I 10 migliori videogiochi la cui seconda partita è migliore

I 10 migliori videogiochi la cui seconda partita è migliore

La rigiocabilità si è affermata come un elemento fondamentale nei videogiochi moderni, contribuendo in modo significativo a prolungarne la durata. Mentre alcuni generi, come roguelike e metroidvania, si prestano facilmente a più sessioni di gioco, molti altri titoli faticano a rendere l’esperienza piacevole anche dopo diverse sessioni. Eppure, un gruppo selezionato di titoli non solo riesce a catturare l’attenzione dei giocatori, ma ne aumenta anche il divertimento con le sessioni successive.

Questi titoli eccezionali presentano spesso narrazioni intricate che richiedono una comprensione più approfondita attraverso molteplici esperienze o un gameplay che diventa sempre più appagante nel tempo. Se siete curiosi di conoscere i giochi che eccellono in questo ambito, ho compilato una lista di dieci titoli in cui la seconda partita è innegabilmente migliore.

10. Ghostrunner 2

Diventare tutt’uno con il flusso

Ghostrunner 2 FPS

La mia esperienza iniziale con Ghostrunner 2 mi ha lasciato perplesso a causa delle sue numerose sezioni aperte, che mi sono sembrate meno intuitive rispetto al suo predecessore. Tuttavia, una volta completato il gioco e comprese le sfumature della progressione, rigiocarlo ha trasformato completamente l’esperienza. Sono finalmente riuscito ad apprezzare la fluidità e le meccaniche di movimento che il gioco offre.

Questa volta, invece di impantanarmi in un gameplay meno lineare, ho sfruttato al meglio i livelli estesi, sfruttando le superbe meccaniche di gioco. Per molti versi, completare la campagna per la prima volta mi è sembrato un semplice tutorial: è durante la seconda partita che il gioco mostra davvero tutto il suo potenziale.

9. Separato

Due esperienze diverse

Nyarlathotep di Sundered

Sundered si distingue come uno dei metroidvania più importanti, offrendo due esperienze profondamente diverse basate sulle scelte del giocatore. Scegliere di abbracciare il caos potrebbe rendere alcune sfide più facili, ma porta a un finale più oscuro che lascia un retrogusto agrodolce. La mia successiva partita, che ha enfatizzato un approccio purista, ha alterato significativamente la mia percezione del gioco, offrendo un diverso livello di sfida e un tono narrativo mutevole.

8. Segnalato

Una gemma contorta

Mirare ai nemici in Signalis

Considerato uno dei migliori giochi horror indie, Signalis offre una trama complessa, ricca di una tradizione intricata, difficile da svelare in una sola partita. Il gioco è ideale da giocare in più sessioni; i suoi enigmi impegnativi e il suo vasto mondo incoraggiano i giocatori a immergersi più a fondo nella sua ricca storia.

In un secondo viaggio attraverso questo inquietante universo, i giocatori possono collegare i punti che avevano trascurato in precedenza, apprezzando i piccoli ma significativi dettagli nascosti in ogni ambiente.

7. BioShock Infinite

Chiusura del ciclo

Elizabeth con uno SkyHook in BioShock Infinite

Sebbene nel tempo sia diventato il mio titolo meno preferito della trilogia, BioShock Infinite è ancora il più gratificante da rigiocare. La sorprendente conclusione del gioco spinge i giocatori a riflettere sull’intero viaggio e rende indispensabile rigiocarlo per cogliere appieno le numerose sfumature e i dettagli che caratterizzano la narrazione.

Anche se il gameplay potrebbe non offrire molti stimoli alla rigiocabilità, fatta eccezione per la piuttosto famigerata modalità 1999, la profonda comprensione che si ottiene con una seconda partita lo rende un’esperienza degna di nota.

