno sottovalutate. La sua partecipazione a una missione fallita contro Agrona ha evidenziato la sua efficacia, poiché persino Aldir ne ha percepito profondamente la presenza.
7 Lei ha detto
Il prodigio del Pantheon

Grazie al rigoroso addestramento sotto la guida del maestro di combattimento Kordri e considerato un potenziale portatore della magia del Divoratore di Mondi, Taci è considerato un precursore della potenza degli Asura. Nonostante la sua giovane età rispetto ai loro standard, le sue straordinarie abilità gli hanno fatto guadagnare il riconoscimento di Kezess, inserendolo in un prestigioso gruppo di guerrieri. Il suo scontro con Arthur nelle Tombe Reliquie impregnate di Etere ha messo in luce sia le sue formidabili capacità di combattimento che i limiti delle sue conoscenze.
Sebbene Taci vanti un controllo del mana impressionante e abilità fisiche emblematiche della sua discendenza dal Pantheon, la sua sconfitta per mano di Artù ha messo in luce la distinzione tra potere ereditato e saggezza acquisita con l’esperienza. Ciononostante, il suo potenziale inesplorato suggerisce che potrebbe alla fine eclissare molti Asura esperti in abilità.
6 secoli
Il divoratore di mondi

Considerato il membro più forte della sua generazione all’interno del Pantheon, Aldir brandisce una delle tecniche più devastanti conosciute: l’ incantesimo Divoratore di Mondi. Questo attacco colossale ha annientato la foresta di Elenoir, annientando vita e mana in un immenso territorio in pochi istanti. Come fedele seguace di Kezess, ha dimostrato straordinarie abilità di combattimento durante un’operazione fallita contro Agrona, affermandosi tra gli Asura non leader di alto livello.
La sua profonda padronanza del mana e la sua presenza imponente hanno portato Arthur a descriverlo come un “super predatore”, esemplificando una forza della natura la cui capacità distruttiva è eguagliata da pochi altri.
5 Cecilia Hornsheim
L’eredità del mana

Cecilia, reincarnatasi dalla Terra nel corpo di Tessia, detiene un potere unico che sfida le convenzioni del mondo. Come “L’Eredità”, esercita il dominio completo sui quattro elementi primari del mana e sulle loro varianti, dimostrando abilità manipolative che superano persino quelle degli Asura più esperti. Nonostante la sua scarsa esperienza di combattimento, la sua straordinaria abilità le permette di assorbire mana ambientale e nuclei dai nemici, generando intricati costrutti di mana che incutono timore persino in combattenti d’élite come Wren Kain IV.
Cecilia è l’arma definitiva di Agrona contro Kezess, un’anomalia il cui potenziale di crescita sembra sconfinato, limitato più dalle sue tattiche di combattimento in via di sviluppo che da un eventuale limite alle sue abilità latenti.
4 Arthur Leywin
Il Maestro dell’Etere

Il viaggio di Arthur lo ha trasformato da un semplice prodigio del mana in un fenomeno di portata senza pari. In seguito alla perdita del suo nucleo di mana bianco, ha sviluppato un Nucleo Eterico distintivo, che gli conferisce il potere di manipolare le forze fondamentali che plasmano la realtà. Questo, combinato con il suo fisico da Asura, lo pone come una vera anomalia all’interno della gerarchia del potere. La sua padronanza delle Rune Divine gli conferisce abilità straordinarie che trascendono le tipiche pratiche magiche:
- God Step per il teletrasporto istantaneo
- Requiem di Aroa per la distorsione a tempo limitato
- Distruzione per una potenza offensiva senza pari
- Cuore del Regno Eterico per percepire e manipolare il mana tramite l’Etere
- I suoi compagni, Regis e Sylvie, potenziano ulteriormente le sue capacità
Dopo aver trionfato su Taci, affrontato numerose Falci in battaglia e scontratosi minimamente con Agrona, il percorso di crescita di Arthur suggerisce che possiede un potenziale apparentemente infinito, man mano che la sua comprensione dell’Etere continua ad approfondirsi.
3 Mordain
Il mistero della fenice

Presunto capo del Clan Asclepio, Mordain, ex stretto confidente di Kezess, rimane enigmatico, avendo scelto l’esilio autoimposto in seguito al genocidio dei Djinn. Essendo una Fenice, è probabile che possieda una straordinaria competenza nelle arti Vivum, che riguardano la vita e la guarigione. La sua forza è suggerita più dalla profondità narrativa e dal potere implicito che da imprese dimostrabili. Il suo status si avvicina a quello di altri capi del Grande Clan, alimentando speculazioni sulla sua potenziale conoscenza dell’Etere, nonché sull’eventuale addestramento che abbia fornito a Rinia.
Sebbene sia ancora relativamente sconosciuto, il suo importante rapporto con Kezess e la sua potenziale influenza dietro le quinte lo rendono una delle entità più formidabili nell’universo TBATE.
2 Agrona Vritra
Lo scienziato sovrano

Agrona, l’Alto Sovrano di Alacrya e leader del Clan Vritra, compensa la sua minore potenza di mana grezzo rispetto a Kezess grazie a un intelletto eccezionale e a ricerche innovative. La sua competenza nelle arti del mana di tipo decadimento, unita a una profonda comprensione di rune e forme magiche acquisita grazie agli esperimenti dei Djinn, gli conferisce capacità straordinarie. La sua abilità nel manipolare anime e ricordi, orchestrare la reincarnazione e attuare strategie a livello continentale dimostra il suo genio strategico.
Ha progettato un’ondata di potere innaturale per il Clan Vritra e ha costretto Kezess a stipulare un trattato, sfruttando la superiorità militare di Epheotus a proprio vantaggio, consolidando così il suo ruolo di sofisticato antagonista per Arthur. Arthur ha notato l’ambizione di Agrona di superare persino il potere di Kordri, affermandosi come una delle due entità più potenti del regno.
1 Kezess Indrath
Il Re Drago

Al culmine del potere in “The Beginning After The End” si erge Kezess Indrath, il venerato Re dei Draghi e sovrano di Epheotus. La sua sola presenza esercita una pressione schiacciante sui suoi pari, dimostrando una padronanza senza pari delle arti eteriche del clan Indrath, in particolare nella manipolazione dello spazio e del tempo.
Con vaste riserve di mana, una potente Forza del Re e un’abilità strategica senza pari, affinata nel corso di innumerevoli millenni, Kezess è indiscusso come il potere supremo di questo universo. Sebbene il formidabile intelletto e le abilità uniche di Agrona rappresentino la sua sfida principale, Kezess rimane il punto di riferimento definitivo con cui tutti gli altri si misurano, un essere il cui pieno potenziale attende ancora di essere pienamente realizzato.
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