I 10 franchise di videogiochi con i ritardi più lunghi tra le uscite

I 10 franchise di videogiochi con i ritardi più lunghi tra le uscite

Abbiamo tutti sentito la frase: “Le cose belle arrivano a chi sa aspettare”.Mentre conto i giorni che mancano all’uscita dell’attesissimo Grand Theft Auto 6, questo detto mi risuona più che mai.

La pausa di 12 anni dal lancio di Grand Theft Auto V ha messo a dura prova la pazienza dei fan. Nonostante Rockstar abbia supportato attivamente GTA Online e pubblicato Red Dead Redemption 2 durante questo periodo, l’attesa per i nuovi capitoli dei suoi franchise di punta continua a essere grande.

Questa lunga attesa per i sequel spesso mette a dura prova la nostra pazienza, in particolare per quanto riguarda serie iconiche che hanno fatto la storia del gaming. Esploriamo alcuni giochi degni di nota che hanno dovuto affrontare simili lunghi intervalli tra le uscite principali.

10. Metroid Dread

19 anni da Metroid Fusion

Metroid Dread

Nonostante l’esistenza della trilogia Metroid Prime, che ha ampliato il franchise, questi titoli sono stati trattati come spin-off piuttosto che come capitoli principali. Metroid Fusion, spesso chiamato Metroid 4, ha fatto sì che i fan attendessero con impazienza il suo sequel, Metroid Dread, noto come Metroid 5.

Dopo il successo di Metroid Prime, ci si aspetterebbe che Nintendo mantenesse la serie sotto i riflettori. Tuttavia, l’azienda si è concentrata sul remake di titoli precedenti, come Metroid: Zero Mission nel 2004 e Metroid: Samus Returns nel 2017. Difficoltà come l’accoglienza contrastante di Metroid: Other M e le sfide di sviluppo affrontate da Metroid Prime 4 hanno contribuito alla lunga carenza di nuovi contenuti.

9. F-Zero 99

19 anni dal culmine di F-Zero

F-Zero 99

In netto contrasto con la serie Metroid, i fan di F-Zero sono stati a corto di contenuti per quasi due decenni. Dopo un’incredibile pausa di 19 anni, Nintendo ha finalmente pubblicato F-Zero 99 nel 2023, un’entusiasmante esperienza Battle Royale tramite Nintendo Switch Online che ha superato molte aspettative.

Pur non essendo un capitolo tradizionale della serie, F-Zero 99 cattura l’essenza delle corse ad alta velocità tanto amate dai fan. Mantiene meccaniche di gioco e una grafica che ricordano i titoli originali. Per i giocatori alla ricerca di un’esperienza più classica, F-Zero GX è disponibile su Nintendo Switch Online, aprendo la strada a un potenziale sequel completo in futuro.

8. Pianeta natale 3

21 anni da Homeworld 2

Pianeta natale 3

I ritardi nei sequel possono spesso derivare da transizioni aziendali e cambiamenti nella titolarità dei diritti, uno scenario ben illustrato dalla saga di Homeworld. Dopo l’uscita di Homeworld 2 nel 2003, sorsero problemi di diritti quando lo sviluppatore Relic Entertainment fu acquisito da THQ, mentre la proprietà intellettuale di Homeworld rimase legata a Sierra Entertainment e Vivendi Universal.

Sebbene THQ si fosse assicurata i diritti nel 2007 e le prime indiscrezioni sullo sviluppo fossero emerse all’inizio degli anni 2010, l’azienda si trovò ad affrontare gravi difficoltà finanziarie. Solo quando Gearbox Software acquisì la proprietà intellettuale di Homeworld, lo sviluppo di Homeworld 3, realizzato da Blackbird Interactive nel 2024, vide finalmente la luce.

7. Kid Icarus: La rivolta

21 anni da Kid Icarus: tra miti e mostri

La rivolta di Kid Icarus

Le generazioni più giovani potrebbero ricordare Pit come “quel personaggio angelico” di Super Smash Bros. Brawl, ma ci sono voluti più di due decenni prima che tornasse a essere protagonista di un titolo tutto suo. Kid Icarus: Uprising ha debuttato per Nintendo 3DS nel 2012, dopo l’uscita di Kid Icarus: Of Myths and Monsters per Game Boy nel 1991.

Uprising ha ridefinito il gameplay del franchise, vantando meccaniche d’azione moderne che si discostavano dai suoi predecessori. Nonostante il suo schema di controllo unico su 3DS, il gioco ha conquistato il pubblico e ha generato una forte domanda per futuri sequel o porting, forse per l’attesissimo Switch 2 o tramite Nintendo Switch Online.

