
I giochi open-world sono celebrati per i loro ambienti ricchi di dettagli, la loro storia avvincente e i diversi punti di interesse. In genere, questi vasti regni sono immersi nel caos, offrendo ai giocatori l’eroica opportunità di ristabilire l’equilibrio. Tuttavia, numerosi titoli offrono anche una serie di distrazioni che possono distogliere i giocatori dalla loro missione per salvare il mondo.
In sostanza, molti di questi giochi vantano narrazioni interconnesse, con una trama centrale che intreccia l’esperienza del giocatore. Tuttavia, non è raro che alcuni titoli diano priorità alla grandiosità rispetto a una narrazione coinvolgente, il che porta a una mancanza di profondità. Questo a volte può ostacolare l’esperienza complessiva, mentre altre volte la libertà non strutturata del mondo aperto può semplicemente creare una piacevole evasione.
Per i giocatori in cerca di avventure open world che richiedono un investimento emotivo minimo nello sviluppo del personaggio o trame intricate, questa lista include giochi che offrono un minimo di narrazione, ma non riescono a offrire un viaggio narrativo avvincente. In particolare, i titoli incentrati sulle meccaniche di gioco delle corse sono esclusi da questa analisi.
10 Zibellino
Un fiore del deserto

Per chi apprezza i giochi indie che lo immergono in un mondo vasto e invitante, privo di stati di fallimento e narrazioni complesse, Sable è perfetto. Ambientato in un vasto scenario desertico pieno di misteri, i giocatori intraprendono un importante rito di passaggio noto come “The Gliding”, che permette loro di esplorare il proprio destino tra paesaggi enigmatici.
Sebbene il gioco includa missioni e ambientazioni avvincenti, manca di una narrazione ben definita. In definitiva, la profondità dell’esperienza dipende da come i giocatori scelgono di interagire con il mondo, ed è proprio questa la magia di Sable.
9 La foresta
Mi dispiace, Timmy

In The Forest, i giocatori vengono catapultati in uno straziante scenario di sopravvivenza, che inizia con un violento incidente aereo che porta al rapimento di vostro figlio da parte di un capo tribù di cannibali. Sebbene la posta in gioco sia inizialmente alta, il gioco si concentra rapidamente su elementi di sopravvivenza.
Mentre i giocatori esplorano i fitti paesaggi e costruiscono la casa sull’albero definitiva, le tracce di dove si trovi tuo figlio svaniscono sullo sfondo, e le missioni genitoriali diventano semplici note a piè di pagina in una grandiosa narrazione di sopravvivenza. Qui, abbracciare il proprio lato cannibale potrebbe essere più gratificante dell’istinto genitoriale.
8 Subnautica
La storia è stata spazzata via

Proseguendo sul tema della sopravvivenza, Subnautica immerge i giocatori in un mondo acquatico dove la sopravvivenza è fondamentale. I giocatori devono affrontare le loro paure degli abissi mentre cercano di trovare una via di fuga da un pianeta oceanico.
Sebbene siano disponibili elementi narrativi opzionali, la maggior parte dei giocatori si lascia travolgere dalle intense meccaniche di sopravvivenza piuttosto che immergersi nella storia essenziale. Il mondo di gioco è innegabilmente avvincente, sebbene la narrazione impallidisca in confronto all’emozione della sopravvivenza.
7 Minecraft
Limitati a costruire

Minecraft ha catturato l’immaginazione di innumerevoli giocatori nel corso delle generazioni, grazie alla sua sconfinata creatività e ai suoi elementi survival. Tuttavia, la sua narrazione è piuttosto scarna, costituita da una struttura di base che può essere completata in pochi minuti.
In sostanza, il gioco invita i giocatori a raccogliere risorse, costruire un portale per il Nether, creare gli Occhi del Drago del Nether e, infine, affrontare il Drago del Nether. Sebbene raggiungere questo obiettivo faccia parte del divertimento, il vero fascino di Minecraft risiede nel suo enorme potenziale open world e nella sua libertà creativa.
6 Nessuno è il cielo
Vai qui, perché lo diciamo noi

No Man’s Sky è un ottimo esempio di gioco in cui il gameplay trascende la sua narrativa poco brillante. Al suo lancio iniziale, l’ambiziosa funzionalità dei “pianeti infiniti” ha causato una notevole delusione. Tuttavia, il gameplay è abbastanza soddisfacente da costituire una solida base per gli aggiornamenti successivi.
Ai giocatori vengono assegnati obiettivi semplicistici, che alla fine li conducono in un viaggio verso il centro dell’universo, con un risultato che ha deluso molti. Sebbene la profondità narrativa sia migliorata, la storia iniziale del gioco era quasi inesistente, il che ne evidenzia l’evoluzione nel tempo.
5 Una breve escursione
Breve escursione, breve racconto

A Short Hike prospera grazie alla sua premessa minimalista, che chiede ai giocatori di raggiungere la cima di Hawk Peak per ripristinare la connessione cellulare. La semplicità è rinfrescante, ricordando titoli come Jusant e Journey.
Nonostante il gioco integri una scrittura avvincente, personaggi vivaci e missioni secondarie gratificanti, non si spinge mai oltre il suo obiettivo primario: raggiungere la vetta, a dimostrazione di quanto poco una narrazione possa avere un impatto profondo.
4 Ombre del dubbio
Nessuna narrazione noire

Non tutti i giochi di investigazione possono vantare una narrazione intricata, e Shadows of Doubt rappresenta un’esperienza unica in questa categoria. Questo gioco permette di esplorare un mondo generato proceduralmente e basato su voxel nei panni di un detective vigilante, con una trama pressoché priva di struttura.
L’attenzione è rivolta alla rigiocabilità, dato che i giocatori devono risolvere numerosi casi, rendendolo uno dei pochi giochi investigativi privi di una narrazione tradizionale.È un’esperienza intrigante in cui il giocatore può scegliere come interagire con il mondo, nonostante l’assenza di una storia centrale.
3 Coltivare a casa
Una storia grande quanto un alberello

Grow Home dimostra che le narrazioni espansive non sono necessarie per il divertimento. In questo affascinante titolo, i giocatori controllano un robot chiamato BUD in missione per ripristinare la flora su un pianeta, alla ricerca di ossigeno sufficiente per tornare a casa.
Anche se le meccaniche di arrampicata possono rappresentare una sfida, la narrazione è molto limitata e limita il viaggio, consentendo un’esperienza di pura esplorazione, ricca di stravaganza e curiosità.
2 Palworld
Dove sono i Superquattro?

Palworld, un gioco intrigante che cattura l’essenza del collezionismo di creature in un sandbox di sopravvivenza, non ha una trama significativa ma offre un gameplay avvincente. Sebbene molti ne critichino il legame con i Pokémon, si presenta come un’alternativa matura.
Questo titolo in Accesso Anticipato permette di addomesticare ed esplorare le creature, sebbene al momento manchi di una solida struttura narrativa. Tuttavia, il potenziale di sviluppo mantiene i giocatori incuriositi e desiderosi di future opportunità narrative.
1 Spesso
Crea la tua storia

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare dei giochi privi di trama, Kenshi prospera proprio grazie all’assenza di una narrazione strutturata. Invece di attenersi alla narrazione convenzionale, questo gioco offre ai giocatori un sandbox profondamente intricato in cui creare le proprie storie uniche.
Sebbene il gioco non guidi i giocatori attraverso una trama convenzionale, pone sfide che richiedono attenta riflessione e impegno. In definitiva, ogni partita diventa un’opportunità per esplorare un mondo ricco di dettagli, ricco di tradizioni, intrighi e storie guidate dai giocatori.
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