
Questo non costituisce un consiglio di investimento. L’autore non detiene posizioni in nessuno dei titoli menzionati.
Circle Internet Group: posizionato per la crescita
Circle Internet Group (NYSE: CRCL), riconosciuto come il secondo emittente mondiale di stablecoin in USD, dovrebbe registrare una crescita significativa nei prossimi anni. Questa prospettiva ha guadagnato consensi tra gli analisti di Wall Street, sebbene sia attenuata dalle valutazioni già elevate delle azioni recentemente quotate.
Per chi non lo sapesse, Circle garantisce che ogni token USDC emesso sia garantito da titoli del Tesoro USA con rendimento elevato. La maggior parte dei ricavi di Circle deriva dagli interessi maturati su queste riserve, costituite prevalentemente da titoli del Tesoro USA.
Comprendere la suddivisione dei ricavi di $CRCL $COIN. Circle (CRCL), l’emittente della stablecoin USDC, genera i suoi ricavi principalmente attraverso gli interessi sulle riserve di USDC. Tuttavia, esiste un importante accordo di condivisione dei ricavi con Coinbase (COIN).Il principale…
— Consensus Media (@ConsensusGurus) 19 giugno 2025
In particolare, Circle ha un accordo di condivisione dei ricavi con Coinbase, il suo partner strategico, che ha svolto un ruolo cruciale nel lancio della stablecoin USDC.
Prospettive degli analisti sul titolo Circle
Una recente analisi di Gautam Chhugani, analista di Bernstein SocGen Group, ha avviato la copertura del titolo Circle con un rating “Outperform” e un obiettivo di prezzo fissato a 230 dollari per azione. Chhugani sottolinea le ambizioni di Circle, affermando:
“CRCL sta costruendo una rete di stablecoin basate sul dollaro digitale leader di mercato, con un forte vantaggio normativo, un vantaggio in termini di liquidità e partnership di distribuzione di alto livello.”
Chhugani considera Circle un investimento “da tenere assolutamente”, prevedendo una transizione nel ruolo delle stablecoin, da semplice strumento di riferimento monetario all’interno dei mercati delle criptovalute a elemento integrante dell’economia di Internet in senso più ampio.
L’analista prevede che il mercato indirizzabile totale (TAM) per le stablecoin potrebbe raggiungere la sbalorditiva cifra di 4 trilioni di dollari nel prossimo decennio, rispetto all’attuale cifra di circa 225 miliardi di dollari.
Analogamente, l’analista di Oppenheimer, Owen Lau, ha assegnato un rating “Perform” alle azioni Circle. Sottolineando che USDC detiene una quota del 24% del mercato globale, Lau posiziona il titolo come un mezzo per ottenere un’esposizione “pulita” alle disruption che si verificano nella tecnologia blockchain in vari settori, inclusi i fondi del mercato monetario e i pagamenti al consumo.
Al contrario, l’analista di Goldman Sachs, James Yaro, adotta un atteggiamento più cauto, assegnando un rating “Neutrale” e fissando un obiettivo di prezzo per le azioni di 83 dollari. Questa prospettiva conservativa deriva dalle preoccupazioni per il significativo aumento del prezzo delle azioni di Circle a seguito della sua IPO. Attualmente, le azioni di Circle si attestano intorno ai 185 dollari.
Yaro prevede una robusta crescita dell’offerta per USDC, prevedendo un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 40% dal 2024 al 2027, che dovrebbe tradursi in un CAGR del 26% per i ricavi di Circle nello stesso periodo.
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