
Per gli appassionati desiderosi di immergersi completamente in un regno fantastico, i romanzi offrono un’esperienza ineguagliabile. Tuttavia, se desiderate avere l’opportunità di guidare la direzione narrativa della vostra avventura, allora immergervi nel mondo dei giochi di ruolo è la scelta migliore, ideale per un’esplorazione immersiva di storie e ambientazioni incantevoli.
Numerose amate serie fantasy hanno trovato spazio in adattamenti videoludici di successo (anche quelle basate su racconti deludenti come Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco).Eppure, una miriade di opere letterarie sono pronte per essere trasformate in avvincenti giochi di ruolo, in attesa che uno sviluppatore esperto dia loro vita.
Creare adattamenti di videogiochi di qualità può essere impegnativo. Tuttavia, con dedizione e fedeltà al materiale originale, una qualsiasi di queste opere letterarie può costituire una base fantastica per un’esperienza di gioco basata sulle scelte.
Questa lista si concentra specificamente sui romanzi che non sono ancora stati adattati in videogiochi di ruolo. Sebbene i giochi di ruolo da tavolo siano fantastici, non sono il focus di questa sezione.
10 Nove Principi in Ambra
Conquista il multiverso del reale e dell’irreale

Autore |
Roger Zelazny |
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Anno |
1970 |
Cosa c’è di più emozionante del dominio del mondo? Che ne dite di conquistare un intero multiverso? ” Cronache di Ambra” di Zelazny racconta il viaggio di Corwin, impegnato a contendere il trono di Ambra ai suoi fratelli. In questa narrazione, Ambra e Caos sono gli unici due mondi “veri” all’interno di un multiverso sconfinato, dove tutto il resto, inclusa la nostra Terra, è solo un’illusione o un’ombra.
I diversi cambi di tono di “Nove Principi in Ambra” e dei successivi romanzi di Ambra creano un terreno fertile per un gioco di ruolo unico. Con temi intricati e una serie di incontri magici e combattivi, i game designer hanno potuto tessere un ricco arazzo di conflitti e giochi di potere mentre i giocatori si contendono il trono.
Serie 9 Circle of Magic
Creare magia dal banale

Autore |
Tamora Pierce |
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Anno |
1997–1999 |
Oggigiorno, quasi tutti i giochi di ruolo presentano una qualche forma di sistema di crafting. Sebbene sia stato Minecraft a rendere popolare questa tendenza, il crafting è da tempo un elemento fondamentale del gaming. Tuttavia, non deve essere necessariamente un’attività secondaria noiosa; molti giochi utilizzano sistemi di crafting coinvolgenti che migliorano il gameplay.
La serie Circle of Magic di Tamora Pierce si distingue come sfondo brillante per un gioco di ruolo incentrato sulla magia che enfatizza l’artigianato. A differenza dei tipici praticanti di magia, i protagonisti di Pierce sfruttano le proprie abilità attraverso strumenti e mestieri quotidiani, come la tessitura e la lavorazione dei metalli, rendendo la loro magia unica. Tuttavia, il gioco di ruolo potrebbe esplorare un’ampia gamma di talenti oltre alle arti dei personaggi, incorporando discipline come la pittura e la falegnameria, strutturate in diverse “classi” per aumentare la rigiocabilità.
8 Un mago di Earthsea
Il Windwaker, ma tu sei un mago

Autore |
Ursula K. Le Guin |
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Anno |
1968 |
“A Wizard of Earthsea” è innegabilmente iconico, incarnando il tema del passaggio all’età adulta nella letteratura fantasy. Ambientato nel mondo di Earthsea, magistralmente creato da Le Guin, questo racconto trabocca di potenziale per avventure veliche che ricordano The Legend of Zelda: The Wind Waker.
Tuttavia, creare un gioco di Earthsea potrebbe presentare delle sfide. Le storie di Le Guin sono avventurose, ma spesso rifuggono la violenza. Qualsiasi adattamento che si concentri pesantemente sul combattimento si scontrerebbe con la sua visione artistica, che spesso enfatizza risoluzioni non violente, interpersonali o mistiche. Ciononostante, il successo di giochi di ruolo tranquilli come Stardew Valley dimostra che esiste un mercato per giochi che esplorano la narrazione senza violenza.
7 Martino il Guerriero
La ricerca di vendetta di un topo

Autore |
Brian Jacques |
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Anno |
1993 |
Anche se per molti Harry Potter potrebbe essere la quintessenza della “serie di libri per l’infanzia”, per me saranno sempre i romanzi di Redwall di Brian Jacques, che raccontano storie eroiche di topi, talpe e lontre che lottano per la pace.
Tra i vari capitoli della serie, Martin the Warrior si distingue in particolare per la ricerca episodica del suo protagonista. Mentre Martin cerca alleati per sconfiggere il tiranno Badrang, intraprende diverse avventure, che culminano in uno scontro finale con il malvagio ermellino.
Questa struttura narrativa si presta perfettamente a un gioco di ruolo, consentendo ai giocatori di vivere le avventure di Martin ed esplorare finali alternativi, soprattutto considerando l’indimenticabile climax del libro: una sequenza di battaglia emozionante ma toccante.
6 La guerra di Illeath
Un dramma tragico del bene e del male

Autore |
Stephen R. Donaldson |
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Anno |
1978 |
Thomas Covenant è senza dubbio uno dei protagonisti più controversi della letteratura fantasy: un antieroe antipatico che si abbandona a comportamenti riprovevoli e al contempo oppone una costante resistenza all’avventura. Sebbene guarisca dalla lebbra una volta entrato nella Terra Magica, rimane titubante riguardo alla sua nuova fortuna.
Nonostante il cupo atteggiamento di Covenant, le Cronache di Thomas Covenant sono profondamente coinvolgenti, e il secondo volume, The Illearth War, brilla come candidato per un adattamento RPG grazie alla sua narrazione epica e ampia. A differenza del primo libro, si concentra meno sulla miseria di Covenant e offre un conflitto avvincente, seppur meno atroce, con Lord Foul.
L’elemento di speranza insito in The Illearth War lo rende il materiale ideale per un gioco di ruolo, che esplora le importanti decisioni prese durante la guerra mentre i giocatori si muovono in una narrazione ramificata piena di scelte strazianti e di ricerca della redenzione.
5 La serie Dresden Files
Indagare sui misteri soprannaturali

Autore |
Jim Butcher |
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Anni |
2000–Presente |
Spostandoci verso un’ambientazione più concreta, troviamo Dresden Files di Jim Butcher, una serie fantasy urbana che fonde intricatamente la narrazione noir con elementi fantastici. Sebbene qualsiasi libro della serie si adatti a un formato RPG, l’azione frenetica e gli avvincenti misteri che caratterizzano la serie sono particolarmente accattivanti.
Un gioco basato sull’universo di Dresden potrebbe imitare la formula coinvolgente di Disco Elysium (sebbene senza il pesante impatto emotivo).Un ciclo di gioco centrale incentrato su investigazione, conflitto e scoperta potrebbe armonizzarsi perfettamente con la natura arguta e sarcastica di Dresden. Un gioco del genere si ritagliarebbe una nicchia nel genere fantasy, presentando un’alternativa rinfrescante all’estetica medievale tipicamente associata ai giochi di ruolo fantasy.
4 Gli dei di Pegana
Pantheon inventivo e fantasioso

Autore |
Signore Dunsany |
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Anno |
1905 |
La voce più antica della nostra lista è una delle opere più anticonvenzionali.” Gli Dei di Pegana” di Lord Dunsany offre un’indagine fantasiosa su un pantheon di divinità inventate. Personaggi come Yoharneth-Lahai, il Dio dei Piccoli Sogni e delle Fantasie, mostrano un’eredità che trova eco negli scritti di Lovecraft e dei successivi autori fantasy, contribuendo alla ricca evoluzione del genere.
Invece di seguire una narrazione lineare, The Gods of Pegana assomiglia a una scrittura creativa, offrendo un terreno fertile per un gioco di ruolo che può essere plasmato dinamicamente. L’essenza della tradizione di Dunsany può ispirare un mondo intricato come quello di The Elder Scrolls, offrendo ai giocatori un mix di tradizione e innovazione da esplorare.
3 Il nome del vento
Un mondo pieno di magia e mistero

Autore |
Patrick Rothfuss |
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Anno |
2007 |
Mentre il genere fantasy attende con ansia l’uscita di The Winds of Winter, molti fan, me compreso, sono altrettanto impazienti di leggere il prossimo lavoro di Patrick Rothfuss, The Doors of Stone. Invece di fissarci sul ritardo, riflettiamo sull’immenso potenziale di un gioco di ruolo ambientato a Temerant.
Il sistema magico di Rothfuss si biforca tra “magia come forza tangibile” e “magia come enigma”.Questa dualità si adatterebbe perfettamente a un contesto RPG, consentendo ai giocatori di sperimentare sia la logica della magia che i suoi aspetti più misteriosi. Tra le numerose ambientazioni della serie, Tarbean e l’Università offrono ambienti immersivi ricchi di avventura e meraviglia, consentendo ai giocatori di addentrarsi negli elementi enigmatici del mondo di Rothfuss.
2 La lega della legge
I metalli della magia di un maestro moderno

Autore |
Brandon Sanderson |
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Anno |
2011 |
Brandon Sanderson è un titano della letteratura fantasy contemporanea, noto a un pubblico eterogeneo. Invece di riassumere, approfondiamo il motivo per cui “The Alloy of Law” è pronto per un adattamento.
Gli adattamenti di giochi di ruolo più efficaci onorano il materiale originale, diramandosi però in narrazioni inesplorate. Alla conclusione di Hero of Ages, l’Ultimo Impero è ormai consolidato, ma la serie Wax & Wayne introduce numerose “incognite note”.The Roughs, ad esempio, offre uno sfondo di frontiera da “vecchio West”, ideale per un gioco che potrebbe intrecciare elementi dei classici tropi western con l’allomanzia magica di Sanderson.
1 Il verme Uroboro
Un’avventura strana e distinta

Autore |
ER Eddison |
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Anno |
1922 |
La mia esperienza con l’opera di E. R.Eddison del 1922, “The Worm Ouroboros”, non rivela nulla di simile. Questa storia di cappa e spada segue i Signori della Terra dei Demoni mentre cercano di ostacolare Re Gorice XII di Witchland, con incontri con orrori soprannaturali, scalate ardue e alcuni dei finali più singolari della letteratura.
Ciò che distingue The Worm Ouroboros è la sua prosa elaborata, che ricorda un’epopea grandiosa. I personaggi di questo racconto si impegnano in dialoghi diversi da quelli dei moderni giochi di ruolo, dimostrando un’audacia coinvolgente raramente riscontrabile oggi. Adattare una voce così distintiva in un formato interattivo presenterebbe certamente delle sfide, ma offre il potenziale per un’esperienza di gioco di ruolo indimenticabile, diversa da qualsiasi altra attualmente disponibile.
La cosa migliore? Il verme Ouroboros è di pubblico dominio. Gli sviluppatori indipendenti ne prendano nota!
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