6. Baldur’s Gate 3

23 anni da Baldur’s Gate 2

Baldur's Gate 3

I due decenni tra Baldur’s Gate 2 del 2000 e Baldur’s Gate 3 del 2023 hanno visto diversi titoli spin-off, ma nessun vero sequel. Sono apparsi spin-off di action RPG come Dark Alliance, ma la community dei videogiocatori attendeva un seguito diretto.

Infine, Larian Studios ha realizzato questo desiderio di vecchia data con Baldur’s Gate 3, offrendo nel 2023 un’esperienza completa che ha riacceso l’entusiasmo attorno al franchise, affascinando sia i fan di lunga data che i nuovi arrivati.

5. Alleanza frastagliata 3

24 anni da Jagged Alliance 2

Alleanza frastagliata 3

Il percorso di Jagged Alliance 3 è stato costellato di ostacoli durante lo sviluppo. Annunciato nel 2004, il gioco è passato attraverso diversi team di sviluppo, con scadenze non rispettate che hanno causato frustrazione tra i fan.

Alla fine, Nordic Games ha acquisito i diritti durante l’insolvenza del precedente sviluppatore e, nel 2021, THQ Nordic ha rilanciato il franchise con un sequel completo sviluppato da Haemimont Games, ottenendo recensioni positive al momento dell’uscita.

4. Wasteland 2

26 anni da Wasteland

Zona desolata 2

Nato nel 1988, Wasteland ha gettato le basi per giochi come Fallout, ma ha subito battute d’arresto perché Electronic Arts non ha voluto realizzare un sequel. Con l’ascesa di Fallout, Wasteland è caduto nell’oblio finché inXile Entertainment, fondata da uno dei co-fondatori di Interplay, non ne ha riacquistato i diritti e ha sviluppato Wasteland 2, pubblicandolo nel 2014, 26 anni dopo l’originale.

Questa non è stata la fine del franchise, poiché Wasteland 3 è uscito nel 2020, dimostrando che alcuni franchise possono effettivamente rinascere dopo lunghe attese.

3. Streets of Rage 4

26 anni da Streets of Rage 3

Streets of Rage 4

Sebbene il genere picchiaduro abbia goduto di una grande popolarità, molti franchise classici sono caduti nel dimenticatoio nell’era videoludica moderna, e Streets of Rage è uno di questi. Tuttavia, nel 2020, l’editore Dotemu ha rilanciato la serie attraverso una collaborazione con Sega, portando all’uscita di Streets of Rage 4.

Questa nuova puntata non solo ha reso omaggio alle sue radici, ma ha anche rivitalizzato il genere, aprendo la strada a nuovi capitoli di altri franchise inattivi e dimostrando il potenziale di far rivivere classici amati.

2. Windjammers 2

28 anni da Windjammers

Windjammers 2

Rilanciare i classici arcade è una delle tendenze più entusiasmanti nel mondo dei videogiochi. Dotemu ha guidato questa tendenza con titoli come Ninja Gaiden: Ragebound e Streets of Rage. Tra i suoi notevoli ritorni c’è Windjammers, l’amato gioco arcade che ha recentemente visto un sequel.

Sebbene alcuni possano sostenere che Windjammers 2 si attenga troppo alla formula originale, la sua semplicità e il suo spirito competitivo creano un’esperienza coinvolgente che trova riscontro tra i fan, esemplificando un magistrale omaggio ai videogiochi classici.

1. GetsuFumaDen: Luna Immortale

35 anni da GetsuFumaDen

Getsu Fuma Den Luna Immortale
Pubblicazione 16 febbraio 2022
Sviluppatore Konami, GuruGuru
Consolle Switch, PC, Mobile

Con una mossa a sorpresa, Konami ha pubblicato il sequel del suo action RPG del 1987, GetsuFumaDen: Undying Moon, un gioco rimasto un’esclusiva giapponese per decenni. Il gameplay offre un’esperienza hack-and-slash a scorrimento laterale che ricorda i classici picchiaduro, conquistando molti giocatori.

Fortunatamente, Undying Moon ha debuttato all’inizio del 2022 senza restrizioni regionali, ma nonostante il suo potenziale, non ha ottenuto il successo che molti speravano, lasciando i fan a chiedersi cosa avrebbe potuto essere.

Fonte e immagini

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