Gmail presenta i “Contatti di recupero”: usa gli amici per recuperare l’accesso al tuo account

Gmail presenta i “Contatti di recupero”: usa gli amici per recuperare l’accesso al tuo account

Da tempo gli utenti Google hanno espresso la necessità di un metodo affidabile per recuperare l’accesso ai propri account con l’aiuto di amici e familiari fidati. L’ultimo miglioramento di Gmail, noto come funzione “Contatti di recupero”, offre una soluzione consentendo agli utenti di designare persone che possono aiutarli a recuperare l’accesso ai propri account quando sono bloccati.

Informazioni sulla funzione “Contatti di recupero” di Gmail

In precedenza, gli utenti dovevano affidarsi a indirizzi email e numeri di telefono di recupero, o persino all’autenticazione a due fattori da un dispositivo che non avevano a portata di mano. Riconoscendo questa sfida, Google ha introdotto la funzionalità “Contatti di recupero”, che consente agli utenti di selezionare in anticipo un amico o un familiare affidabile che possa assisterli nel recupero del loro account.

Il contatto di recupero designato può essere chiunque, dal coniuge a un genitore, fino a un amico intimo. Questa funzionalità è particolarmente utile in caso di problemi di accesso imprevisti al tuo account Gmail.

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Ecco alcuni punti importanti da considerare prima di utilizzare la funzione “Contatti di recupero”:

  • Requisito di 7 giorni: aggiungi i tuoi contatti di recupero almeno 7 giorni prima di qualsiasi potenziale emergenza, poiché gli inviti e le richieste in sospeso scadranno dopo questo periodo.
  • Limite di 10 contatti: puoi designare fino a dieci contatti di recupero, anche se è consigliabile limitare l’elenco a due o tre persone fidate.
  • Requisiti utente Gmail: i contatti di recupero devono avere un account Gmail, poiché l’assistenza non può essere fornita da account ospitati in Yahoo, Outlook, Hotmail o iCloud.
  • Misure di sicurezza: i contatti di recupero non avranno accesso al tuo account; riceveranno un codice di verifica temporaneo che scadrà entro 15 minuti.

Questa funzionalità si rivela preziosa per amici o familiari non esperti di tecnologia che potrebbero avere difficoltà con la gestione delle password o che potrebbero ritrovarsi con l’account bloccato dopo ripetuti tentativi di accesso. Aggiungerli come contatti di recupero di emergenza può essere di grande aiuto.

Come impostare i contatti di recupero in Gmail

Per impostare questa funzionalità, vai alla pagina “Il mio account” su un computer desktop o un dispositivo mobile.

Individua la sezione Sicurezza e procedi a Come accedere a Google. Da lì, clicca sull’opzione Contatti di recupero come illustrato di seguito.

Cliccando su

La persona che richiede assistenza deve fornire le proprie credenziali di verifica, che possono includere una password, una passkey o una risposta a una domanda di sicurezza in base alle proprie impostazioni.

Prima di accedere alla pagina Contatti di recupero, è necessario effettuare l'accesso utilizzando la passkey o la password.

Dopo la verifica, apparirà una nuova interfaccia. Clicca su “Aggiungi contatto di recupero” in basso (indicato da un grande segno più), quindi seleziona il contatto desiderato e premi “Continua”.

Aggiungere un contatto di recupero dall'elenco dei contatti di Gmail.

Un pop-up confermerà la tua intenzione di inviare una richiesta di contatto per il recupero. Verrà visualizzato l’indirizzo email del tuo contatto; clicca su Invia richiesta per finalizzare.

Invio di una richiesta di contatto di recupero tramite Gmail. Fai clic

Vedrai quindi una conferma che la tua richiesta è stata inviata.

La richiesta di recupero del contatto in Gmail è stata inoltrata: finestra di conferma.

Tutte le richieste esistenti possono essere visualizzate nella sezione Richieste aperte nella pagina Contatti di recupero e, se necessario, è possibile eliminarle.

Richieste aperte per i contatti di recupero in sospeso sulla pagina.

È importante ricordare che il tuo contatto di fiducia ha 7 giorni di tempo per rispondere prima della scadenza dell’invito. Potrebbe essere utile tenerlo raggiungibile tramite telefono, chat o comunicazione di persona durante questo periodo.

Come accedere all’aiuto dei tuoi contatti di recupero

Durante la procedura di configurazione, il contatto di recupero designato riceverà un’e-mail che lo informerà della tua richiesta di assistenza. Dovrà cliccare su ” Rivedi richiesta”.

Un'email di richiesta di revisione da parte di una persona che desidera aggiungerti come contatto di recupero Gmail.

Questa azione li reindirizzerà alla dashboard “Il mio account”.Dovranno accedere utilizzando la propria password, la chiave di accesso o la domanda di sicurezza.

Nella pagina Contatti di Recupero, potranno visualizzare la tua richiesta aperta. Cliccando sull’icona di spunta, apparirà un pop-up che chiederà loro di selezionare Accetta.

Fai clic sul segno di spunta per aggiungere una persona che ha bisogno di te come contatto di recupero Gmail.

Nel caso in cui il tuo contatto non possa più accedere al suo account, può comodamente selezionare Prova un altro metodo nella pagina di accesso.

Quando vengono visualizzate le opzioni di recupero, se i metodi tradizionali non hanno successo, sarà disponibile l’opzione per contattare un contatto di recupero (questa funzione si attiva 7 giorni dopo l’aggiunta del primo contatto di recupero).

Dovrebbero selezionare ” Ottieni numero”, che scade entro 15 minuti. Visualizzeranno questo numero sullo schermo e dovranno comunicartelo.È fondamentale spiegare loro che si tratta di un codice di recupero, poiché Google non rilascia numeri di recupero non richiesti.

Il tuo contatto riceverà una notifica push che mostra un elenco di tre numeri casuali che dovrà abbinare a quello da te fornito, facilitando così il tuo accesso al tuo account Google.

Dopo aver riottenuto l’accesso, è prudente stabilire una passkey di Google o implementare un’autenticazione a due fattori migliorata, insieme a una nuova password di Google.

Perdere l’accesso al proprio account Google, anche per un breve periodo, può essere estremamente destabilizzante. Poiché i nostri account Google ci collegano a risorse online critiche, la funzionalità “Contatti di recupero” può salvaguardare l’accesso e semplificare il recupero dell’account.

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