Come Halo: Empty Throne può plasmare il futuro delle uscite dei giochi Halo

Come Halo: Empty Throne può plasmare il futuro delle uscite dei giochi Halo

A metà febbraio 2023, Halo Studios in collaborazione con Simon & Schuster e Xbox ha rilasciato l’ultima aggiunta all’universo letterario di Halo, intitolata Halo: Empty Throne. Ambientato sullo sfondo della fine del 2559 e dell’inizio del 2560, questo romanzo approfondisce la situazione della galassia mentre l’iconico Master Chief e l’UNSC Infinity si concentrano sulle sfide presentate da Zeta Halo. La narrazione evidenzia le dinamiche tra varie fazioni, tra cui l’UNSC, l’ONI, i Banished, i Created e i resti del Covenant. Data la sua cronologia e le sue rivelazioni, Empty Throne prefigura potenzialmente sviluppi significativi per i futuri giochi di Halo.

Scopriamo gli eventi di Halo: Empty Throne

Halo: Mostra Profeta
Personaggi di ritorno in Halo: Empty Throne
Halo: Copertina Trono Vuoto
Gli esiliati
Halo 5: Arbitro

Sebbene questo romanzo segni il primo contributo ufficiale di Patenaude alla saga di Halo, si basa sulle fondamenta gettate da opere precedenti, tra cui Halo: The Fall of Reach, Halo: Shadow of Intent, Halo: Fractures e Halo: Envoy. La trama è ambientata un anno dopo la presa di potere di Cortana rappresentata in Halo 5: Guardians, durante la quale l’UNSC rimane relativamente tranquilla, con Cortana che mantiene il controllo sulla Terra mentre figure chiave come l’ammiraglio della flotta Lord Terrence Hood e il comandante in capo dell’ONI Serin Osman cercano rifugio su pianeti nascosti. Nel frattempo, il conflitto infuria mentre le Spade di Sanghelios e le forze attive dell’UNSC affrontano le minacce dei Banished e dei Created, mentre inseguono anche il ribelle San’Shyuum dal Grande Scisma.Empty Throne fornisce approfondimenti più approfonditi sulla politica interna dei Banished, rivelando in particolare la leadership del capo di guerra Severan sulla loro flotta di casa in assenza di Atriox.

Mentre la narrazione si dipana, Hood e Osman vengono salvati dal Gray Team, un team operativo interspecie Spartan-II e Swords, incaricato di eseguire l’Operazione: Bookworm. Questa missione mira a eliminare Cortana attraverso un portale di Dominio noto come Lithos, situato sul pianeta Boundary. In particolare, molti resti del Covenant si sono raggruppati sotto il comando dell’Ordine della Restaurazione guidato dai San’Shyuum, spinti dall’aspirazione di ricostruire il vecchio Covenant e ottenere lo status divino. Sotto il comando del Capitano Abigail Cole, figlia del rinomato Vice Ammiraglio Preston Cole, e del Capitano Rtas ‘Vadum, le flotte UNSC e Swords si dirigono verso Boundary per affrontare questo Ordine ed eliminare Cortana. Tuttavia, prima di questi eventi, Cortana devasta il pianeta natale dei Jiralhanae di Doisac, provocando un aggressivo contrattacco sulla Terra guidato da Severan.

Il finale dei Banished e Covenant in Halo: Empty Throne

Severan viene rivelato non solo come un Capo Guerra Banished, ma anche come l’ultimo figlio di Tartarus, il Capo dei Jiralhanae. La sua segreta lealtà è rivolta a Dovo Nesto, l’Alto Signore dell’Ordine della Restaurazione. Il suo assalto alla Terra attira l’attenzione dei Guardiani, che si spengono durante la battaglia in seguito alla scomparsa di Cortana, come osservato in Halo Infinite. La flotta Banished si ritira successivamente a Boundary per supportare una flotta dell’Ordine guidata da “Mano del Didatta”, Sali ‘Nyon. Il conflitto si intensifica con la distruzione di Lithos e il tradimento di Severan da parte di Nesto. Sebbene Severan sopravviva, giura vendetta ma affronta un nemico sfuggente mentre Nesto fugge per riorganizzarsi con una flotta formidabile, intenzionata a perseguire gli obiettivi dell’Ordine allo Shield World Cloister, che ospita la popolazione rimanente di San’Shyuum.

In particolare, lo Shield World Cloister è stato introdotto in Halo: Divine Wind come rifugio per una flotta di San’Shyuum in attesa dell’attivazione dell’Halo Array da parte del Profeta della Verità durante Halo 3.

Implicazioni di Halo: Empty Throne per i futuri giochi di Halo

Modello di Halo 7
Halo Infinite: L'infinito
Proiezione dell'Escharum in Halo Infinite
Copertina del romanzo Halo: The Empty Throne
Elenco livelli Halo Covenant

Halo: Empty Throne è uno dei capitoli più intricati e consequenziali del franchise di Halo osservati negli ultimi anni. In effetti, prepara il terreno per conflitti significativi che vanno oltre le minacce introdotte dagli Endless in Halo Infinite. Recenti speculazioni e annunci di lavoro suggeriscono che Halo Studios sia nelle fasi preliminari dello sviluppo di Halo 7 e potenzialmente di un remake di Halo: Combat Evolved, sebbene i dettagli narrativi specifici rimangano riservati. Se Halo 7 dovesse essere realizzato, potrebbe sfruttare le basi narrative gettate da Empty Throne per definire eventi chiave nel gioco, integrando la minaccia Endless insieme a Severan’s Banished e Order of Restoration come antagonisti fondamentali.

Con Atriox e il War Chief Escharum apparentemente assenti dalla maggior parte delle forze dei Banished, Severan potrebbe cercare Zeta Halo come sito per lanciare un assalto di rappresaglia contro Master Chief e i resti dell’UNSC Infinity. La sua rappresentazione come cyborg dopo l’incidente di Boundary rappresenta un’opportunità unica per lui di diventare un formidabile personaggio boss in Halo 7. Inoltre, l’Ordine della Restaurazione potrebbe anche puntare su Zeta Halo per reclamare l’anello e sfruttare il potere degli Endless. Incontrare nemici in stile Covenant come Prelati e Droni insieme ai nemici dei Banished migliorerebbe le dinamiche di gioco, in particolare poiché Nesto accenna al fatto che Cloister ospita una vasta tecnologia dei Precursori cruciale per i loro piani.

Potenziali spin-off di Halo: Empty Throne

Se Halo 7 decide di non incorporare gli eventi di Empty Throne, sarebbe utile per Halo Studios esplorare lo sviluppo di un titolo spin-off per affrontare i conflitti stabiliti nel romanzo. Per molti fan, Empty Throne cattura una narrazione che risuona con le aspirazioni di lunga data per Halo 4, dove gli sforzi congiunti tra UNSC ed Elites mirano a sradicare le minacce poste dai resti di Jiralhanae e San’Shyuum. Un tale spin-off potrebbe presentare personaggi amati, tra cui Hood e Rtas, e potrebbe introdurre il tanto desiderato ritorno di Elites giocabili, mostrando la stretta cooperazione tra UNSC e Swords contro i Banished e l’Ordine. Inoltre, il gioco potrebbe presentare più protagonisti, come Jai-006, Severan e Tul ‘Juran, ognuno dei quali porta prospettive uniche e meccaniche di gioco simili a quelle viste in Halo 2.

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