
Dopo aver esplorato quasi tutti i titoli di Thunder Lotus, inizialmente ho trovato difficile categorizzare Spiritfarer. Pur mantenendo l’estetica distintiva dello studio e la sua narrativa memorabile, si discosta notevolmente dai titoli incentrati sul combattimento come Sundered e Jotun.
Al centro di Spiritfarer c’è il tema dell’accettazione della morte, ma questa esplorazione della mortalità è accompagnata da un viaggio edificante e commovente, che lo rende un’esperienza indie straordinaria.
Fortunatamente, esiste una selezione di altri giochi indipendenti che risuonano con i temi di Spiritfarer, spesso intrecciandosi con la perdita e presentando stili artistici visivamente sorprendenti, a volte con una narrazione non lineare. Quindi, preparatevi con i fazzoletti, mettetevi comodi e diamo un’occhiata a una lista di giochi indie di grande impatto che evocano profonde risposte emotive e rimangono impressi nella vostra memoria a lungo dopo averci giocato.
10 Pianeta di Lana
Salvare un mondo fuori equilibrio

Sebbene i platform rompicapo non siano il mio genere preferito, Planet of Lana mi ha conquistato con il suo viaggio emozionale splendidamente costruito. Le protagoniste, Lana e la sua compagna Mui, potrebbero non sembrare formidabili, ma la loro sinergia è essenziale per affrontare le sfide poste da esseri alieni ostili e robot minacciosi.
Questa avventura è impreziosita da una colonna sonora minimalista che ne sottolinea la complessità emotiva. Tuttavia, le dinamiche tecniche della loro collaborazione possono occasionalmente frustrare l’esperienza di gioco. Ciononostante, rimane un’avventura indie avvincente.
9 Il racconto di un becchino
La morte è inevitabile

Anche i giochi brevi possono lasciare un segno indelebile, come dimostra A Mortician’s Tale. Questo titolo indie ridefinisce la morte, trasformandola da un concetto spaventoso a una parte naturale della vita. Vesti i panni di Charlie, un laureato in scienze mortuarie che impara le complessità della preparazione dei corpi dei defunti.
Mentre gestisci i tuoi compiti, interagisci con le famiglie in lutto e collabori con i colleghi, emergono momenti di spensieratezza, bilanciando la natura cupa della narrazione. Il gioco vanta un’estetica visiva accattivante, caratterizzata da toni tenui di grigio, viola e rosso.
Nonostante la sua brevità (il gioco dura circa un’ora), gli amanti delle storie originali dovrebbero assolutamente provare questa storia avvincente.
8 LISA: La dolorosa
Visita la Terra Desolata di Olathe!

Immaginate un mondo distopico privo di donne, dominato da uomini che creano caos in una landa desolata post-apocalittica. Questo scenario bizzarro e inquietante incornicia la narrazione di LISA: The Painful, una straziante spedizione di Brad alla ricerca dell’ultima donna sopravvissuta, Lisa.
Non adatto ai deboli di cuore, questo gioco di ruolo presenta creature grottesche, antagonisti fuori di testa e scelte atroci che portano a conseguenze raccapriccianti, garantendo un’esperienza memorabile. Anche se i compagni possono unirsi al tuo viaggio, il loro destino rimane incerto, aggiungendo un ulteriore strato di tensione e imprevedibilità all’esperienza di gioco.
7 Io sono Setsuna
Il sacrificio supremo

Ispirato al classico Chrono Trigger, “I am Setsuna” offre una narrazione profondamente toccante, incentrata sul sacrificio. La protagonista, Setsuna, comprende fin dall’inizio che il suo viaggio culminerà nella sua stessa dipartita per un bene superiore.
Con la sua splendida grafica pittorica, i sistemi di combattimento impegnativi e una colonna sonora indimenticabile, questo JRPG invita i giocatori a riflettere profondamente sulla natura del sacrificio e del dovere. Un titolo imperdibile per gli appassionati delle avventure di ruolo classiche.
6 L’ultimo falò
Illumina la via di casa

The Last Campfire incarna la metafora dell’essere una luce nell’oscurità, mentre i giocatori aiutano Ember a ritrovare la strada di casa. Questo gioco, che ricorda The Legend of Zelda nel suo spirito esplorativo, non si basa sul combattimento, ma piuttosto sulla navigazione tra rovine incantate e sul rilascio di fiamme intrappolate.
Queste fiamme riportano in vita le anime perdute, note come Forlorn, arricchendo la storia. Un narratore invisibile guida Ember in questo toccante viaggio, aggiungendo profondità e calore all’esplorazione complessiva.
5 notti nel bosco
Ritorno a Possum Springs

Sebbene Night in the Woods possa inizialmente apparire bizzarro con il suo stile grafico cartoonesco, nasconde una narrazione più profonda che affronta le difficoltà della crescita e le sfide che gli individui della classe operaia devono affrontare. I giocatori rivivono la vita di Mae mentre torna nella sua città natale, confrontandosi con il suo passato e le complessità dell’età adulta.
Con una serie di vivaci personaggi antropomorfi, i giocatori influenzano il viaggio di Mae attraverso dialoghi interattivi. Ci sono anche opportunità di esplorazione, minigiochi bizzarri e sequenze oniriche che aggiungono un tocco di intrigo. Questo titolo riecheggia l’essenza dei giochi d’avventura narrativi, incorporando un senso di nostalgia e introspezione.
4 GRIGIO
Un mondo di emozioni straordinarie

Dopo una lunga attesa, mi sono finalmente avventurato in GRIS e sono rimasto incantato dalla sua estetica mozzafiato e dalla sua narrazione emozionante. Sebbene inizialmente commercializzato come un Metroidvania, il gioco trascende i confini del genere, offrendo un’esperienza visivamente incantevole che approfondisce la lotta del protagonista contro la disperazione. Man mano che i giocatori procedono, acquisiscono nuove abilità, sbloccando ancora più dettagli di questo meraviglioso mondo.
Anche se alcuni potrebbero trovare impegnativa la natura astratta del gioco, la sua arte e la capacità di esplorare temi profondi lo rendono un’aggiunta significativa a qualsiasi libreria di giochi indie.
3 uccisioni
Nessuna lacrima rimasta da piangere

Il mio supporto per Omori derivava dal suo mix unico di grafica mozzafiato, meccaniche ispirate a Earthbound e temi intrisi di horror. Mentre Spiritfarer ruota attorno all’accettazione della morte, Omori sfida i giocatori ad affrontare le loro paure più represse. Attraverserete ricordi nostalgici mentre vi muoverete in una realtà attuale inquietante, culminando in un’avventura gratificante e completa, con finali diversi.
2 Ori e la volontà dei fuochi fatui
Salvare Ku a tutti i costi

Possedere tutte le console Nintendo dall’era PS2 ha reso l’attesa per Ori and the Will of the Wisps una lunga attesa che vale la pena sopportare. Entrambi i giochi del franchise Ori sono visivamente sbalorditivi e narrativamente ricchi, ed esplorano i temi della perdita e della resilienza. In questo sequel, Ori e il piccolo gufo Ku affrontano sfide formidabili che richiedono collaborazione e risoluzione strategica dei problemi.
A differenza del primo capitolo, Will of the Wisps introduce diversi boss impegnativi e intricati enigmi che arricchiscono l’esperienza di gioco, rendendolo uno dei migliori titoli indie in circolazione.
1 Celeste
Una salita infernale

Anche se di solito tendo a evitare le esperienze di gioco ad alta pressione, Celeste è un titolo indimenticabile che mi ha conquistato il cuore. Come platform, combina in modo intricato un gameplay impegnativo con una narrazione stimolante sulla scalata di Madeline sull’insidiosa Montagna Celeste e la sua lotta contro i demoni interiori.
Il design del gioco fa sì che ogni errore sia un momento di apprendimento, incoraggiando i giocatori ad apprendere e adattarsi. Per chi cerca una sfida ulteriore oltre al semplice completamento, raccogliere fragole e affrontare i livelli del lato B offre prove entusiasmanti.
Oltre alle immagini mozzafiato, Celeste è impreziosito da una colonna sonora emozionante, che lo rende un titolo di spicco nel suo genere. Rivisitare questo viaggio tra le montagne è allettante, ora che ho riflettuto sulla sua incredibile narrazione.
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