Google eliminerà gradualmente le estensioni classiche in Chrome a breve

Google eliminerà gradualmente le estensioni classiche in Chrome a breve

Informazioni sulla deprecazione delle estensioni Manifest V2 in Chrome

Google ha annunciato di recente la graduale deprecazione delle estensioni Manifest V2 nel browser web Chrome, informando gli utenti della transizione tramite un post del blog . A partire da giugno, gli utenti che si affidano a queste estensioni classiche riceveranno notifiche relative alla loro imminente rimozione.

Cos’è un Manifesto?

I manifesti servono come linee guida per le estensioni del browser, delineandone le funzionalità e i permessi. L’introduzione di Manifest V3 ha suscitato notevoli reazioni negative a causa della sua natura restrittiva, in particolare per quanto riguarda gli aggiornamenti e le funzionalità di strumenti essenziali come ad blocker ed estensioni per la privacy.

Sfide con Manifest V3

Nonostante i tentativi di Google di adattare Manifest V3 tramite aggiornamenti, sussistono ancora limitazioni significative. Gli sviluppatori di estensioni rinomate, come uBlock Origin , hanno evidenziato funzionalità critiche che ora non sono supportate, tra cui:

  • Filtraggio dinamico: gli utenti potrebbero non apprezzare la flessibilità di modificare le regole di filtraggio al volo.
  • Switch per sito: gli utenti potrebbero riscontrare limitazioni nell’abilitazione o disabilitazione di funzionalità specifiche per determinati siti.
  • Filtri basati su espressioni regolari: ciò limiterà la possibilità degli utenti di personalizzare le proprie preferenze di blocco degli annunci.

Cronologia per la deprecazione di Manifest V2

Cronologia del supporto delle estensioni di Chrome

Il processo di dismissione è impostato per svolgersi come segue:

  • 3 giugno 2024: Chrome avvierà le notifiche per gli utenti delle edizioni di sviluppo (Beta, Dev e Canary) dotate di estensioni Manifest V2.
  • Rimozione del Feature Badge: le estensioni Manifest V2 perderanno il loro stato di “Feature” lo stesso giorno.
  • Gestione estensioni: gli utenti possono visualizzare le estensioni non supportate elencate nella loro pagina di gestione, insieme alle istruzioni per trovare alternative.
  • Mesi successivi: le estensioni Manifest V2 verranno disattivate automaticamente, con un’opzione temporanea per la riattivazione prima della rimozione completa.
  • Clienti aziendali: è disponibile un periodo di tolleranza fino a giugno 2025 per le aziende che stabiliscono policy specifiche per l’utilizzo dell’estensione.

Cosa ci aspetta?

Man mano che sempre più browser basati su Chromium seguono l’esempio, il panorama delle estensioni sta cambiando radicalmente. Alcune alternative potrebbero persistere in forme limitate, mentre Firefox prevede di continuare a supportare Manifest V2 insieme a Manifest V3. Tuttavia, molte estensioni esistenti non passeranno senza problemi a V3 senza compromettere la funzionalità.

Content Blocker: il futuro

L’efficacia dei content blocker è sotto esame nel contesto di queste modifiche. Mentre i content blocker integrati in browser come Brave, Vivaldi e Opera rimarranno efficaci senza installazioni aggiuntive, la stragrande maggioranza degli ad blocker potrebbe diventare meno abile nel filtrare i contenuti in ambienti basati su Chromium.

Nel complesso, anche se gli utenti potrebbero non percepire effetti immediati, le limitazioni imposte da Manifest V3 modificheranno leggermente il modo in cui gli utenti interagiscono con i blocchi dei contenuti e gli strumenti per la privacy su Chrome.

Per aggiornamenti continui e ulteriori dettagli, puoi seguire

Ulteriori approfondimenti

1. Cosa dovrebbero fare gli utenti per prepararsi alla dismissione di Manifest V2?

Gli utenti dovrebbero controllare regolarmente la pagina delle estensioni in Chrome per eventuali estensioni non supportate e iniziare a cercare alternative. Passare in anticipo a estensioni compatibili può ridurre al minimo le interruzioni.

2. Tutte le estensioni di Chrome perderanno il supporto?

No, solo quelle basate su Manifest V2 saranno eliminate gradualmente. Le estensioni aggiornate per essere conformi a Manifest V3 rimarranno operative, anche se potrebbero non avere alcune funzionalità.

3. Esistono alternative consigliate alle estensioni più diffuse?

Per gli utenti di estensioni popolari come uBlock Origin, si consiglia di valutare opzioni come le funzionalità integrate di Firefox o browser alternativi incentrati sulla privacy che supportano comunque funzionalità simili senza le limitazioni di Manifest V3.

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