Come il nuovo team dei Guardiani della Galassia della Marvel evidenzia i problemi del franchise e offre una soluzione semplice

Come il nuovo team dei Guardiani della Galassia della Marvel evidenzia i problemi del franchise e offre una soluzione semplice

Attenzione: spoiler su Marvel’s Ultimates #8!

La linea di fumetti Ultimate della Marvel ha recentemente introdotto una nuova e innovativa interpretazione dei Guardiani della Galassia . Questa nuova interpretazione accentua una sfida in corso che l’amato franchise ha incontrato negli ultimi anni. I Guardiani hanno, in un certo senso, sofferto del loro immenso successo, ma l’ultima iterazione del team suggerisce che esiste un modo semplice per risolvere questo problema.

La nuova formazione porta il concetto di personaggi familiari a livelli straordinari, offrendo rivisitazioni inventive di personaggi popolari come Captain Marvel e Star-Lord. Ancora più importante, sottolinea il potenziale espansivo che il concetto di Guardiani detiene, a patto che la Marvel sia disposta a discostarsi dal percorso ben battuto riconosciuto dagli appassionati dell’MCU.

Un nuovo futuro per i Guardiani della Galassia: un approccio innovativo

La copertina di Ultimates #8, con i nuovi futuristici Guardiani della Galassia

Dall’uscita del film inaugurale Guardiani della Galassia di James Gunn nel 2014, un superteam Marvel precedentemente oscuro ha guadagnato un’immensa popolarità, spingendo personaggi come Star-Lord, Gamora, Drax il Distruttore, Rocket Raccoon e Groot alla ribalta. Mentre gli appassionati Marvel dedicati riconoscono che questa particolare formazione è apparsa per la prima volta nel 2008, la versione attuale è diventata quasi sinonimo del franchise nel corso degli anni.

Nell’ultima puntata, Ultimates #8 , l’autore Deniz Camp getta magistralmente luce sulle ampie narrazioni che i Guardiani possono esplorare durante il loro viaggio nel tempo e nello spazio.

È emozionante per i fan della Marvel notare che Ultimates #8 svela una squadra completamente ridefinita che presenta un netto contrasto con le loro controparti cinematografiche. Questa nuova iterazione offre una soluzione praticabile al dilemma in corso della Marvel con i Guardiani, poiché si allontana dalla fissazione di ricreare il successo del team MCU e si muove verso nuove e audaci direzioni narrative.

Come numero autoconclusivo, Ultimates #8 introduce questi Ultimate Guardians, che intraprendono una nuova missione oltre la Terra. Ciò rappresenta un’opportunità ideale per una serie Ultimate Guardians in corso. Anche se non dovesse svilupparsi in una serie completa, lo scrittore Deniz Camp ha mostrato con successo le narrazioni ambiziose ed espansive che attendono questa squadra.

The Ultimate Guardians: una rivisitazione degli eroi cosmici della Marvel

Guardiani della Galassia: un franchise pronto per la rinascita

The Ultimates #8, la versione futuristica dei Guardiani della Galassia arriva sulla Terra

È importante notare che i Guardiani della Galassia esistevano molto prima della loro incarnazione nell’MCU, con il fumetto originale pubblicato nel lontano 1969. Sono venuti e se ne sono andati vari roster, ma l’ interpretazione dell’MCU è purtroppo diventata la versione predefinita del team. Tuttavia, Ultimates #8 si libera da questo stampo introducendo una formazione che sembra piacevolmente nuova, anche quando i personaggi condividono nomi o poteri.

La Marvel ha valide ragioni per garantire una sinergia tra i suoi universi fumettistici e cinematografici, portando alla rinascita dei personaggi dei fumetti insieme alle loro controparti sullo schermo. Eppure, Guardians of the Galaxy è un ottimo esempio del lato negativo di questa strategia. Questa attenta cura può portare a una preoccupante esitazione a innovare, con conseguente stagnazione narrativa che influisce sulla vitalità a lungo termine del franchise.

Una ricca storia di fondo: i nuovi Guardiani evidenziano la portata del franchise

Ultimates #8 accende le possibilità per una serie Ultimate Guardians

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Il potenziale delineato in Ultimates #8 funge da “prova di concetto” per un nuovo capitolo ringiovanente nella saga dei Guardiani della Galassia, che potrebbe elevare gli eroi cosmici della Marvel a nuove vette. Attualmente, il franchise è in ritardo perché aderisce a un quadro obsoleto che, pur avendo avuto successo in passato, è maturo per essere riesaminato.

Dare potere agli scrittori Marvel per un futuro rivoluzionario

È tempo per la Marvel di andare oltre la visione dell’MCU

L'anteprima dell'arte di Ultimate Guardians of the Galaxy, con Star-Lord, Captain Marvel, Cosmo e Ultimate Nullifier

Per far emergere la prossima era d’oro dei Guardiani della Galassia , la Marvel deve concedere ai suoi fantasiosi creatori la libertà di esplorare diverse interpretazioni di concetti consolidati, come dimostrato in Ultimates #8 .

Il lavoro di Deniz Camp accenna ulteriormente alla serie di Al Ewing che coinvolge i Guardiani, accennando a potenziali connessioni entusiasmanti. Il numero risuona con lo stile narrativo di Ewing, lasciando i fan ansiosi di vedere come avrebbe rimodellato i Guardiani con un roster e una trama su misura per la sua visione. Mentre Ewing eccelleva nei suoi precedenti sforzi, le limitazioni possono soffocare anche i creatori più abili.

Il successo cinematografico dei Guardiani deve molto allo stile unico di James Gunn e alle dinamiche coinvolgenti tra i membri del cast. Tuttavia, la premessa di fondo, ovvero che questi eroi possano avventurarsi ovunque nel cosmo Marvel, è anche fondamentale per il fascino del franchise. Consentendo ai creatori di sperimentare nuove interpretazioni, come mostrato in Ultimate Marvel , la Marvel potrebbe benissimo riscoprire la magia che definisce i Guardiani della Galassia .

Ultimates #8 è ora disponibile presso la Marvel Comics.

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