Google investe 5 milioni di dollari per combattere le truffe online nella regione Asia-Pacifico

Google investe 5 milioni di dollari per combattere le truffe online nella regione Asia-Pacifico
Immagine di Mohamed_hassan tramite Pixabay

Google.org interviene contro le crescenti truffe online nella regione Asia-Pacifico

In una degna risposta all’escalation delle frodi online, Google.org ha promesso 5 milioni di dollari di finanziamenti specificamente destinati a contrastare le truffe online nella regione Asia-Pacifico (APAC).Questi fondi saranno destinati alla Fondazione ASEAN per migliorare la disponibilità di risorse per la prevenzione delle truffe online, con l’obiettivo di aiutare oltre tre milioni di persone nel Sud-est asiatico.

Crescenti preoccupazioni per le truffe nel Sud-est asiatico

L’aumento delle truffe online è allarmante: un recente studio condotto dalla Global Anti-Scam Alliance (GASA) rivela che circa il 63% degli adulti intervistati nella regione è stato vittima di truffe nell’ultimo anno. Questa statistica preoccupante evidenzia un problema significativo che milioni di utenti devono affrontare a causa dell’aumento vertiginoso dei casi di frode.

Impatti finanziari e metodi di truffa

Le ripercussioni finanziarie sono gravissime, con quasi un quarto degli adulti intervistati che ha segnalato perdite finanziarie sostanziali. Nell’arco di un solo anno, i truffatori sono riusciti a estorcere la sbalorditiva cifra di 23, 6 miliardi di dollari. La GASA sottolinea l’allarmante efficienza di questi truffatori, osservando che circa due terzi delle truffe vengono eseguite entro sole 24 ore dal contatto iniziale.

Le vittime hanno riferito di aver perso denaro principalmente a causa di frodi tramite bonifici bancari e truffe tramite portafogli digitali, e solo il 22% circa è riuscito a recuperare una parte delle perdite. La ricerca indica che i truffatori utilizzano principalmente telefonate, SMS e app di messaggistica istantanea per perpetrare i loro reati.

Soluzioni innovative e iniziative educative

I fondi provenienti dall’iniziativa di Google sosterranno ulteriormente l’ampliamento di uno strumento educativo noto come Be Scam Ready (in precedenza ShieldUp!).Questo gioco interattivo immerge i giocatori nelle tattiche più comuni impiegate dai truffatori in un ambiente privo di rischi, aiutandoli a sviluppare resilienza contro le minacce online. Il gioco è stato implementato con successo in India e si sta espandendo in Australia, Singapore, Taiwan e Thailandia.

Sforzi collaborativi nella lotta alle truffe

Con un’importante mossa di cooperazione, GovTech Singapore è diventata la prima agenzia governativa a partecipare al Global Signal Exchange (GSE), una piattaforma co-fondata da Google, GASA e DNS Research Federation per la condivisione in tempo reale di segnali e dati sulle minacce. Il volume delle minacce monitorate è aumentato drasticamente, passando da 180 milioni a ben 400 milioni.

Dinamiche globali delle frodi online

Il problema delle truffe online si estende oltre il Sud-est asiatico; è emerso come una sfida globale. Le aziende di tutti i settori stanno lavorando con impegno per proteggere i propri utenti da attività fraudolente. Ad esempio, Apple ha dichiarato di essere riuscita a impedire agli utenti di perdere miliardi di dollari a causa di transazioni fraudolente. Nel frattempo, NVIDIA ha sviluppato un progetto di intelligenza artificiale progettato per combattere le frodi sulle carte di credito.

Inoltre, Google ha rivelato nel suo Ads Safety Report di aver bloccato con successo 5, 1 miliardi di annunci fraudolenti e di aver chiuso milioni di account ingannevoli. Anche Microsoft ha fatto un passo avanti, fornendo linee guida complete per aiutare gli utenti a districarsi tra le complessità delle moderne truffe basate sull’intelligenza artificiale, spesso difficili da identificare.

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