
HP ha presentato un’innovativa workstation compatta che sfrutta le funzionalità di intelligenza artificiale avanzate fornite dal superchip GB10 basato sull’architettura Blackwell di NVIDIA.
Presentazione di HP ZGX Nano G1n: una workstation AI compatta con connettività moderna
L’HP ZGX Nano G1n, recentemente presentato, rappresenta una delle workstation compatte più potenti dell’azienda fino ad oggi. Pur condividendo una certa somiglianza con l’HP Z2 Mini G1a, lo ZGX Nano G1n si distingue per le prestazioni elevate rese possibili dal superchip NVIDIA Blackwell GB10. Questo dispositivo compatto misura solo 150 mm x 150 mm x 51 mm, favorendo la portabilità senza compromettere la potenza di elaborazione, grazie al suo avanzato System on Chip (SoC), che combina le capacità della CPU Grace con una GPU basata su Blackwell.

ZGX Nano G1n non è solo una meraviglia hardware: è anche dotato di ZGX Toolkit, uno stack software completo. Questa workstation AI opera sullo stack AI di NVIDIA, noto anche come DGX OS, per facilitare un’esperienza di sviluppo fluida. In grado di offrire ben 1000 TOPS di prestazioni di elaborazione AI, la workstation è dotata di una GPU formidabile con 6.144 core CUDA abbinati ai più recenti Tensor Core di quinta generazione, ottimizzando le prestazioni per i carichi di lavoro AI. La potenza del sistema è ulteriormente potenziata dall’interconnessione chip-to-chip NVLink-C2C che collega in modo efficiente la CPU NVIDIA Grace a 20 core e la GPU Blackwell, garantendo la massima efficienza energetica.
Una delle caratteristiche distintive dello ZGX Nano G1n è la sua architettura di memoria unificata, che incorpora ben 128 GB di memoria LPDDR5X condivisa tra CPU e GPU. Questo design riduce significativamente i colli di bottiglia della memoria, migliorando le prestazioni complessive del sistema. Inoltre, la workstation supporta la scalabilità tramite la tecnologia Interconnect, consentendo agli utenti di collegare due unità tramite un’interfaccia QSFP/ConnectX-7 a 200 Gbps. Questa funzionalità raddoppia efficacemente la capacità prestazionale, rendendola una scelta eccellente per l’elaborazione di modelli più grandi.

Dal punto di vista della connettività, lo ZGX Nano G1n colpisce per la sua gamma di porte ad alta larghezza di banda, tra cui una porta USB Type-C da 20 Gbps e una porta Ethernet da 10 Gbps, che garantiscono una connettività Internet veloce. Inoltre, è dotato di WiFi 7 per prestazioni wireless superiori e Bluetooth 5.4 per connessioni comode con vari dispositivi wireless. Per l’output video, la workstation include una singola porta HDMI, sebbene i dettagli relativi alla versione rimangano poco chiari sul sito ufficiale.
Secondo alcune indiscrezioni, la HP ZGX Nano G1n AI Station sarà lanciata questo autunno, anche se la data precisa di rilascio non è ancora stata confermata.
Fonte della notizia: IT Home
Lascia un commento