Nel mondo degli sparatutto in prima persona (FPS), il realismo è una caratteristica molto ambita che abbraccia sia la fedeltà visiva che le meccaniche di gioco. Questa ossessione per l’autenticità ha dato vita a generi distinti come le simulazioni militari e gli sparatutto tattici, ognuno dei quali si concentra unicamente sulla creazione di scontri di combattimento credibili.
Alcuni giocatori sono attratti dall’adrenalina di scenari precisi, con uccisioni a colpo singolo, in cui le scelte strategiche hanno un peso significativo piuttosto che essere semplici ripensamenti. Dai frenetici raid urbani alle vaste campagne militari storiche, i seguenti titoli mostrano diverse interpretazioni del realismo bellico.
Se desideri un’esperienza di gioco che trascenda il semplice intrattenimento e ti immerga nell’intensità del combattimento in prima linea, prendi in considerazione questi titoli eccezionali.
10 Telecamera corporea
Uno sparatutto competitivo imperfetto ma promettente

Bodycam non è il solito sparatutto multigiocatore; è stato attentamente progettato con particolare attenzione al realismo. Ispirandosi all’estetica iperrealistica di Unrecord, offre una prospettiva unica sul combattimento, nonostante alcuni aspetti necessitino di miglioramenti.
Il gioco presenta mappe progettate sia per il combattimento ravvicinato che per gli scontri a distanza, dove un singolo colpo ben piazzato può cambiare le sorti della battaglia. Le sue meccaniche di combattimento possono essere descritte al meglio come consequenziali, particolarmente evidenti nella modalità Deathmatch a squadre a eliminazione diretta.
Sebbene la visuale all’altezza del petto migliori l’immersione, non è sempre pratica per il gameplay. Muoversi e arrampicarsi possono rivelarsi impegnativi, ma dato che il gioco è ancora in fase di accesso anticipato, c’è spazio per ulteriori miglioramenti. Con la sua enfasi sulla competizione tattica, Bodycam è molto promettente per i giocatori che cercano un’esperienza sparatutto autentica.
9 Orchestra Rossa/Tempesta Crescente
Una serie di sparatutto in prima persona davvero unica

Nonostante un budget modesto, la serie Red Orchestra/Rising Storm si distingue su Steam per il suo gameplay autentico, incentrato sulla tattica e ambientato nella Seconda Guerra Mondiale. Copre due teatri di guerra principali: Red Orchestra descrive il conflitto europeo, in particolare il fronte orientale, e battaglie degne di nota come Stalingrado, mentre Rising Storm è incentrato sul teatro del Pacifico, con campi di battaglia iconici come Iwo Jima e Guadalcanal.
Il sequel, Rising Storm 2: Vietnam, prosegue la tradizione ambientata nel conflitto degli anni ’60, ma mantiene la rinomata enfasi della serie su sparatorie, movimento e design delle mappe. Sebbene non sia perfetto, Red Orchestra/Rising Storm offre un’esperienza più realistica rispetto a molti tipici sparatutto multigiocatore, nonostante occasionali incongruenze nell’IA nelle campagne per giocatore singolo.
8 Verdun
L’esperienza definitiva della prima guerra mondiale

La Prima Guerra Mondiale è spesso poco rappresentata nei videogiochi FPS, e Verdun di Black Mill Games rappresenta un’eccezione degna di nota. Parte della serie di giochi WW1, immerge i giocatori nella straziante realtà della guerra di trincea, utilizzando tecnologie d’epoca autentiche per riprodurre efficacemente i vari fronti di combattimento.
I capitoli successivi, Tannenberg e Isonzo, ampliano questa esperienza di base, collocando i giocatori rispettivamente sul fronte orientale e su quello italiano. Verdun eccelle come punto di ingresso per i nuovi arrivati, offrendo una rappresentazione intricata del conflitto sui suoi grandiosi campi di battaglia, anche se la profondità tattica varia durante il gameplay.
Squadra 7
Un vero sparatutto tattico di squadra

Nel panorama moderno degli sparatutto multigiocatore, Squad si colloca tra i migliori, in particolare per chi apprezza il realismo e il gameplay strategico. Questo titolo coinvolge i giocatori in partite 50 contro 50 su mappe estese, creando un’atmosfera intensa che enfatizza il lavoro di squadra e la pianificazione strategica per il successo.
I giocatori hanno accesso a una vasta gamma di armi e veicoli, dagli esplosivi improvvisati ai missili guidati avanzati, garantendo un ruolo a tutti i membri della squadra. Inoltre, Squad consente ai giocatori di costruire fortificazioni e strutture tattiche, distinguendosi ulteriormente dai tradizionali titoli FPS.
6 Guerra nella zona grigia
Realismo del mondo aperto

Introdotto di recente nel genere degli sparatutto tattici, Gray Zone Warfare è migliorato significativamente rispetto alla sua uscita in accesso anticipato, tenendo conto del feedback dei giocatori per migliorare l’esperienza complessiva. Ambientato in una vasta giungla, il gioco richiede ai giocatori di completare vari obiettivi in un ambiente PvPvE diverso da qualsiasi altro FPS attualmente disponibile.
L’importante aggiornamento, Winds of War, ha introdotto nuove modalità di gioco e un sistema dinamico di avamposti di fazione, rivoluzionando radicalmente l’esperienza PvP. Spicca anche l’innovativa funzionalità meteo dinamica, che offre uno degli ambienti più immersivi del genere open world.
5 ARMA 2
Il classico simulatore militare hardcore

ARMA 2, una delle simulazioni militari più acclamate, ha accresciuto la popolarità della serie, ispirando mod come DayZ, che ha riscosso un enorme successo a pieno titolo. Ambientato nel paesaggio immaginario di Chernarus, il gioco simula una guerra per procura tra le forze americane e russe attraverso un’avvincente campagna principale, missioni a scenari, un ampio supporto per le mod e solide opzioni multigiocatore.
Sebbene alcuni elementi del gameplay possano sembrare datati rispetto ai titoli attuali, il gioco è stato rivoluzionario fin dall’inizio. Il gioco si vanta di movimenti realistici, balistica accurata e ampie opzioni veicolari, ognuno dei quali contribuisce a un’esperienza immersiva. Titoli successivi come ARMA 3 e ARMA Reforger hanno continuato questa tradizione, ma il fascino nostalgico dell’originale ARMA 2 persiste, soprattutto con il DLC Operation Arrowhead che ne ha ulteriormente migliorato il gameplay.
4 L’inferno si scatena
Un’esperienza brutalmente spietata della Seconda Guerra Mondiale

Tra la moltitudine di sparatutto ambientati nella Seconda Guerra Mondiale, pochi eguagliano l’intensità e l’autenticità di Hell Let Loose. Questo titolo massacrante mette i giocatori in battaglie estese con centinaia di partecipanti, in cui un singolo proiettile può rapidamente porre fine alla vostra esperienza.
I suoi lunghi tempi di spawn aumentano la posta in gioco, costringendo i giocatori a elaborare strategie, guidare e collaborare efficacemente per evitare battute d’arresto. Il caos della battaglia, con carri armati, fanteria e assalti aerei, crea un ambiente costantemente angosciante, opportunamente sintetizzato nel suo nome.
3 Guerra dei diritti
La simulazione definitiva della guerra civile

War of Rights non ha eguali nella rappresentazione del combattimento con moschetto durante la Guerra Civile. Questa esperienza multigiocatore enfatizza il lavoro di squadra e l’aderenza alle strutture di comando, invitando i giocatori a impegnarsi in formazioni organizzate per massimizzare l’impatto di queste armi storicamente accurate ma primitive.
Con tempi di ricarica lunghi e realistici e l’adrenalina delle cariche alla baionetta ravvicinate, i giocatori percepiscono l’intensa pressione della battaglia. Il gioco integra anche eventi stagionali, tra cui modalità coinvolgenti come la Guerra d’Indipendenza, aggiungendo livelli di adrenalina e varietà al gameplay.
2 Fuga da Tarkov
Il padre degli sparatori di estrazione

Escape From Tarkov incarna il termine “hardcore” negli sparatutto. Un singolo passo falso può costare una quantità enorme di progressi di gioco, intensificando la posta in gioco a ogni istante che passa. Come capostipite del genere sparatutto a estrazione, cattura alla perfezione il brivido del gameplay “dentro e fuori”: affronta, recupera ciò che puoi e fuggi senza soccombere in combattimento.
Questo gioco è privo di supporto; richiede una preparazione adeguata e una navigazione strategica attraverso paesaggi inquietanti popolati sia da nemici che da bottino. L’enfasi sulle meccaniche di combattimento realistiche e sull’estetica post-sovietica si intreccia magnificamente con la complessa gestione dell’inventario richiesta, costringendo i giocatori ad affrontare le sfide con lungimiranza tattica.
1 Pronti o no
Il più reale possibile

Sebbene Ready Or Not non sia impeccabile, eccelle sicuramente in numerosi ambiti. Ispirandosi all’acclamata serie SWAT, offre combattimenti tattici incredibilmente realistici dal punto di vista di un leader di una squadra SWAT. Questo titolo fonde decisioni strategiche e un coinvolgente senso di urgenza, garantendo un’esperienza di gioco memorabile e ricca di scenari intensi.
Nonostante occasionali problemi tecnici e recenti controversie sui contenuti tematici, il gioco si distingue per la grafica e il realismo delle missioni. Gli scenari intensi del gioco hanno attirato critiche per l’eccessiva realisticità, in particolare le missioni che riflettono episodi di violenza reali, che alcuni trovano inquietanti.
Per i giocatori in cerca di un’autentica simulazione di combattimento, i titoli elencati qui sono imperdibili. Ognuno offre una prospettiva unica sulla guerra e le intense esperienze che offrono lasceranno un segno indelebile.
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