GPD presenta la soluzione di memoria unificata da 128 GB per la console di gioco Win 5

GPD presenta la soluzione di memoria unificata da 128 GB per la console di gioco Win 5

Il GPD Win 5 si distingue come il primo portatile da gioco Strix basato su Halo, dotato di un’impressionante capacità di memoria fino a 128 GB.

GPD Win 5 introduce un’offerta di memoria senza precedenti

Circa dieci giorni fa, GPD ha presentato il suo palmare di punta, il WIN 5, che si è distinto come il primo dispositivo da gioco al mondo basato sull’architettura Strix Halo. AYANEO dovrebbe lanciare il suo palmare da gioco Strix Halo entro la fine dell’anno, ma attualmente il Win 5 è leader in termini di prestazioni di gioco. Oltre al gaming, il dispositivo eccelle anche nelle attività di elaborazione quotidiane, offrendo maggiore velocità ed efficienza.

AMD Ryzen AI Max+ 395 con architettura LPDDR5x, 8000 MHz e quad-channel.
Il GPD Win 5 sarà dotato di fino a 128 GB di memoria LPDDR5X funzionante a 8000 MT/s.

Dotato dell’innovativo processore Ryzen AI Max+ 395, il Win 5 vanta ben 16 core Zen 5 e una potente GPU integrata Radeon 8060S con tecnologia RDNA 3.5, che fornisce 40 unità di calcolo. Questa configurazione rivaleggia con la GPU mobile GeForce RTX 4060, consentendo oltre 60 frame al secondo a 1080p con impostazioni elevate o ultra. Tuttavia, l’innovazione non si ferma alla grafica impressionante; GPD ha anche dato priorità a un’ampia memoria di sistema sia per la CPU che per la GPU.

In un post recente, GPD ha confermato che il WIN 5 sarà effettivamente dotato di 128 GB di memoria LPDDR5X unificata. Questa notevole capacità di memoria consente prestazioni senza interruzioni, poiché più chip LPDDR5X sono saldati direttamente sul PCB in prossimità del chip Ryzen AI Max+ 395, garantendo sia alla CPU che alla GPU un ampio accesso alla memoria quando necessario.

L’architettura di memoria unificata (UMA) migliora significativamente le prestazioni grazie a un design a memoria condivisa. Consentendo l’accesso diretto allo stesso chip di memoria all’interno di CPU, GPU e NPU, elimina i colli di bottiglia nella migrazione dei dati tipici delle architetture tradizionali, riducendo così la latenza. Con 96 GB di memoria video allocata, supporta il rendering video 8K, il calcolo scientifico e l’inferenza locale per modelli di grandi dimensioni su scala 70B. La gestione della coerenza a livello hardware semplifica la programmazione riducendo al contempo il consumo energetico, con misurazioni effettive che mostrano un miglioramento dell’87% nell’efficienza energetica per le attività di intelligenza artificiale.

PIL

L’architettura quad-channel, che supporta fino a 128 GB di memoria, posiziona il WIN 5 come uno dei principali concorrenti per applicazioni di intelligenza artificiale e gaming ad alte prestazioni, nonché per attività di produttività. Tuttavia, i potenziali acquirenti dovranno prepararsi a costi considerevoli, con una configurazione base che probabilmente partirà da circa 2.000 dollari e la versione completa che supererà i 2.500 dollari, soprattutto se si considera la maggiore capacità di archiviazione.

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