Outbyte PC Repair

Quanto tempo si può sopravvivere con il medulloblastoma?

Quanto tempo si può sopravvivere con il medulloblastoma?

Il medulloblastoma è un tipo di tumore al cervello che si osserva soprattutto nei bambini, ma a volte lo contrae anche gli adulti. Inizia in una parte del cervello chiamata cervelletto, che è estremamente importante per mantenere sotto controllo l’equilibrio e la coordinazione. Questo tipo di cancro è piuttosto aggressivo e cresce rapidamente e, purtroppo, è ciò che causa circa il 20% di tutti i tumori al cervello nei bambini.

I sintomi principali sono solitamente mal di testa, nausea, vomito e problemi di equilibrio e coordinazione. Gli scienziati non sono del tutto sicuri di cosa causi il medulloblastoma, ma pensano che abbia qualcosa a che fare con i cambiamenti nei nostri geni.

Sintomi del medulloblastoma

Medulloblastoma (immagine tramite Unsplash/Piron Guillaume)
Medulloblastoma (immagine tramite Unsplash/Piron Guillaume)

Mal di testa: quando il tumore cresce, schiaccia le cose all’interno del cranio, causando molta pressione. Ciò porta a forti mal di testa, che di solito peggiorano quando ti svegli o quando sei sdraiato.

Nausea e vomito: il tumore danneggia la parte del cervello che controlla il malessere. Quindi, potresti ritrovarti a vomitare parecchio, e non è nemmeno correlato a cosa o quando mangi. È tutto a causa di quella pressione extra nella tua testa.

Problemi di equilibrio e coordinazione: il tumore appare nel cervelletto, che è il centro di equilibrio e coordinazione del cervello. Ecco perché le persone con questo tumore spesso si sentono traballanti, goffe o hanno difficoltà con cose che richiedono movimenti attenti delle mani.

Cambiamenti nei movimenti oculari: poiché il tumore è vicino alle parti del cervello che controllano gli occhi, può far sì che gli occhi si muovano in modo strano o non come desideri .

Cambiamenti comportamentali o di personalità: non sono solo questioni fisiche; il tumore può cambiare il modo in cui ti senti o agisci. I bambini potrebbero diventare irritabili, avere sbalzi d’umore o iniziare ad avere problemi a scuola.

Convulsioni: non sono molto comuni, ma a volte il tumore può interferire con i segnali elettrici del cervello, causando convulsioni.

Medulloblastoma (immagine tramite Unsplash/Larm Rmah)
Medulloblastoma (immagine tramite Unsplash/Larm Rmah)

Affaticamento: Anche sentirsi veramente stanchi e deboli è una cosa legata al tumore. È come se il tuo corpo stesse cercando di affrontare il tumore e si logorasse.

Aumento delle dimensioni della testa nei neonati: i neonati e i bambini molto piccoli possono effettivamente avere la testa più grande se hanno questo tumore. Le ossa del cranio non sono ancora del tutto solide, quindi quando il tumore cresce, può far crescere la testa troppo velocemente.

Quanto tempo si può sopravvivere con il medulloblastoma?

Per il trattamento, è una specie di approccio “uno-due-pugni”. Il primo è l’intervento chirurgico. I medici entrano e fanno del loro meglio per rimuovere quanto più tumore possibile. È complicato, però, perché, sai, è il cervello e devono stare molto attenti.

Dopo l’intervento chirurgico, i passaggi successivi sono solitamente la radioterapia e la chemioterapia. Le radiazioni sono come usare fasci di energia super-focalizzati per distruggere le cellule tumorali rimanenti, mentre la chemioterapia prevede farmaci speciali che prendono di mira e uccidono le cellule tumorali. A volte, per i bambini più piccoli, si cerca di utilizzare meno radiazioni per proteggere il cervello in via di sviluppo.

Medulloblastoma (immagine tramite Unsplash/Marisa Howestine)
Medulloblastoma (immagine tramite Unsplash/Marisa Howestine)

Ora, la grande domanda: quanto tempo può vivere una persona con il medulloblastoma? È un po’ difficile rispondere perché, onestamente, varia molto. Dipende da fattori quali l’età della persona, le dimensioni del tumore e se il cancro si è diffuso.

Il lato positivo è che i trattamenti sono migliorati molto nel corso degli anni. Per i bambini, i tassi di sopravvivenza sono piuttosto promettenti: molti possono vivere per anni dopo il trattamento.

Ma il punto è questo: non si tratta solo di sconfiggere il cancro. I sopravvissuti spesso devono affrontare gli effetti collaterali del trattamento, come problemi di apprendimento, memoria o problemi fisici come equilibrio e udito.

Quindi, anche se c’è una buona possibilità di vivere parecchi anni dopo la diagnosi, non è solo una storia semplice e a lieto fine. È più come un viaggio con i suoi alti e bassi, ed è estremamente importante avere un ottimo team medico e un sistema di supporto lungo il percorso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *