Supponiamo che qualcuno abbia un ictus, che è come un attacco di cuore per il cervello, cosa si può fare per aiutarlo a stare meglio? Questa è una grande domanda per i medici di tutto il mondo. Uno studio condotto in Cina potrebbe aver trovato una risposta nella natura: la foglia di Ginkgo.
Questo nuovo studio afferma che la foglia di Ginkgo, prelevata da un tipo di albero che esiste da secoli, potrebbe aiutare i pazienti a recuperare rapidamente la funzione cerebrale dopo un ictus.
Poteri curativi del ginkgo per i pazienti colpiti da ictus
Gli scienziati che hanno condotto questo studio provengono da un grande ospedale di Pechino, in Cina. Hanno testato una miscela di sostanze prese dall’albero del Ginkgo su pazienti che avevano avuto un ictus a causa di un coagulo di sangue . Questi pazienti hanno ricevuto la medicina mista tramite flebo nelle prime due settimane dopo l’ictus.
La notizia è stata condivisa in un grande incontro sugli ictus organizzato dall’American Stroke Association.
Gli scienziati in Cina hanno studiato oltre 3000 persone. Tutti loro avevano subito un ictus da lieve a moderato. Ricorda, quando diciamo “da lieve a moderato”, stiamo parlando di quanto sia stato grave l’ ictus . Anche un ictus lieve può essere molto grave. Quindi, tutti questi pazienti avevano davvero bisogno di aiuto.
Ora parliamo un po’ dei risultati. Entro il 90° giorno dall’ictus, i pazienti a cui era stata somministrata la miscela di Ginkgo stavano meglio di quelli a cui era stato appena somministrato un placebo, che è un medicinale finto senza ingredienti.
Risultati promettenti della ricerca sulle foglie di ginkgo
L’albero del Ginkgo è un’antica specie arborea originaria dell’Asia orientale. In luoghi come la Cina, le foglie e i semi di questo albero vengono spesso utilizzati nelle medicine naturali per aiutare con vari problemi di salute.
Questo studio sembra promettente, ma gli scienziati affermano che sono necessarie ulteriori ricerche. Vogliono portare avanti la loro ricerca per più di 90 giorni. In questo modo potranno capire meglio se la miscela di Ginkgo può aiutare i pazienti colpiti da ictus a lungo termine.
Quando parliamo di scienza, è sempre importante ricordare che all’inizio qualcosa potrebbe sembrare buono, ma dobbiamo continuare a testarlo. Dobbiamo assicurarci che non sia solo sicuro ma anche utile.
Solo perché vedi la parola “naturale” non significa sempre che sia sicuro al 100%. Quindi chiedi sempre al tuo medico prima di provare cose nuove, soprattutto se stai già assumendo altri medicinali.
Per concludere, queste ultime notizie dalla Cina danno alle persone che hanno avuto un ictus un barlume di speranza. Forse le foglie di Ginkgo potrebbero aiutare nel processo di recupero, ma prima è necessario fare ulteriori controlli. È un buon promemoria del fatto che a volte le medicine di cui abbiamo bisogno potrebbero nascondersi proprio nel giardino della natura. Ma solo il via libera di molte attente ricerche ce lo farà sapere con certezza. Quindi, per ora, guardiamo, aspettiamo e continuiamo a sperare per il meglio.
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