The Outer Worlds ha segnato una pietra miliare significativa per Obsidian Entertainment. Dopo essersi concentrato su progetti di scala più piccola per diversi anni, lo sviluppatore con sede a Irvine ha consegnato il suo primo gioco di ruolo in prima persona AAA dall’acclamata uscita del 2010 di Fallout: New Vegas. Sebbene The Outer Worlds potrebbe non essere stato il tanto atteso Fallout: New Vegas 2 che i fan desideravano, è servito come un’alternativa avvincente, incapsulando molti elementi tematici che ricordano la serie Fallout. Il suo caratteristico umorismo nero e il gameplay basato sulle scelte hanno riecheggiato l’eredità consolidata di Obsidian e, nonostante abbia ricevuto alcune critiche online, il gioco ha avuto un buon successo sia a livello di critica che commerciale.
Andando avanti di oltre cinque anni dal suo debutto, Obsidian si sta preparando per il lancio del suo prossimo grande gioco di ruolo: Avowed. Previsto per l’uscita su Xbox Series X/S e PC Windows a febbraio 2025, questo ambizioso titolo trasporta i giocatori in un regno fantasy arricchito da un mix di armi e magia. Mentre Avowed e The Outer Worlds condividono una portata simile, divergono significativamente in termini di ambientazioni e meccaniche di combattimento. È interessante notare che The Outer Worlds potrebbe differenziarsi ulteriormente se esplorasse strade contrarie a quelle trovate in Avowed.
Esplorare nuove direzioni per The Outer Worlds
Comprendere le radici di Avowed in Pillars of Eternity
A prima vista, si potrebbe supporre che Avowed sia una proprietà intellettuale completamente nuova. Tuttavia, un’analisi più approfondita rivela la sua connessione con il franchise Pillars of Eternity, una serie notevole sviluppata da Obsidian Entertainment. Sebbene Pillars of Eternity non abbia lo stesso riconoscimento di titani come The Elder Scrolls o Fallout, si è ritagliato una nicchia rispettabile nella comunità dei videogiocatori.
Finora, la serie Pillars of Eternity include due titoli principali: Pillars of Eternity e il suo sequel, Pillars of Eternity 2: Deadfire. Usciti a metà degli anni 2010, questi giochi acclamati dalla critica presentano prospettive isometriche e combattimenti in tempo reale con un’opzione di pausa, traendo grande ispirazione dall’amata serie Baldur’s Gate.
Nonostante il loro successo di critica, i giochi Pillars of Eternity hanno avuto difficoltà in termini di vendite, in particolare il secondo capitolo, che non ha soddisfatto le aspettative di Obsidian. Questa sottoperformance potrebbe spiegare il cambiamento di approccio dell’azienda per Avowed, passando da uno stile di gioco isometrico a una prospettiva immersiva in prima persona. Questo cambiamento è pronto ad attrarre un pubblico più ampio, in particolare i fan dei giochi di ruolo in prima persona come Fallout: New Vegas e The Outer Worlds.
The Outer Worlds potrebbe trarre vantaggio da uno spin-off isometrico del CRPG?
Data la crescente popolarità dei giochi di ruolo per computer (CRPG) in seguito al successo di Baldur’s Gate 3, Obsidian potrebbe prendere in considerazione di rivisitare il genere isometrico. Invece di continuare la saga di Pillars of Eternity, immaginare uno spin-off isometrico ambientato nell’universo di The Outer Worlds potrebbe essere una mossa strategica. Ciò consentirebbe a Obsidian di soddisfare l’attuale domanda di un gameplay arricchito basato sulle scelte, attirando al contempo i fan dei classici RPG come i titoli originali di Fallout.
Sviluppare un CRPG isometrico all’interno dell’amato contesto di The Outer Worlds potrebbe attingere a una nuova nostalgia, potenzialmente rivitalizzando l’interesse tra i giocatori in cerca di maggiore profondità e complessità nelle loro esperienze di gioco di ruolo.
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