Grand Theft Auto V arriva in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti quasi 12 anni dopo la sua uscita iniziale

Grand Theft Auto V arriva in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti quasi 12 anni dopo la sua uscita iniziale

Grand Theft Auto V: una pietra miliare nella storia dei videogiochi

Lanciato originariamente il 17 settembre 2013, Grand Theft Auto V (GTA V) è diventato un fenomeno culturale, affascinando i giocatori da quasi un decennio. Con l’avvicinarsi del suo dodicesimo anniversario, a settembre, milioni di persone in tutto il mondo hanno accolto questo titolo, rivisitandone ripetutamente il vasto mondo. Per i residenti dell’Arabia Saudita e degli Emirati Arabi Uniti, tuttavia, questo gioco potrebbe sembrare completamente nuovo, soprattutto se hanno trascorso gli ultimi dodici anni senza accesso legale al gioco.

Nuovi orizzonti: disponibilità in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti

Con una svolta rivoluzionaria, GTA V e Grand Theft Auto Online sono ora ufficialmente disponibili in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti. Questo lancio, come sottolineato dall’analista Daniel Ahmad di Niko Partners, segna un momento cruciale nel panorama normativo dei videogiochi nella regione MENA.

Introduzione delle classificazioni in base all’età: un cambiamento nella regolamentazione

L’approvazione di GTA V coincide anche con l’introduzione di un nuovo sistema di classificazione per età in queste regioni, con l’Autorità Generale per la Regolamentazione dei Media in Arabia Saudita e il Consiglio dei Media degli Emirati Arabi Uniti che hanno introdotto una classificazione per età pari o superiore a 21 anni. Questo cambiamento è significativo, in quanto segna un netto distacco rispetto al passato, quando molti titoli subivano divieti a causa di rigide classificazioni dei contenuti, allineate a standard come quelli dell’ESRB o del PEGI.

Approvazione del gioco: una finestra di opportunità

In precedenza, gli enti regolatori in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti avevano posto il veto a molti giochi per contenuti che, secondo sistemi di classificazione più permissivi, avrebbero ottenuto la classificazione M (Per adulti) o PEGI 18+.Ahmad sottolinea che questo nuovo sistema di classificazione per età potrebbe aprire la strada all’approvazione di titoli precedentemente vietati, consentendo a giochi come GTA V di essere lanciati “senza modifiche sostanziali”.

“Si tratta di un segnale positivo per il settore, poiché potenzialmente consente l’approvazione dei giochi senza modifiche, offrendo così agli editori una via praticabile per immettere sul mercato giochi che normalmente verrebbero bloccati”, scrive Ahmad.

Implicazioni per l’industria del gioco d’azzardo

Sebbene la disponibilità ufficiale di GTA V e GTA Online sia degna di nota, soprattutto perché copie non autorizzate circolano nella regione da anni, il vero significato risiede nella nuova classificazione per età. Questo cambiamento normativo ha il potenziale di rimodellare il panorama dell’industria videoludica in Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e oltre, incoraggiando un approccio più aperto alle autorizzazioni dei giochi in tutto il mondo.

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