Gli 11 migliori riferimenti da esplorare nella serie Devil May Cry di Netflix

Gli 11 migliori riferimenti da esplorare nella serie Devil May Cry di Netflix

L’adattamento Netflix di Devil May Cry riesce a racchiudere l’entusiasmante essenza hack-and-slash dell’amato franchise. Sebbene si discosti significativamente dalla trama originale – con diverse modifiche che potrebbero non essere in linea con la tradizione – la colonna sonora e l’estetica generale della serie evocano lo spirito degli AMV più audaci degli anni 2000 che molti spettatori ricordano con affetto dall’adolescenza.

Lo showrunner Adi Shankar ha chiaramente cercato di rispettare la tradizione originale, creando al contempo una visione unica per questa serie ventennale. Come molti adattamenti che si rivolgono a fan appassionati, Devil May Cry è costellato di riferimenti al franchise e alla cultura popolare in tutta la sua narrazione.

Che siate appassionati di DMC o che abbiate semplicemente vissuto lo spirito culturale dei primi anni 2000, è probabile che individuerete almeno un riferimento. In questo articolo, esploreremo una serie di Easter egg nascosti nella serie, ognuno dei quali offre un collegamento più profondo con il materiale originale.

Attenzione: il seguente elenco contiene spoiler sull’adattamento Netflix di Devil May Cry, che potrebbe anche fare riferimento a spunti della trama dei giochi e di altri media.

11 Riferimento a Iron Man

È ora di giocare a Barrel of Monkeys

dmc-netflix-riferimenti-011

Nel quinto episodio, opportunamente intitolato “Discesa”, che segue la sconfitta di Agni da parte di Dante a grandi altezze, Rudra squarcia drammaticamente l’aereo, provocando una caduta caotica di tutti i passeggeri.

Enzo ironizza: “Perché non puoi essere uno di quei ricchi supereroi con l’armatura volante?”, un evidente riferimento a una scena memorabile di Iron Man 3, in cui Iron Man salva eroicamente un gruppo da un aereo in caduta.

Sebbene Dante non abbia un’armatura, attiva il suo Devil Trigger, svelando poteri che gli permettono di volare e compiere salvataggi cruciali. Curiosamente, sia Enzo che il personaggio della “scimmietta tozza” di Iron Man 3 sono gli ultimi ad essere salvati nei rispettivi scenari.

10 passi di danza di Dante

Uno stile davvero sexy!

dmc-netflix-riferimenti-004

Dante, famoso per il suo stile di combattimento, non brilla per niente nei rhythm game.

Nel climax finale del primo episodio, intitolato “Inferno”, lo si vede ironicamente mentre tenta di suonare Dance Dance Revolution, senza riuscire a toccare nessuna nota.

Questa scena non solo fa riferimento all’amato classico arcade, ma presenta anche un fedora che ricorda in modo particolare il Dr. Faust, un braccio del diavolo di Devil May Cry 5. Entrambe le versioni di Dante rispecchiano sorprendentemente la stessa posa finale.

9 La motocicletta di Dante

“Cavolo, è figo”

dmc-netflix-riferimenti-003

Nonostante gli aggiustamenti della trama e le valide critiche dei fan, l’adattamento Netflix mantiene il fattore cool che contraddistingue la serie, abilmente messo in mostra attraverso impressionanti coreografie d’azione.

Nel terzo episodio, “The Deep and Savage Way”, gli agenti del DARKCOM si trovano in pericolo quando affrontano il Bianconiglio e i suoi demoniaci complici nel tentativo di impossessarsi della collana di Dante. Durante un inseguimento in moto ad alta velocità, Dante affronta questi scagnozzi con un’abilità esaltante.

Fa un salto audace dalla sua moto su Agni e Rudra, usando il veicolo come arma in un modo che ricorda le sue acrobazie in DMC3.

Inoltre, la sua tecnica di far accelerare la moto per infliggere danni richiama il modo in cui brandisce Cavaliere, un ibrido tra una moto e una sega circolare, il Devil Arm, apparso in DMC5. Le punte di Echidna che brillano sulla sua ruota anteriore esemplificano ulteriormente questa somiglianza.

8 Sundae alla fragola

Il dolce preferito di Dante

dmc-netflix-riferimenti-002

Noto per la sua passione per la pizza, non sorprende che la golosità di Dante lo porti direttamente a una coppa di fragole per dessert.

