
Hi-Rez Studios annuncia licenziamenti dirigenziali a seguito di cambiamenti organizzativi
Con un evento significativo, Hi-Rez Studios, il team dietro Smite 2, ha confermato il suo terzo round di licenziamenti nell’ultimo anno. A differenza dei precedenti licenziamenti di febbraio e ottobre 2024, che hanno interessato principalmente sviluppatori di videogiochi, questo recente taglio coinvolge figure chiave della dirigenza dello studio, tra cui Stewart Chisam, ex presidente dello studio.
Contesto e conferma dei licenziamenti
La notizia di questi licenziamenti di dirigenti è emersa inizialmente da un ex dipendente di Hi-Rez ed è stata successivamente confermata da Alex Cantatore, il nuovo direttore generale della sussidiaria di Hi-Rez, Titan Forge. La conferma è stata condivisa sul subreddit di Smite.
Nel suo intervento, Cantatore ha affermato che solo giovedì scorso si erano verificati “una manciata di licenziamenti in posizioni dirigenziali di alto livello”, sottolineando che Chisam e altri dirigenti senior, tra cui Travis Brown e Radar, erano stati colpiti.”Sono molto dispiaciuto di perderli tutti”, ha dichiarato Cantatore.
Ragionamento dietro i cambiamenti
Secondo Cantatore, la decisione del consiglio di amministrazione di licenziare i dipendenti è nata dalla valutazione che lo studio avesse “un numero elevato di dirigenti senior in relazione alle nostre dimensioni attuali”.Fortunatamente, non si prevede che questi cambiamenti influiscano sulla missione principale dello studio o sul team che lavora direttamente su Smite 2. Cantatore ha scelto di non rilasciare una dichiarazione ufficiale da parte dello studio per consentire a chi se ne va, come Chisam, di annunciare il proprio addio.
La partenza di Stewart Chisam
Dopo i licenziamenti, Chisam ha condiviso i suoi pensieri in una dichiarazione su LinkedIn. Riflettendo sui suoi 17 anni con Hi-Rez, ha affermato che la sua partenza era stata pianificata da tempo, in linea con la sua convinzione che “il momento fosse finalmente giusto”.Ha riconosciuto le sfide affrontate negli ultimi anni sia dallo studio che dall’industria videoludica, affermando:
Gli ultimi anni sono stati difficili per Hi-Rez e per l’intero settore. Certamente non tutto è andato come speravamo, ma credo che abbiamo anche lasciato un’impronta unica nel settore, cercando di ritagliarci uno spazio come pionieri di medie dimensioni nel settore dei giochi multipiattaforma come servizio, lottando senza sosta contro i giganti.
Personale aggiuntivo interessato
In una comunicazione correlata su LinkedIn, Tony Jones, produttore capo di Hi-Rez Studios, ha confermato di essere stato anch’egli coinvolto in questa tornata di licenziamenti. Tuttavia, altri membri dello staff interessati, tra cui Travis Brown e Radar, non hanno ancora rilasciato dichiarazioni pubbliche sulle loro dimissioni.
Conclusione
Questi cambiamenti all’interno di Hi-Rez Studios riflettono tendenze più ampie nel settore dei videogiochi, dove le aziende stanno spesso rivalutando le proprie strutture gestionali in risposta all’evoluzione delle condizioni di mercato. Con l’avanzare dell’azienda, l’attenzione allo sviluppo innovativo e al coinvolgimento della community sarà fondamentale per affrontare questi tempi tumultuosi.
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