Informazioni sull’aggiornamento della modalità di navigazione in incognito di Google Chrome
Di recente, Google ha annunciato modifiche significative al disclaimer della modalità Incognito nel browser Chrome, riconoscendo che continua a tracciare gli utenti anche quando questa modalità è abilitata. Questa modifica segue una causa sostanziale sulla privacy in cui Google ha patteggiato per 5 miliardi di dollari, evidenziando le preoccupazioni in corso sulla privacy degli utenti e sul tracciamento del browser.
Cosa ha innescato il cambiamento?
La class action da 5 miliardi di dollari sulla privacy ha accusato Google di monitorare gli utenti di Chrome sia sui siti web Google che non Google mentre utilizzavano la modalità Incognito. Nonostante gestisca numerose piattaforme Internet popolari, la portata di Google si estende ben oltre i suoi servizi, con i suoi annunci e le sue analisi profondamente integrati in molti aspetti del web. DuckDuckGo segnala che Google può tracciare gli utenti su circa 93 delle 100 pagine web che potrebbero visitare.
Caratteristiche principali della modalità di navigazione in incognito
L’ultimo aggiornamento è già stato implementato in Google Chrome Canary. Ecco uno sguardo alle modifiche principali nel disclaimer quando gli utenti accedono alla modalità Incognito.
Per accedere alla modalità di navigazione in incognito, vai al menu (tre puntini) e seleziona Nuova finestra di navigazione in incognito oppure usa la scorciatoia da tastiera Ctrl-Maiusc-N sulle piattaforme desktop.
Disclaimer vecchio e nuovo: cosa cambia?
Analizziamo il vecchio testo della clausola di esclusione di responsabilità:
“Ora puoi navigare in privato e le altre persone che usano questo dispositivo non vedranno la tua attività. Tuttavia, i download, i segnalibri e gli elementi dell’elenco di lettura verranno salvati.”
L’informativa aggiornata recita:
“Gli altri che usano questo dispositivo non vedranno la tua attività, così potrai navigare in modo più privato. Questo non cambierà il modo in cui i dati vengono raccolti dai siti web che visiti e dai servizi che usano, incluso Google. I download, i segnalibri e gli elementi dell’elenco di lettura verranno salvati.”
L’essenza dell’aggiornamento mira a chiarire i limiti della privacy degli utenti all’interno della modalità Incognito. Mentre gli utenti che condividono lo stesso dispositivo non vedranno le attività degli altri, il loro comportamento online può comunque essere tracciato da Google e altri siti web.
Ripensare la privacy online
Per gli osservatori di lunga data, le rivelazioni sulla funzionalità della modalità Incognito non sono una novità. Questa modalità offre una protezione limitata, utile soprattutto quando più utenti condividono un singolo account su un dispositivo. Una strategia più efficace per mantenere la privacy è quella di creare account utente separati per salvaguardare le singole attività di navigazione.
L’informativa aggiornata di Google serve a ricordare che la modalità Incognito non blocca il tracciamento dei siti web. Invece, consente agli utenti di impedire ad altri utenti di dispositivi di visualizzare la cronologia di navigazione.
Migliorare la privacy su Chrome
Gli utenti di Chrome possono adottare misure aggiuntive per evitare il tracciamento dei dati installando dei content blocker in modalità Incognito, sebbene queste estensioni siano attualmente esclusive delle versioni desktop di Chrome. Google sta anche procedendo verso l’eliminazione graduale dei cookie di terze parti. Attualmente, circa l’1% delle installazioni di Chrome ha questi cookie disabilitati di default, con una nuova funzionalità denominata Tracking Protection, che avvisa gli utenti quando attivano i loro browser.
Gli utenti possono bloccare manualmente i cookie di terze parti navigando su chrome://settings/cookies
nel browser e regolando l’ impostazione Comportamento predefinito su Blocca cookie di terze parti . Sebbene le possibilità di riscontrare problemi di compatibilità con i siti Web siano minime, gli utenti potrebbero comunque dover regolare di conseguenza le impostazioni del sito.
Il tuo turno: con quale frequenza utilizzi la modalità di navigazione in incognito o la navigazione privata? Condividi i tuoi pensieri! (tramite MSPoweruser )
Ulteriori approfondimenti
1. Cosa comporta la nuova informativa sulla modalità di navigazione in incognito per la privacy degli utenti?
Il disclaimer aggiornato sottolinea che la modalità Incognito non impedisce ai siti web, tra cui Google, di tracciare l’attività degli utenti. Chiarisce i comuni equivoci che gli utenti potrebbero avere sulle capacità di privacy della modalità.
2. Come posso migliorare la mia privacy mentre utilizzo Chrome?
Puoi migliorare la tua privacy installando dei blocchi dei contenuti e abilitandoli in modalità di navigazione in incognito, oltre a bloccare i cookie di terze parti tramite le impostazioni di Chrome.
3. Verrò avvisato quando verranno apportate modifiche alle protezioni antitracciamento in Chrome?
Sì, gli utenti di Chrome visualizzeranno messaggi relativi alla nuova funzionalità di protezione dal tracciamento, che mira a eliminare gradualmente i cookie di terze parti e a migliorare la privacy complessiva sul browser.
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