6. Paura e fame

Preparati per i Dungeon

Paura e fame

L’atmosfera di Fear & Hunger è incredibilmente tesa fin dalla prima immersione nei dungeon, rendendo l’esperienza di gioco intensa. Tuttavia, una seconda avventura svela le meccaniche e i sistemi più profondi che rendono questo titolo indie un capolavoro.

Questa volta, i giocatori possono esplorare e scoprire con calma segreti nascosti, puntando a finali alternativi e scoprendo boss nascosti che potrebbero non essere stati notati nella partita iniziale.

5. Disonorato 2

Esplorare nuovi percorsi

Delilah Copperspoon da Dishonored 2

Rinomato per il suo level design straordinario, Dishonored 2 si conferma uno dei titoli più rigiocabili degli ultimi anni. Ogni volta che gioco, scopro nuovi percorsi e interazioni con i personaggi che possono rivoluzionare radicalmente il gameplay.

Ogni missione è un piccolo sandbox, ricco di verticalità e design innovativo, che permette ai giocatori di mettere alla prova le proprie capacità di problem-solving creativo. La possibilità di giocare sia nei panni di Emily che di Corvo amplifica la rigiocabilità, rendendolo meritatamente uno dei migliori giochi stealth mai realizzati.

4. ULTRAKILL

È tempo di perfezionare la mira

Sparare ai demoni in Ultrakill

Con un livello di abilità tra i più alti nel panorama dei videogiochi indie, padroneggiare ULTRAKILL richiede dedizione e precisione. Completare il gioco è solo l’inizio del viaggio; raggiungere le posizioni più alte e scoprire i segreti nascosti del suo universo è la vera sfida.

La prima partita offre un’esperienza FPS divertente, ma rivisitandola si può apprezzare l’eccellenza del gioco, che ha definito un genere.

3. Undertale

Tre percorsi, tre meraviglie

Monster Kid e Frisk davanti al castello (Undertale)

Il viaggio non si conclude con i titoli di coda, un fatto particolarmente evidente in Undertale. I giocatori che completano il gioco una sola volta si perdono una serie di narrazioni, boss e dialoghi iconici.

La vera essenza di Undertale emerge dall’esplorazione dei suoi tre percorsi distinti, incoraggiando i giocatori a confrontarli e a scoprire il vero finale. Anche per chi ha assistito a ogni finale, rivisitare questo titolo per immergersi ancora una volta nella sua splendida colonna sonora è un’esperienza che vale la pena provare.

2. Sekiro: Shadows Die Twice

Il capolavoro più rigiocabile

Finale Shura di Sekiro Shadows Die Twice

Sekiro: Shadows Die Twice offre un’esperienza di gioco coinvolgente e l’assenza di frustranti combattimenti contro i boss, rendendo una seconda partita una scelta ovvia. A differenza di altri titoli della gamma FromSoftware, questo gioco permette di concentrarsi sulle esaltanti battaglie contro i boss durante la modalità NG+.

Dopo anni di assenza dal gioco, di recente l’ho reinstallato e ho completato una partita in meno di tre ore, a dimostrazione della sua ripetibilità e dei suoi contenuti avvincenti.

1. Disco Elysium

Più ore di lettura migliore

discoelisio-002

Sebbene Disco Elysium si rivolga a chi ama la lettura, è innegabilmente uno dei giochi indie più avvincenti fino ad oggi. Vagare per le strade di Martinaise diventa ancora più memorabile rivisitando il titolo, permettendo ai giocatori di andare oltre le loro esperienze iniziali.

Interagire con vari personaggi, fare scelte diverse e cercare diverse soluzioni rivela strati di profondità, mettendo in mostra il design meticoloso e le opzioni del gioco. La mia prima esperienza è stata quella di un capolavoro; alla seconda, ho capito la sua ineguagliabile brillantezza.

Data la complessità della narrazione, dei temi politici e delle esplorazioni filosofiche, rigiocare a Disco Elysium più volte è essenziale per coglierne appieno l’essenza.

Fonte e immagini

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