I 10 migliori giochi PS1 da non perdere nella tua lista dei desideri

I 10 migliori giochi PS1 da non perdere nella tua lista dei desideri

Inizialmente concepita come una collaborazione tra Nintendo e Sony, la PlayStation si è affermata come un fenomeno a sé stante, debuttando nel 1994 e affascinando i giocatori per generazioni. Se siete cresciuti negli anni ’90, anche se la vostra prima console potrebbe essere stata il Super Nintendo, è probabile che sia stata la PlayStation ad accendere la vostra passione per i videogiochi. Di seguito, evidenzio alcuni titoli che hanno consolidato la mia passione per i videogiochi, che durerà una vita.

Ricordo con affetto i miei cugini che si tuffavano in questi giochi, aspettando con ansia il mio turno per provarli in prima persona. Molti di questi franchise hanno continuato a prosperare e, a quasi trent’anni dall’uscita della PlayStation originale, mi diverto ancora a giocare ai loro ultimi capitoli su PS5.

Questa lista si rivolge a due pubblici distinti: coloro che hanno fatto parte dell’era PS1 ma si sono persi alcuni classici, e i giocatori più giovani desiderosi di esplorare titoli iconici del passato. Potreste riconoscere alcuni di questi giochi come molto apprezzati, ma è sempre sorprendente scoprire chi non ha giocato a cosa, nonostante la sua popolarità. Pertanto, mi asterrò dal rivelare spoiler sui giochi menzionati; è meglio affrontarli tenendo a mente solo la premessa.

Se dovessi curare una libreria di videogiochi, questi sarebbero i titoli assolutamente da non perdere per PS1.

Sebbene vari titoli siano chiamati con nomi diversi (PSX, PSOne), in questo articolo faremo riferimento alla console semplicemente come PS1, per garantire chiarezza quando si parlerà dei futuri modelli PlayStation.

10 Gran Turismo 2

Il vero simulatore di guida

Gran Turismo 2

Il secondo capitolo della serie Gran Turismo eleva l’esperienza di guida, vantando un elenco più ampio di auto e tracciati. Ripensando all’era PS1, Gran Turismo 2 si distingue come un titolo di corse che ha segnato la storia, nonostante la presenza di concorrenti come Ridge Racer Type 4.

La mia preferenza personale propende per Gran Turismo 2, forse per l’inclusione di ” I Think I’m Paranoid ” dei Garbage, che ne esalta la già strepitosa colonna sonora. Per molti ragazzi degli anni ’90, la musica di quell’epoca ha un significato speciale: un’epoca in cui responsabilità come il lavoro e le bollette erano lontane.

Avendo già apprezzato giochi di corse arcade come Pole Position, la libertà di personalizzare la mia auto è stata esaltante. I tutorial mi hanno fatto sentire come se stessi prendendo la patente, il che ha rafforzato il mio legame con il gioco. Anche ora, da principiante nello sviluppo di videogiochi, creo tracciati per Rocket Racing ispirandomi a questo titolo, che ha sottolineato l’importanza di una colonna sonora d’impatto.

9 L’eredità di Kain: Mietitrice di anime

“Reditemi… o, se preferite, vendicatevi.”

Legacy of Kain: Soul Reaver

All’inizio ero un osservatore, affascinato dalle immagini e dalla narrazione gotiche di Legacy of Kain: Soul Reaver mentre mio cugino giocava. Alla fine, ho preso in mano le redini, apprezzando il mix di azione hack-and-slash e gli intricati enigmi che si estendevano su diversi regni.

Da adulti, i temi della lealtà cieca che porta alla sofferenza risuonano profondamente. Molti possono immedesimarsi nel fatto di dedicarsi a un lavoro, solo per poi ritrovarsi ad affrontare difficoltà inaspettate, proprio come Raziel, che viene tradito e condannato a una sofferenza eterna prima di essere infine resuscitato.

Questo gioco suggestivo intreccia una complessa storia di vendetta, arricchita da una ricca tradizione, che lo rende un titolo da non perdere che ogni giocatore dovrebbe provare almeno una volta nella vita.

8 Spyro il drago

“Grazie per avermi liberato!”

Spyro il drago

L’era PS1 è stata segnata da straordinari platform, e Spyro The Dragon ne è stato il capofila. Incaricato di salvare i suoi compagni draghi dalle grinfie del malvagio Gnasty Gnorc, Spyro intraprende un’avventura bizzarra nel Regno dei Draghi insieme a Sparx, il suo fidato compagno.

Il gameplay di Spyro, caratterizzato da un’esplorazione a livelli aperti e dialoghi intrisi di umorismo, crea un’esperienza deliziosa in cui la scoperta sembra infinita. Nei panni del drago più giovane, dotato di abilità come il volo, le testate e lo sputafuoco, Spyro offre un coinvolgente mix di azione spensierata ed esplorazione, rendendolo un gioco imperdibile per gli appassionati del genere.

7 Crash Bandicoot: Warped

“…Era quel bandicoot infernale.”

Crash Bandicoot: Warped

Il franchise di Crash Bandicoot è noto per le sue impegnative piattaforme, esemplificate da livelli come The Highroad. Tuttavia, con il suo terzo capitolo, l’esperienza è diventata più accessibile senza sacrificare la creatività. Crash Bandicoot: Warped è memorabile per i suoi diversi stili di gioco, dalle immersioni e dalle moto d’acqua agli inseguimenti avvincenti.

Per la prima volta, i giocatori possono controllare la sorella di Crash, Coco, creando una dinamica di gioco secondaria che arricchisce l’esperienza di gioco. L’affascinante level design e le meccaniche di gioco accessibili rendono Warped un punto di partenza ideale per chi si avvicina per la prima volta all’universo di Crash.

6 Xenogears

“Io sono l’Alfa e l’Omega.”

Xenogears

Da ammiratore del titolo per PS2 Xenosaga, mi sono sentito in dovere di rivisitare il suo predecessore, Xenogears, per comprenderne le critiche. Pur introducendo una narrazione complessa e un sistema di combattimento non convenzionale, Xenogears ha ridefinito le aspettative dei GDR infondendo nell’esperienza di gioco temi stimolanti, religiosi e filosofici.

Per chi apprezza i giochi con una narrazione profonda, questo titolo è una testimonianza del potenziale del medium. Anche se non è in linea con i vostri interessi abituali, la sua profondità narrativa merita di essere esplorata, soprattutto per gli appassionati di giochi di ruolo. Una rimasterizzazione potrebbe dare ulteriore vita a questo classico.

5 Silent Hill

“Hai visto una bambina?”

Silent Hill

Le origini del genere horror nei videogiochi risalgono a Silent Hill. Dopo un incidente d’auto, i giocatori esplorano la città inquietante alla ricerca della scomparsa Cheryl, il tutto mentre affrontano una miriade di creature da incubo. Il level design può a tratti risultare labirintico, richiedendo un controllo costante delle mappe, ma l’intricata trama della storia tiene i giocatori incollati allo schermo.

Anche se l’atmosfera terrificante può sembrare scoraggiante da vivere in prima persona, osservare gli altri esplorare Silent Hill può offrire uno spaccato della profondità psicologica del gioco. Con un remake all’orizzonte, questo è il momento perfetto per immergersi in questa serie iconica.

4 Tekken 2

Il Torneo del Re del Pugno di Ferro 2

Tekken 2

Sebbene spesso messo in ombra dal suo successore, Tekken 2 getta le basi per un franchise di combattimento molto amato. Mentre i giocatori che hanno familiarità con le iterazioni moderne come Tekken 8 potrebbero trovare i controlli del suo predecessore un po’ macchinosi, esplorarne le origini offre un apprezzamento più profondo per la serie. Con roster di personaggi migliorati e funzionalità interattive, Tekken 2 espande il suo predecessore in modi straordinari.

Modalità uniche come la testa grande e la visuale in prima persona aumentano il livello di novità, mentre gli sviluppi cruciali della storia spingono avanti la narrazione generale. Per gli appassionati dei picchiaduro, Tekken 2 è un affascinante scorcio sulla leggendaria storia del franchise.

3 Resident Evil 2

“Non sparare! Sono un umano!”

Resident Evil 2

Sebbene il Resident Evil originale sia essenziale per comprendere le radici della serie, Resident Evil 2 è spesso elogiato come superiore. Il gameplay semplificato, unito a un vivace ambiente urbano durante un’apocalisse zombi, crea un’esperienza avvincente. Sebbene Resident Evil 3 abbia il suo fascino, condivide somiglianze con la narrazione di RE2 attraverso il suo antagonista, Mr. X.

Per i giocatori più giovani che potrebbero aver sperimentato il remake, l’originale offre uno sguardo affascinante sugli elementi horror che hanno plasmato il franchise. Ora è un’ottima opportunità per esplorare la trilogia iniziale, soprattutto con l’imminente ritorno di Resident Evil 9 a Raccoon City. Disponibile su PS Plus, vale la pena rivisitare il classico, rivitalizzato sia dai nostalgici che dai giocatori moderni.

2 Final Fantasy VII

“Il pianeta sta morendo, Cloud!”

Final Fantasy VII

Indubbiamente uno dei giochi di ruolo più celebrati di tutti i tempi, Final Fantasy VII rimane il titolo di riferimento per chi si avvicina per la prima volta al franchise. Il titolo originale dura dalle 20 alle 40 ore, e si distingue dai suoi acclamati remake che ne migliorano l’esperienza narrativa. Eppure, c’è qualcosa di straordinariamente avvincente nel navigare in questa versione senza essere influenzati da discussioni ricche di spoiler.

La trama ruota attorno alla Shinra, un’avida corporazione che sta seminando il caos sul pianeta, e agli eroi che uniscono le forze per contrastare il malvagio Sephiroth. Sebbene molti conoscano il famigerato colpo di scena, viverlo in prima persona aggiunge un ulteriore strato di risonanza emotiva.

Final Fantasy VIII e IX sono ugualmente avvincenti, ma tra la trilogia per PS1, Final Fantasy VII rappresenta un punto di riferimento culturale che molti desiderano rivivere per la prima volta.

1 Metal Gear Solid

“Vedo che ti piacciono i giochi Konami.”

Metal Gear Solid

Il leggendario Metal Gear Solid è rinomato per il suo gameplay immersivo, le intricate battaglie con i boss e lo stile narrativo innovativo. Una presenza significativa nella cultura videoludica, ha scoraggiato alcuni giocatori a causa della sua dipendenza dalle meccaniche stealth e della complessità percepita della sua narrazione.

Tuttavia, trascurare questo titolo rivoluzionario significa perdersi un capitolo influente che ha plasmato i giochi stealth e il gameplay narrativo. Che lo si affronti con disinvoltura o con intenti furtivi, Metal Gear Solid rivela gradualmente la sua brillantezza progettuale, grazie a suggerimenti in-game e a una narrazione immersiva che sembra cinematografica.

I temi principali della vita, dell’eredità e dei legami umani rimangono toccanti, rendendo questo titolo un must da provare, indipendentemente dal vostro background videoludico. Se aspettavate il momento giusto per giocare, non cercate oltre: è il momento di immergervi nella saga.

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