L’evoluzione dei razzi SOS in Monster Hunter Wilds
Quando Monster Hunter World debuttò, la sua funzione SOS Flare offriva ai giocatori un modo comodo per chiedere aiuto durante le cacce. Con la sua ultima puntata, Monster Hunter Wilds , Capcom ha migliorato questo sistema introducendo cacciatori NPC per assistere i giocatori attraverso il meccanismo SOS Flare. Durante la mia recente anteprima presso la sede centrale di Capcom a Osaka, ho avuto l’opportunità di esplorare questa entusiasmante aggiunta, dove ho scoperto che gli alleati NPC si sono dimostrati sorprendentemente capaci e utili, persino in questa prima build non definitiva.
Coinvolgimento tramite SOS Flares
Nella mia esperienza, gli SOS Flares potevano essere attivati in qualsiasi momento durante una battuta di caccia. Questa flessibilità mi ha permesso di congedare temporaneamente il mio fedele Palico, un compagno completamente nero con un notevole motivo di baffi bianchi, per invitare cacciatori PNG a unirsi alla battaglia. Le meccaniche per evocare gli aiuti condividono somiglianze con Monster Hunter World : i giocatori possono accedere all’opzione SOS Flare tramite la ruota di gioco durante l’esplorazione, consentendo al segnale del razzo di essere distribuito nel mezzo dell’azione. Ho utilizzato questo sistema sia durante le missioni guidate dalla storia che nelle missioni secondarie oltre la campagna principale.
Un approccio naturale all’arrivo dei PNG
Ciò che mi ha colpito come innovativo è il modo in cui i PNG arrivano dopo l’evocazione. A differenza del teletrasporto immediato, c’è un senso di realismo; i giocatori devono trovare un momento di tregua per lanciare il razzo. Gli attacchi dei mostri possono interrompere questo processo, anche se ho notato che l’animazione iniziale del lancio del razzo mi ha dato una breve finestra per schivare i colpi in arrivo. Dopo il segnale, il mio Palico se ne sarebbe andato rapidamente, mentre i PNG hanno impiegato poco tempo per raggiungere la mia posizione, consentendo un gameplay coinvolgente in solitaria in cui le abilità di sopravvivenza sono messe alla prova per un po’.
PNG dinamici che migliorano l’esperienza
Una volta che i PNG si sono uniti alla mischia, la mia esperienza ha rispecchiato quella della collaborazione con giocatori veri in Monster Hunter World . Mentre i giocatori umani contribuiscono al coordinamento strategico e all’esecuzione delle combo, i PNG in questa prima build mi hanno sorpreso con le loro decisioni tattiche. Hanno agito in modo efficace, come curarmi quando ero sull’orlo della sconfitta, un comportamento che in genere mi aspetterei da un giocatore esperto.
Più di una semplice assistenza
Un altro aspetto che ho apprezzato è stato il modo in cui l’evocazione di alleati PNG ha arricchito il contesto narrativo. Ogni PNG non è semplicemente un’entità senza volto; personaggi come Olivia e Rosso dell’Ace Team si univano regolarmente alla battaglia, pronunciando osservazioni pertinenti che hanno migliorato la mia immersione. Nelle missioni della storia, i loro commenti sembravano collegarsi agli sviluppi della trama in corso, attribuendo un livello di coinvolgimento che va oltre il semplice gameplay.
Considerazioni finali sul supporto dei PNG in Monster Hunter Wilds
Le mie impressioni iniziali sul supporto NPC tramite SOS Flares in Monster Hunter Wilds sono state estremamente positive. Sebbene sia importante notare che le funzionalità potrebbero evolversi prima del lancio, prevedo l’integrazione NPC come una valida alternativa per i giocatori che cercano assistenza quando non riescono a trovare amici online o preferiscono un approccio in solitaria con un aiuto occasionale.
Informazioni sulla versione
Monster Hunter Wilds è previsto per il lancio il 28 febbraio 2025 per PS5, Xbox Series X e PC. I giocatori che effettueranno il pre-ordine riceveranno bonus esclusivi, tra cui l’ armatura a strati Guild Knight Set e l’ Hope Charm .
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