Sebbene questa preferenza non compaia nella serie di giochi principale, è presente nell’adattamento animato del 2007, in cui spesso gusta gelati e si sente spesso frustrato quando viene interrotto, soprattutto da Patty.

La serie Netflix mette in risalto questa passione nel primo episodio, quando Dante cena al Fredy Diner, un chiaro omaggio al ristorante della serie animata.

In particolare, appare Cindy, la proprietaria del locale animato, anche se è assente quando il locale subisce un attacco.

Altri 7 giochi Capcom

È tutto connesso

Essendo un franchise CAPCOM, è prevedibile che la serie contenga Easter egg che fanno riferimento ad altri amati titoli CAPCOM. Tre di questi riferimenti spiccano nell’adattamento.

Nel secondo episodio, “Our Lady of Sorrows”, gli spettatori possono osservare Ken mentre sferra un potente shoryuken a M. Bison, appena prima che Dante faccia volare il mercenario contro un cabinato arcade di Street Fighter.

Ulteriori riferimenti emergono in “The Deep and Savage Way”, dove Enzo fa riferimento al “lavoro di Raccoon City”, un chiaro riferimento alla famigerata località di Resident Evil, nota per aver scatenato il fiasco del T-virus. Poco dopo, un’intricata statuetta di Mega Man appare all’interno di uno dei camion.

Questa menzione di Raccoon City potrebbe sembrare una battuta superficiale, ma suggerisce la possibilità di un universo condiviso tra Devil May Cry e Resident Evil, considerando che l’originale Devil May Cry era stato inizialmente concepito come prototipo per Resident Evil 4. Inoltre, il dialogo del Presidente Hopper che fa riferimento ad “armi bio-organiche” suggerisce che potrebbe trovarsi ad affrontare il caos causato dall’epidemia.

Ciò indica in definitiva che Dante potrebbe aver preso parte alle operazioni durante l’epidemia o che era tra i mercenari inviati a eradicare gli infetti.

6 “Gioco a premi!”

Slogan!

dmc-netflix-riferimenti-009

All’inizio del primo episodio, “Inferno”, Dante salva eroicamente una madre da un pericolo imminente rappresentato da demoni scheletrici. Prima di eliminare il nemico finale, esclama “Jackpot!” ed esegue un elegante tiro a effetto con un proiettile inciso con la stessa frase.

Se c’è una frase ad effetto che incarna l’essenza di Devil May Cry, è “Jackpot”, che Dante usa in tutta la serie. Di solito la pronuncia poco prima di dare il colpo di grazia ai suoi avversari, spesso usando le sue armi, Ebony e Ivory. Questa frase è emersa per la prima volta quando ha sconfitto il re dei demoni Mundus in DMC1.

È interessante notare che questa frase ad effetto affonda le sue radici anche nell’infanzia di Dante con Vergil, come evidenziato durante il loro epico scontro con Arkham in DMC3.

5 Lucia

Un cameo inaspettato

dmc-netflix-riferimenti-008

Nel primo episodio, il vicepresidente Baines si impegna a fondo per radunare tutti i cacciatori di demoni nelle vicinanze, portando alla rivelazione degli alleati di Dante. Gli spettatori più attenti potrebbero riconoscere una donna dai capelli rossi tra le persone arrestate da DARKCOM: Lucia.

Lucia è un personaggio giocabile in DMC2, spesso considerato il titolo più debole della serie. Addestrata da un guerriero più anziano di nome Matier, collabora con Dante per contrastare Arius e la sua malvagia corporazione, Uroboros.

Sebbene la natura di Lucia si riveli essere quella di un demone imperfetto creato da Arius, alla fine lei abbraccia il suo potenziale, aiutando Dante a sconfiggere sia Arius che Argosax.

Nonostante la sua breve apparizione, i fan sperano che Lucia avrà un impatto più significativo nelle stagioni future, considerando che Arius potrebbe emergere come il prossimo antagonista di spicco.

4 Enzo

Non se ne parla!

dmc-netflix-riferimenti-007

In questo adattamento, Enzo Ferino emerge come l’amico fidato ma spiritoso ed ex compagno di Dante. Un corpulento personaggio italoamericano spesso in pericolo, incarna il ruolo del comico soccorritore di Dante, spesso tormentato dall’ansia ma leale all’amico.

Sebbene Enzo non compaia nei giochi principali, riappare spesso nell’universo espanso, in romanzi, manga e CD drama, fungendo da fonte di lavoro e informazioni per Dante, mentre occasionalmente impegna le sue braccia diaboliche per denaro.

Casualmente, Enzo compare anche in Bayonetta come informatore che assiste l’eroina del titolo nelle sue missioni soprannaturali.In entrambi i franchise, Enzo rappresenta un personaggio comune, coinvolto in circostanze straordinarie.

Vale la pena notare le somiglianze estetiche tra Enzo in Babyonetta 3 e l’adattamento Netflix, con una tavolozza di colori simile utilizzata in entrambe le versioni.

3 Il Coniglio Bianco e i suoi scagnozzi

Alcuni volti noti

dmc-netflix-riferimenti-012

Il personaggio di White Rabbit trae ispirazione da un personaggio omonimo del manga Devil May Cry 3, mentre i suoi seguaci sono i nemici che Dante affronta durante i giochi. Parleremo di questi rivali in ordine di apparizione.

Il primo avversario che Dante affronta è Plasma. Sebbene il nome possa non essere canonico, i Plasma sono demoni minori mutaforma di DMC1 che replicano le abilità nemiche.

Successivamente, Dante affronta tre formidabili boss, dai quali ottiene le esclusive Braccia del Diavolo. In particolare, nell’adattamento, Agni e Rudra sono raffigurati con la testa, a differenza delle loro rappresentazioni nel gioco, che li vedono come spade senzienti brandite da golem senza testa.

Echidna, un demone serpentino apparso in DMC4, potrebbe riapparire, mantenendo il controllo sulla flora come tratto distintivo.

Ultimo ma non meno importante, l’introduzione del Cavaliere Angelo complica la narrazione consolidata di DMC5, in quanto viene raffigurato come una creazione profondamente legata all’amica di Dante, Trish, inviata a sfidarlo senza cedere un nuovo Braccio del Diavolo.

2 Ario e Uroboro

Non sarà il re di questo mondo

dmc-netflix-riferimenti-006

L’adattamento rende ampio omaggio a tutte le iterazioni di Devil May Cry, incluso DMC2, nonostante la sua reputazione sfavorevole all’interno della comunità.

Arius, il suo antagonista principale, riappare negli ultimi momenti dell’ottavo episodio, quando il governo degli Stati Uniti lancia un assalto a Makai, o Inferno. La narrazione suggerisce che il governo stia detenendo demoni minori e utilizzando le risorse dell’Inferno attraverso la Uroboros Corporation.

I fan possono sperare in un ritratto più sfumato di Arius nella serie, poiché il suo personaggio nel gioco è stato spesso criticato per essere unidimensionale, caratterizzato semplicemente come un miliardario avido ossessionato dall’immortalità.

1 Guerra al terrore

Bello sul naso

dmc-netflix-riferimenti-005

L’adattamento Netflix di Devil May Cry trae significativa ispirazione dalla Guerra al Terrore che si è svolta nei primi anni 2000, in concomitanza con la presidenza di George W. Bush. Cosa definisce una serie cruda e radicata nella cultura degli anni 2000 senza incorporare elementi di critica politica?

Come ben sanno gli esperti di storia degli Stati Uniti o coloro che hanno ricordi diretti dell’11 settembre, questa vasta campagna militare ha provocato terribili vittime civili in un contesto di violenza diffusa.

Analizzando le implicazioni più profonde della narrazione, emerge che Adi Shankar usa Devil May Cry come lente per criticare la guerra al terrorismo.

Il Makai è un’allegoria del Medio Oriente, mentre i Makaiani e i demoni minori simboleggiano i civili intrappolati nei conflitti tra potenze militari straniere e i loro oppressori.

Personaggi come il presidente Hopper e il vicepresidente Baines sono rappresentazioni appena velate di importanti figure politiche: il comportamento di Hopper riecheggia quello di Bush, mentre Baines proietta l’autorità incontrollata spesso attribuita a Cheney.

A rafforzare ulteriormente questa critica, alcune tracce selezionate dei Green Day, come “American Idiot” e “Guerrilla Radio” dei Rage Against the Machine, sono scelte come toccanti colonne sonore, note per i loro sentimenti anti-guerra durante gli anni ’90 e i primi anni 2000.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *