Come il sequel di Indiana Jones e il Grande Cerchio può facilmente superare il film originale

Come il sequel di Indiana Jones e il Grande Cerchio può facilmente superare il film originale

Nonostante una presentazione forte durante l’Xbox Developer Direct del 2024, Indiana Jones and the Great Circle ha incontrato un notevole scetticismo tra i giocatori. Una preoccupazione primaria derivava dallo sviluppatore, MachineGames, che aveva poca esperienza nella creazione di giochi tie-in cinematografici e frenetici. Il loro titolo recente, lo sparatutto cooperativo del 2019 Wolfenstein: Youngblood, ha ricevuto un’accoglienza tiepida dalla critica. Inoltre, la direzione di Indiana Jones and the Great Circle non era in linea con le aspettative dei giocatori. Invece di adottare un modello in terza persona che ricorda la serie Uncharted, MachineGames ha optato per un’esperienza di gioco in prima persona dal ritmo più lento.

Tuttavia, al momento della sua uscita nel dicembre 2024, il gioco ha sfidato i dubbi iniziali e ha ricevuto un’accoglienza travolgente sia dalla critica che dai fan del franchise. Molti lo hanno salutato come un potenziale contendente al premio Gioco dell’anno. Uno svantaggio, tuttavia, è stato il suo lancio esclusivo su Xbox Series X/S e PC, che ha lasciato i giocatori PlayStation in attesa. Se MachineGames decidesse di sviluppare un sequel di Indiana Jones and the Great Circle, garantire un lancio simultaneo su tutte le principali piattaforme sarebbe essenziale.

Il caso di un sequel completamente multipiattaforma di Indiana Jones e il Grande Cerchio

Il piano iniziale per un rilascio al Day-One su PS5 è cambiato dopo il coinvolgimento di Microsoft

Inizialmente, Indiana Jones and the Great Circle era destinato a un lancio simultaneo su tutte le piattaforme di generazione attuale, inclusa PlayStation 5. Tuttavia, dopo l’acquisizione di MachineGames e Bethesda Softworks da parte di Microsoft nel 2021, la situazione si è evoluta. I dettagli rivelati durante il processo Activision-Blizzard nel 2023 hanno indicato che Microsoft ha ristrutturato il contratto di Bethesda con Lucasfilm e Disney per consolidare lo status del gioco come esclusiva Xbox. Questa mossa era in linea con la strategia più ampia di Microsoft di dare priorità alla disponibilità dei titoli Bethesda sulle console Game Pass.

Il passaggio di Microsoft verso le uscite multipiattaforma suggerisce la promessa di un sequel di Indy

Tuttavia, in seguito alla conclusione dell’acquisizione di Activision Blizzard nel 2023, Microsoft ha adottato un nuovo approccio all’esclusività. All’inizio del 2024, ha annunciato i piani per distribuire quattro dei suoi titoli sulle piattaforme PlayStation e Nintendo. In particolare, durante l’evento Gamescom dello stesso anno, è stato confermato che Indiana Jones and the Great Circle sarebbe arrivato su PlayStation 5 nella primavera del 2025, solo pochi mesi dopo il suo debutto su Xbox.

Questo cambiamento strategico indica l’impegno di Microsoft nell’espandere l’accesso ai suoi giochi su diverse piattaforme, in quanto hanno anche annunciato lanci day-and-date per diversi giochi first-party attesi come Ninja Gaiden 4, Doom: The Dark Ages e The Outer Worlds 2. Di conseguenza, ciò solleva la possibilità che un potenziale sequel di Indiana Jones and the Great Circle possa essere lanciato in modo simile su tutti i sistemi contemporaneamente.

L’esclusività a breve termine di Indiana Jones and the Great Circle non porta benefici a Microsoft e ai giocatori

Continuare la strategia di rilascio esclusivo osservata con Indiana Jones and the Great Circle solo per pochi mesi non sembra vantaggioso né per Microsoft né per i giocatori. L’esclusività non fornisce incentivi sufficienti per acquistare una console Xbox e ritardare la disponibilità del gioco su altre piattaforme potrebbe ostacolare il potenziale di vendita complessivo. Quindi, lanciare l’eventuale sequel su PlayStation 5 e forse anche l’imminente Nintendo Switch 2 al day-one potrebbe rappresentare una scelta prudente sia dal punto di vista della soddisfazione del consumatore che da quello aziendale.

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