
Sebbene possa sembrare che Walter White, interpretato magistralmente da Bryan Cranston, si sia evoluto nel boss spietato della droga noto come Heisenberg nel corso di Breaking Bad, un significativo flashback evidenzia che questi tratti erano radicati in lui fin dall’inizio. Sebbene la serie abbia introdotto una miriade di personaggi indimenticabili, Walter White è il punto focale innegabile della serie. Questo apparentemente ordinario insegnante di chimica del liceo si trasforma in una figura violenta nel commercio di metanfetamine dopo una diagnosi di cancro terminale, creando un personaggio complesso definito da contraddizioni: un marito e padre premuroso che nasconde anche una agghiacciante capacità di violenza.
I comportamenti ingannevoli di Walter White in Breaking Bad riflettono una verità inquietante. La sua capacità di trarre in inganno la sua famiglia e i suoi amici sottolinea una facciata che maschera la sua vera natura. In effetti, si potrebbe sostenere che Heisenberg incapsula una rappresentazione più accurata della personalità intrinseca di Walt rispetto alla sua persona esteriore di affabile uomo di famiglia. Una scena fondamentale della stagione 3, episodio 13, intitolata “Full Measure”, funge da testimonianza di questo carattere interiore duraturo.
L’ambizione radicata e l’egoismo di Walter White rivelati
Il matrimonio precoce di Walt rivela la sua natura avida





Un flashback significativo rivela un momento della vita precedente di Walt e Skyler, in cui esplorano una potenziale casa. Mentre Skyler crede di aver trovato la loro casa di partenza ideale entro il budget, Walt è veloce a esprimere insoddisfazione per le sue dimensioni. Le sue lamentele, che vanno dalla necessità di un cortile più grande all’insistenza per più camere da letto, culminano nella sua osservazione, “Non credo che questo sarà abbastanza”.Questo scambio apparentemente banale allude ai problemi più profondi del personaggio di Walt e prepara il terreno per la sua eventuale trasformazione in Heisenberg. La sua domanda a Skyler, “Perché essere prudenti?” espone l’ambizione e il senso di diritto sottostanti che definiscono le sue azioni come signore della droga, rivelando un desiderio implacabile di accumulo che alla fine porta alla sua caduta.
Walter White non è diventato Heisenberg; è sempre stato così
Il difetto fatale di Walter White: una parte intrinseca della sua identità





Nonostante le numerose opportunità di uscire in modo pulito dalla sua attività di droga, Walter White opta costantemente per rischi maggiori. Questa decisione ricorrente rivela una convinzione fondamentale di avere diritto a più di quello che ha. Questo appetito insaziabile per di più, manifestatosi per la prima volta nella sua preferenza per una casa di famiglia impraticabilmente grande prima ancora di aspettare il suo primo figlio, spinge la sua ambizione di estendere il suo impero della droga, portando a incontri mortali e all’eventuale perdita di quasi tutti i suoi soci.
Nel corso delle cinque stagioni di Breaking Bad, è fondamentale ricordare che Walt ha avuto diverse occasioni di abbandonare l’attività. Tuttavia, la sua insoddisfazione non gli ha mai permesso di mollare. Che si trattasse di tagliare Jesse sui loro profitti, di condividere con Gus o di arruolare l’aiuto di Mike e Saul, la percezione di Walt di essere sottovalutato lo ha portato a spingere ulteriormente l’identità di Heisenberg, culminando nella tragica conclusione della serie.
Lascia un commento