Il produttore di Grey’s Anatomy esplora le opzioni di reboot per la prima serie spin-off

Il produttore di Grey’s Anatomy esplora le opzioni di reboot per la prima serie spin-off

La produttrice di Grey’s Anatomy Betsy Beers ha recentemente discusso l’intrigante potenziale di un reboot della sua prima serie spin-off, Private Practice, trasmessa dal 2007 al 2013. Sotto la direzione creativa di Shonda Rhimes, questa serie ha seguito la storia di Addison Montgomery, interpretata da Kate Walsh, che è passata a uno studio medico privato a Santa Monica dopo aver lasciato Seattle. Nonostante la popolarità iniziale, lo show è stato infine cancellato nel 2012 a causa del calo degli spettatori.

In un’intervista con Deadline, Beers ha riflettuto sul suo legame con Private Practice e ha accennato alla possibilità di un reboot. Ha dichiarato candidamente che le manca la serie e che occasionalmente contempla di farla rivivere, tracciando paragoni con lo spin-off Station 19. Tuttavia, alcuni fattori la fanno riflettere, e li ha elaborati nella conversazione:

Il modo in cui la penso è che cerchi sempre di fare qualcosa di nuovo, e se hai qualcosa di nuovo da portare, allora è un modo di guardarlo. Ma una delle nostre regole o mantra è che vogliamo fare solo cose che vogliamo guardare, e vogliamo espanderci ed esplorare mondi in cui non abbiamo mai lavorato prima.

Implicazioni per la pratica privata

L’interesse di Shondaland per la pratica privata

Addison Montgomery con Amelia Shepard
Pete in studio privato
Amelia Shepard in studio privato
Cast di studio privato
Paul Adelstein in studio privato

Durante la stessa intervista, Beers ha anche accennato al futuro di Grey’s Anatomy, menzionando il potenziale per una 22a stagione e oltre. Ha sottolineato che il continuo arrivo di nuovi casi e personaggi offre infinite opportunità di narrazione all’interno dell’ambiente ospedaliero. Ha sottolineato che la longevità dello show dipenderà dall’interesse degli spettatori. Al contrario, la narrazione di Private Practice era in gran parte incentrata su Addison e i suoi colleghi, limitando in qualche modo il suo potenziale narrativo espansivo.

Nonostante la cancellazione di Private Practice, l’interesse per lo spin-off rimane forte tra i fan e i creatori. Infatti, Shonda Rhimes in precedenza aveva indicato che questa era la serie che desiderava di più riavviare. Sentiva che le narrazioni originali che circondavano i personaggi erano incomplete e credeva che ci fosse un notevole potenziale narrativo inutilizzato. Betsy Beers e Kate Walsh hanno riecheggiato questi sentimenti, suggerendo che l’idea di far rivivere Private Practice è ben accolta dietro le quinte tra i suoi creatori.

La nostra prospettiva sulla rinascita della pratica privata

Motivi di cautela nel rilancio della pratica privata

Addison tiene Henry in uno studio privato

Private Practice si è ritagliata una nicchia unica nell’universo degli spin-off di Grey’s Anatomy, presentando Addison come un chirurgo già molto stimato. La serie si è distinta presentando medici esperti e affrontando temi più maturi, in contrasto con le esperienze giovanili e nascenti degli stagisti di Grey’s. L’inclusione di Amelia Shepherd, che ha fatto da ponte tra entrambi gli show, ha portato a momenti di crossover memorabili e narrazioni intrecciate.

Al termine, l’arco narrativo del personaggio di Addison è sembrato ampiamente completo, mostrando il suo viaggio attraverso la maternità e la realizzazione personale. Tuttavia, la complessità delle sue esperienze lascia spazio all’emergere di nuove storie, indicando che un revival potrebbe essere fattibile. Mentre non è certo se ci sia un bisogno impellente di un reboot, c’è un innegabile entusiasmo dietro le quinte per il ritorno a questa amata storia.

Fonte: Scadenza

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *