Questo articolo non costituisce un consiglio di investimento. L’autore non detiene posizioni in nessuno dei titoli menzionati.
La strategia della Cina in mezzo alle sanzioni: la corsa alla competenza nei semiconduttori
Di fronte alle significative sanzioni statunitensi e occidentali che hanno un impatto sulle sue avanzate capacità di produzione di semiconduttori, la Cina starebbe intensificando i suoi sforzi per reclutare talenti da importanti aziende di apparecchiature per la produzione di chip come ASML e i suoi fornitori. Gli innovativi scanner ultravioletti estremi (EUV) di ASML sono essenziali per la produzione di semiconduttori di fascia alta, rendendoli un obiettivo per le strategie di reclutamento cinesi.
Aumento della pressione di reclutamento su Zeiss
Un recente rapporto del Wall Street Journal evidenzia che i tentativi della Cina di attirare dipendenti dal principale fornitore di ASML, Zeiss, sono aumentati al punto che le agenzie di intelligence interne tedesche se ne sono accorte. Zeiss produce le lenti essenziali richieste per i macchinari di ASML, che utilizzano la luce ultravioletta per incidere minuscoli circuiti su wafer di silicio, un processo fondamentale nella produzione di chip.
Le aggressive tattiche di reclutamento di Huawei
I report indicano che Huawei sta aumentando significativamente i suoi sforzi per assumere dipendenti da Zeiss. Gli addetti ai lavori notano che Huawei ha offerto di triplicare gli stipendi dei dipendenti Zeiss presi di mira nel tentativo di acquisire competenze fondamentali per superare le barriere tecnologiche poste dalle sanzioni. Questa campagna di reclutamento è venuta alla luce per la prima volta l’anno scorso, con affermazioni secondo cui il personale Zeiss in possesso di informazioni sensibili e proprietarie era specificamente a rischio di essere contattato.
L’impatto delle sanzioni sulle ambizioni della Cina nel settore dei semiconduttori
Le aspirazioni della Cina di sviluppare chip all’avanguardia hanno incontrato ostacoli a causa delle restrizioni statunitensi e olandesi volte a impedire ad ASML di esportare le sue macchine EUV avanzate nella nazione. Queste sanzioni, che hanno avuto origine durante l’amministrazione Trump e sono state ampliate sotto il presidente Biden, hanno fortemente limitato l’accesso ai chip avanzati a 7 nanometri, cruciali per la tecnologia competitiva.
La Semiconductor Manufacturing International Corporation (SMIC), il più grande produttore cinese di chip su contratto, è ora costretta a utilizzare vecchie tecnologie di produzione di chip per produrre chip da 7 nanometri, ricorrendo a tecniche complesse come il multi-patterning, che complicano la produzione e riducono la qualità del prodotto.
Implicazioni strategiche e prospettive future
Gli sforzi di Huawei per reclutare personale chiave da Zeiss simboleggiano una strategia più ampia per migliorare le sue capacità di produzione di chip in risposta alle pressioni esterne. Mentre Huawei si sforza di sviluppare le sue tecnologie di fabbricazione di semiconduttori, si confronta con la forte concorrenza di giganti globali come Apple e Samsung, che hanno già adottato chip a 3 nanometri di nuova generazione.
La situazione che circonda SMIC sottolinea il panorama competitivo. Nel 2021, l’azienda ha attirato l’attenzione quando il dott. Liang Mong-song, ex dirigente di TSMC, ha minacciato di andarsene a causa di decisioni interne sulle assunzioni legate ai cambiamenti di leadership presso SMIC, in mezzo a speranze sempre più scarse di acquisizione della tecnologia EUV.
La Cina sta dando la caccia ai lavoratori della tecnologia in tutto il mondo per rubare la proprietà intellettuale e costruire la sua industria dei semiconduttori, e l’Occidente sta impazzendo, riporta il WSJ. Ad esempio, la cinese Huawei ha offerto di triplicare gli stipendi per rubare dipendenti Zeiss tramite i cacciatori di teste di LinkedIn.
— Dan Nystedt (@dnystedt) 28 novembre 2024
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