Google disattiva AdBlocker su Chrome: 4 metodi efficaci per bloccare gli annunci

Google disattiva AdBlocker su Chrome: 4 metodi efficaci per bloccare gli annunci

Come avrete notato, il messaggio “Questa estensione potrebbe presto non essere più supportata” è apparso per diverse estensioni nel Chrome Web Store. Questo avviso deriva dalla transizione di Chrome da Manifest V2 a Manifest V3, un cambiamento che ha avuto un impatto significativo su numerose estensioni, in particolare sugli ad-blocker basati su Manifest V2. Sebbene molti ad-blocker basati su Manifest V2 stiano scomparendo, rimangono disponibili diverse alternative efficaci per il blocco degli annunci. Di seguito, illustriamo i metodi più efficaci per contrastare la pubblicità indesiderata.

1. Adotta un’estensione Ad Blocker compatibile con Manifest V3

In risposta alle nuove normative stabilite da Manifest V3, molte estensioni per il blocco degli annunci pubblicitari hanno aggiornato la loro offerta attuale o introdotto versioni completamente nuove. Queste estensioni compatibili con Manifest V3 continuano a bloccare un numero significativo di annunci, sebbene offrano una potenza di elaborazione ridotta e meno opzioni di personalizzazione.

Anteprima dell'estensione Adblock Plus

Se non ti dispiace che qualche pubblicità occasionale passi inosservata dai filtri, un ad-blocker compatibile con Manifest V3 sarà sufficiente. Ecco alcune opzioni consigliate:

  • uBlock Origin Lite : questa è la versione semplificata del rinomato uBlock Origin, che rinuncia ad alcune funzionalità di modifica delle regole in favore di velocità ed efficienza.
  • AdBlock : questo noto ad-blocker è stato aggiornato per essere conforme a Manifest V3, mantenendo al contempo le sue solide capacità di filtraggio, le liste consentite e le opzioni per il blocco di elementi personalizzati.
  • Adblock Plus : tra gli ad-blocker più longevi, è stato aggiornato anche per Manifest V3, bloccando efficacemente i tracker di terze parti e offrendo potenti opzioni di personalizzazione. La versione premium offre funzionalità avanzate di blocco dei contenuti.

Quando selezioni un ad-blocker, assicurati che non rechi l’etichetta di avviso del Chrome Web Store e che non dichiari esplicitamente il supporto per Manifest V3.

2. Valuta la possibilità di passare a un browser diverso che consenta il blocco completo degli annunci

Le sfide associate a Manifest V3 riguardano principalmente Chrome. Molti browser alternativi hanno scelto di non aderire a questa modifica o stanno posticipando la dismissione di Manifest V2. Ad esempio, Firefox utilizza il proprio framework di estensioni, consentendo la piena compatibilità con le estensioni di Manifest V2, inclusi i popolari ad-blocker come Adblock Plus e uBlock Origin.

Abilitate le impostazioni del blocco degli annunci del browser Opera

Se preferisci navigare su una piattaforma basata su Chromium, prendi in considerazione Brave o Opera. Entrambi i browser dispongono di ad-blocker integrati che non sono soggetti a queste limitazioni e continueranno a supportare le estensioni Manifest V2 nel prossimo futuro.

3. Utilizza un blocco degli annunci desktop per una copertura completa

Per chi cerca una soluzione di blocco degli annunci più robusta e a livello di sistema, gli ad-blocker per desktop rappresentano un’ottima scelta. Queste applicazioni impediscono la visualizzazione di annunci pubblicitari su tutti i software installati sul PC, incluso Chrome, senza essere influenzate da policy specifiche per ogni app. Consigliamo AdGuard, che offre funzionalità che vanno oltre il semplice blocco degli annunci.È compatibile con Windows, macOS e Linux e presenta una configurazione intuitiva.

Dopo l’installazione, AdGuard avvia una procedura di configurazione che consente di configurare diverse funzionalità di protezione, come il blocco dei tracker e il filtro degli annunci di ricerca. Nel menu Impostazioni, gli utenti possono abilitare diverse forme di protezione, tra cui filtri personalizzati e protezione DNS, tra gli altri.

Interfaccia principale di Adguard Desktop con interruttore abilitato

AdGuard offre una prova gratuita di 3 giorni completamente funzionante, dopodiché è necessario acquistare un abbonamento premium o una licenza a vita. Altre opzioni che vale la pena provare includono NextDNS e Pi-hole.

4. Utilizzare un AdBlocker basato su DNS per la protezione dell’intera rete

Sebbene gli ad-blocker per desktop offrano funzionalità estese, in genere richiedono un pagamento continuo e consumano risorse di sistema. Se preferisci una soluzione gratuita che non richieda l’esecuzione di processi in background, valuta la possibilità di utilizzare un metodo di ad-blocking basato su DNS.

Per configurare un blocco DNS, è sufficiente modificare l’indirizzo DNS sul sistema operativo o sul router per una protezione efficace dell’intera rete. La maggior parte dei servizi di blocco degli annunci DNS fornisce gli indirizzi DNS necessari insieme a istruzioni dettagliate per la configurazione.

Per un blocco degli annunci affidabile basato su DNS, consigliamo AdGuard DNS e NextDNS. AdGuard DNS è completamente gratuito con personalizzazione limitata, mentre NextDNS offre un livello gratuito limitato con un massimo di 300.000 query al mese, in genere sufficiente per la maggior parte degli utenti, oltre a un robusto filtro contro annunci, tracker, siti dannosi e contenuti espliciti.

Impostazioni DNS in Windows 11 che mostrano l'indirizzo DNS di AdGuard

Tuttavia, tieni presente che il blocco basato su DNS è meno efficace contro gli annunci ospitati sui siti web stessi, poiché prende di mira principalmente i domini noti per la pubblicazione di annunci. Molti utenti ottengono i risultati migliori combinando il blocco degli annunci basato su DNS con un ad-blocker compatibile con Manifest V3 per massimizzare la capacità di blocco degli annunci.

5. Utilizza una VPN con funzionalità di blocco degli annunci integrate

Sebbene investire in una VPN solo per il blocco degli annunci pubblicitari possa non essere pratico, se stai già considerando una VPN per motivi di sicurezza e privacy, opta per una che includa una funzione di blocco degli annunci pubblicitari. VPN affidabili come NordVPN o ExpressVPN offrono anche solide funzionalità di blocco degli annunci pubblicitari, oltre ad altri preziosi strumenti per la privacy.

Sebbene sia vero che gli aggiornamenti di Chrome abbiano complicato il blocco degli annunci tramite estensioni, le soluzioni alternative rimangono numerose. Con le opzioni descritte sopra, è possibile navigare senza problemi sul web e utilizzare altre applicazioni senza interruzioni pubblicitarie. Se si desidera davvero ridurre la presenza di annunci pubblicitari, implementare un blocco degli annunci a livello di rete potrebbe essere la strategia più efficace.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *