I 10 Kaiju più forti in Kaiju No. 8

I 10 Kaiju più forti in Kaiju No. 8

Nell’universo di Kaiju No.8, mostri imponenti lanciano pericolosi attacchi contro il Giappone, ognuno valutato attraverso un parametro specifico noto come “livello di tempra”, che misura il loro potenziale di potenza complessivo. La Forza di Difesa Anti-Kaiju Giapponese (JAKDF) classifica questi esseri colossali in categorie: Yoju (creature di supporto più piccole), Honju (bestie più grandi e devastanti) e Daikaiju (i predatori al vertice della classifica con un livello di tempra superiore a 8, 0 ).

Al vertice di questa classificazione si trovano i Kaiju Numerati, entità straordinarie caratterizzate da poteri insoliti, intelletto eccezionale e livelli di tempra tipicamente elevati, spesso superiori a 9.0. La serie dimostra che, sebbene la forza bruta sia essenziale, fattori come l’intelligenza strategica e l’abilità in combattimento possono essere altrettanto cruciali, in particolare nel caso di mostri antichi di origine sconosciuta.

10 Kaiju n.13

La creazione avanzata

Kaiju n.13

Creato dal Kaiju N.9 durante un’offensiva cruciale, il Kaiju N.13 raggiunse un formidabile livello di tempra di 9, 2. Il suo ruolo principale era quello di supportare l’offensiva del N.9 contro le Forze di Difesa.

Tragicamente per il Numero 13, la sua scomparsa ha messo in luce l’incredibile potenza di Kafka Hibino. In una dimostrazione straordinaria, il Kaiju Numero 8 ha annientato il Numero 13 con un singolo, potente colpo, evidenziando l’enorme discrepanza di potenza tra i Kaiju, anche quelli più elaborati, e i veri predatori al vertice della serie.

9 Kaiju n.10

Il nucleo resistente

Kaiju n.10

Il Kaiju Numero 10 è stato il primo Kaiju intelligente creato esplicitamente dal Numero 9. In particolare, vantava una notevole potenza fisica e rapide capacità rigenerative.È interessante notare che il Vice Capitano Soshiro Hoshina ha sottolineato la straordinaria resistenza del suo nucleo, che sembrava “più forte” di quello del Kaiju Numero 8 durante i suoi tentativi di penetrarlo.

Anche dopo la sua sconfitta, parti del Kaiju Numero 10 furono trasformate nell’Arma Numerica 10, brandita da Hoshina stesso. La sua resistenza superò certamente il livello 9.0, consolidando il suo status tra i Daikaiju d’élite. Questo dimostra il notevole pericolo rappresentato dalle creature create artificialmente da Numero 9, persino per gli ufficiali più abili delle Forze di Difesa.

8 Kaiju n.4

Il cacciatore del cielo

Kaiju n.4

Sebbene il Kaiju No.4 non sia mai stato mostrato nella sua forma originale, la sua eredità perdura attraverso l’Arma Numbers 4, una tuta da volo specializzata indossata per la prima volta dalla stimata Hikari Shinomiya e in seguito da sua figlia, Kikoru. Quest’arma enfatizza agilità e capacità aeree ineguagliabili, suggerendo che il Kaiju originale probabilmente possedesse velocità e manovrabilità esemplari.

La trasformazione del Numero 4 in un potente sistema d’arma ne indica la notevole potenza, con un livello di resistenza probabilmente superiore a 9.0. Sebbene non possa essere considerato il Kaiju più devastante, la sua mobilità unica lo ha reso una minaccia seria e una risorsa inestimabile per le Forze di Difesa.

7 Kaiju n.11

Il fastidio acquatico

Kaiju n.11

Anch’esso una creazione del Kaiju N.9, il Kaiju N.11 era specializzato nella manipolazione dell’acqua e mostrava una capacità quasi precognitiva di prevedere gli attacchi. Progettato appositamente per contrastare il Capitano Gen Narumi, possedeva un livello di consapevolezza tattica superiore a quello della maggior parte dei Kaiju tradizionali.

Con una resistenza confermata superiore a 9.0, ha costretto Narumi al limite estremo, vanificando i vantaggi delle capacità predittive della sua Arma Numerica 1. Questo dimostra il notevole talento di Numero 9 nel creare Kaiju volti a sfruttare le vulnerabilità anche dei combattenti più forti delle Forze di Difesa.

6 Kaiju n.1

Il cacciatore onniveggente

Kaiju n.1

L’eredità del Kaiju Numero 1 continua attraverso l’Arma Numerica 1, un set unico di impianti oculari indossati dal Capitano Gen Narumi. Questi impianti gli conferiscono la straordinaria capacità di percepire gli impulsi cerebrali degli avversari, consentendogli una sorta di precognizione in combattimento. Ciò implica che il Kaiju Numero 1 originale avesse capacità sensoriali o neurologiche superiori, il che lo rende un predatore eccezionalmente formidabile.

Sebbene il suo livello di tempra non sia specificato, la sua integrazione in un’arma numerica portata dal Capitano della Prima Divisione suggerisce che avesse un punteggio elevato, probabilmente di 9.0 o superiore. Sebbene non potesse eguagliare la propensione distruttiva dei mostri di livello superiore, le sue capacità sensoriali rappresentavano una minaccia unica, rendendo le imboscate quasi impossibili.

5 Kaiju n.6

Il re dei Kaiju

Kaiju n.6

Conosciuto come il ” Re dei Kaiju “, il Numero 6 ha dominato la sua epoca. La sua infamia include l’assassinio di Hikari Shinomiya, capitano di alto rango delle Forze di Difesa e madre di Kikoru Shinomiya, a dimostrazione della sua natura letale contro avversari d’élite.

Dopo la sconfitta, Numero 6 fu riadattato in Arma 6 dei Numeri, dotando Reno Ichikawa di potenti abilità criocinetiche. Considerato potenzialmente la risorsa più potente e pericolosa dell’arsenale dei Numeri, il suo status suggerisce un grado di tempra superiore a 9, 0, assicurandogli il posto tra i Kaiju più potenti mai esistiti prima del conflitto in corso.

4 Kaiju n.2

Il leggendario predecessore

Kaiju n.2

Essendo uno dei Kaiju più formidabili di un’epoca precedente, il Kaiju n.2 ha lasciato un’eredità duratura: i suoi resti sono stati forgiati nell’arma distintiva brandita dal Direttore Generale Isao Shinomiya, spesso acclamato come il ” soldato più forte della storia “.Quest’Arma Numerica ha conferito a Isao una forza immensa e la capacità di scatenare onde d’urto soniche devastanti ed esplosioni di energia mirate.

Quando attivata da Isao, quest’arma superò brevemente persino il Kaiju Numero 8, a dimostrazione della potenza originale del Numero 2. Sebbene la sua resistenza specifica non sia specificata, le capacità ad essa attribuite suggeriscono un punteggio ampiamente superiore a 9.0. L’assorbimento del Numero 2 da parte del Kaiju Numero 9, insieme a Isao, aumentò significativamente il livello di minaccia dell’antagonista e cambiò la traiettoria dell’intero conflitto.

3 Kaiju n.9

La mente calcolatrice

Kaiju n.9

Il Kaiju Numero 9 si distingue dagli altri per il suo intelletto eccezionale, che gli consente di prevedere le mosse strategiche, imitare gli umani e manipolare psicologicamente. Il suo tratto più pericoloso è la capacità di evolversi in modo adattivo attraverso l’assorbimento, assimilando altri Kaiju e umani per potenziare i propri poteri e conoscenze.

Il massimo successo di Numero 9 fu sconfiggere e annientare il leggendario Direttore Generale Isao Shinomiya, insieme alla sua Arma Numerica 2, amplificandone significativamente potenza e abilità. Inoltre, può creare e controllare nuovi Kaiju (dal Numero 10 al Numero 15), mutare forma e scatenare letali attacchi a proiettile. La sua evoluzione rese Numero 9 un avversario formidabile, che richiese gli sforzi congiunti di Kafka e del Capitano Mina Ashiro per essere sconfitto.

Alla fine, la sua caduta rivelò la sua vera natura di veicolo per una minaccia ancora più antica: il Daikaiju dell’era Meireki, un’entità che aveva contenuto per secoli fino al suo scontro finale. La combinazione di intelligenza, adattabilità e potere stratificato di Numero 9 consolidò il suo status di minaccia più pericolosa per una parte significativa della serie.

2 Kaiju n.8 (Kafka Hibino)

L’ibrido umano

Kaiju n.8 (Kafka Hibino)

Detentore del record per il livello di tempra più alto, 9, 8, la trasformazione di Kafka Hibino in Kaiju Numero 8 presenta un incredibile potenziale di potenza. Mantiene in modo unico la sua coscienza umana durante la trasformazione, sebbene ciò limiti inizialmente l’uso efficace delle sue capacità a causa di un significativo tributo psicologico.

Le abilità di Kafka comprendono una forza sovrumana, che gli consente di sconfiggere i potenti Honju con singoli colpi, una rapida rigenerazione, la trasformazione del corpo per potenziare le capacità offensive e difensive, la proiezione di energia e una consapevolezza sensoriale avanzata per sfruttare le debolezze degli altri Kaiju.È interessante notare che le sue origini sono legate all’era Meireki, il che suggerisce che potrebbe essere un contrattacco specializzato contro le antiche minacce scatenate dal Numero 9.

Nonostante il suo immenso potere grezzo, Kafka si trova ad affrontare diverse sfide, tra cui difficoltà nel controllare le sue abilità, una durata limitata della trasformazione dovuta alla sua fisiologia umana e barriere mentali derivanti dall’esitazione ad abbracciare pienamente la sua natura kaiju.

I suoi scontri con avversari abili come Soshiro Hoshina, Isao Shinomiya e il Kaiju n.9 rivelano che la sola forza non garantisce la vittoria. Ciononostante, il potenziale di Kafka supera di gran lunga quello di tutti gli altri Kaiju, posizionandolo come la speranza dell’umanità contro le incombenti minacce Meireki.

1.La prima era

L’antica calamità

La Grande Era

Questo terrore primordiale emerge dal lontano passato del Giappone, avendo scatenato un evento devastante durante l’era Meireki nel 1657, che devastò vaste zone di Edo. Dopo secoli di dormienza racchiusa nel Kaiju N.9, questa antica entità eruttò violentemente quando il nucleo di N.9 fu gravemente compromesso nello scontro finale con Kafka e Mina.

La forma fisica del Meireki Daikaiju è davvero orrenda, simile a un grottesco assemblaggio di molteplici teste, occhi e arti che evocano sentimenti di terrore cosmico. Il parassita responsabile della trasformazione di Kafka nel Kaiju n.8 appare intrinsecamente connesso a questo antico essere, potenzialmente creato dalla volontà collettiva dei samurai che perirono combattendolo secoli fa.

Operando al di fuori dei normali parametri di valutazione della tempra, il Meireki Daikaiju è una forza della natura in grado di decimare eserciti e devastare città senza sforzo.

La sua rinascita annuncia l’emergere di una minaccia onnicomprensiva, che riformula tutte le precedenti battaglie contro i Kaiju e li presenta come l’ antagonista definitivo della serie: un male antico che Kafka, rafforzato dagli spiriti dei guerrieri caduti, potrebbe essere destinato ad affrontare e sconfiggere.

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